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Libri di Paolo Caraffini

Biografia e opere di Paolo Caraffini

Il Parlamento europeo e le sue sfide. Dibattiti, proposte e ricerca di consenso

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 274
Il volume offre un’analisi del ruolo del Parlamento europeo rispetto alle riforme istituzionali e alla politica estera dell’Unione europea, e del suo contributo alla costruzione di una sfera pubblica europea. Partendo dall’analisi delle posizioni assunte dai gruppi parlamentari e da singoli deputati rispetto alle tematiche di natura istituzionale, dal Progetto Spinelli del 1984 fino al Trattato di Lisbona, vengono ricostruiti e valutati il dibattito parlamentare, la coesione dei gruppi e le dinamiche delle relazioni tra il Pe, da un lato, e le altre istituzioni dell’Ue e i governi nazionali, dall’altro. Viene poi analizzato il contributo del Parlamento rispetto alla costruzione dell’azione esterna dell’Ue e del suo ruolo nel mondo, con particolare riferimento alla politica estera, di sicurezza e difesa, alla politica per lo sviluppo e alla politica ambientale internazionale. Infine, nella terza parte, l’attenzione è focalizzata sulle elezioni europee del maggio 2019, con particolare rilievo dato ai temi del populismo e del sovranismo, anche con l’obiettivo di verificare l’esistenza di un adeguato collegamento tra il dibattito dei gruppi politici e la comunicazione ufficiale del Pe, nel suo rapporto con l’opinione pubblica e la società civile organizzata.
34,00 32,30

Un grand commis e la dimensione internazionale: Giuseppe Petrilli e il processo di integrazione europea (1950-1989)

Libro
anno edizione: 2015
pagine: 280
Giuseppe Petrilli, oltre ad avere rivestito, per quasi vent'anni, l'incarico di presidente dell'IRI (Istituto per la ricostruzione industriale), ha svolto anche un'intensa attività in campo europeistico. Il volume ricostruisce le sue diverse esperienze in questo ambito, dal ruolo di commissario europeo agli Affari sociali, nella prima Commissione cee presieduta da Walter Hallstein, alla militanza nei movimenti per l'unità europea, con l'elezione alla presidenza del Consiglio italiano del Movimento europeo (cime), per un lungo mandato dal 1964 al 1985, e del Movimento europeo internazionale, dal 1981 al 1985. Dal 1958 al 1979 Petrilli fu anche membro del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro. Nei primi anni Settanta partecipò al gruppo di esperti, tra cui Alexandre Lamfalussy e Pierre Uri, che redasse il rapporto "Una politica economica per l'avvenire della Comunità europea" e, alla fine del decennio, fu inoltre uno dei componenti del gruppo di riflessione, presieduto di Dirk Spierenburg, istituito dalla Commissione europea per formulare proposte di riforma della struttura e dei metodi di lavoro di questa istituzione. Nel 1979 avviò anche l'attività parlamentare, con l'elezione al Senato per due legislature, fu presidente della Giunta per gli affari delle Comunità europee e assunse, infine, l'incarico di vicepresidente dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, dal 1980 al 1984...
22,50 21,38

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