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Libri di Paolo Lago

Biografia e opere di Paolo Lago

Lo spazio e il deserto nel cinema di Pasolini. Edipo re, Teorema, Porcile, Medea

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 154
Questo volume si propone di analizzare la rappresentazione dello spazio e del deserto nel cinema di Pasolini, soprattutto in Edipo re, Teorema, Porcile e Medea. In questi tre film assistiamo a una vera e propria opposizione di spazi: da una parte il deserto "primitivo" e "barbarico", connotato da colori accesi e corporei, lande brulle in cui si muovono personaggi dalla connotazione demonica; dall'altra, invece, interni di case e palazzi nei quali vive e si muove la classe borghese oppure esterni connotati da colori cerei e freddi, tratteggiati in lucide e rigide geometrie. L'opposizione fra questi due tipi di spazio si trasforma in opposizione fra culture e società diverse: quella popolare e sottoproletaria e quella di ascendenza borghese. Questo conflitto e questa dialettica fra spazi verranno sondati in profondità tentando anche di rivestire di senso nuovo le immagini del cinema pasoliniano, rilevando in esse, da un lato, una forza e una potenzialità ctonie e "magmatiche" e, dall'altro, la capacità di rappresentare la realtà con tinte ceree e distaccate, fredde e allucinatorie.
16,00 15,20

La nave, lo spazio e l'altro. L'eterotopia della nave nella letteratura e nel cinema

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 213
Le eterotopie, secondo l'analisi di Michel Foucault, sono gli "spazi altri", separati, cioè, dal normale contesto quotidiano, "una specie di contestazione mitica e reale dello spazio in cui viviamo". Dopo aver analizzato come eterotopie luoghi anche molto diversi fra loro (come le biblioteche, i giardini, le colonie, i villaggi vacanze, le cliniche psichiatriche, le prigioni) lo studioso francese afferma, in un fugace accenno, che la nave è "l'eterotopia per eccellenza", connotandola come un grande scrigno di sogni e di immaginazione. Da qui prende le mosse questo libro: l'autore si propone infatti di analizzare lo spazio della nave in alcune opere letterarie dall'antichità alla contemporaneità - e cinematografiche, scelte in modo libero e antigerarchico, divise in cinque grandi tipizzazioni, precedute da un "prologo" antico e seguite da un "epilogo" postmoderno: navi emigranti e dell'esilio; navi dell'avventura; navi "infernali", mostruose e spettrali; navi della ricerca e dell'erranza; navi ferme e in disarmo. Vedremo, quindi, con uno sguardo attento alle dinamiche sociali, come funziona l'eterotopia in queste navi diversissime fra di loro (e se essa può configurarsi sempre come un "serbatoio di immaginazione") e come cambiano, a seconda dell'epoca e della tipologia analizzate, i luoghi che la stessa nave mette in comunicazione.
20,00 19,00

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