Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Nicola Ghezzani

Biografia e opere di Nicola Ghezzani

La logica dell'ansia. Empatia, ansia e attacchi di panico

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 142
I disturbi d'ansia e panico hanno ormai raggiunto la dimensione della pandemia: un terzo del mondo occidentale e una parte consistente di quel mondo globale che si va affacciando alla modernità ne soffrono in forme più o meno gravi. Le domande su quale sia il significato del fenomeno e quale debba essere la sua gestione si moltiplicano a misura dell'inefficacia degli approcci terapeutici correnti. Corredato da avvincenti storie cliniche, il libro di Nicola Ghezzani La logica dell'ansia offre un quadro teorico di straordinaria chiarezza, nel quale ogni domanda ottiene infine una risposta puntuale e illuminante. I disturbi d'ansia e panico, dice l'autore, non vanno intesi come il prodotto di un deficit, di una carenza psicologica o organica, bensì come l'effetto di una iperfunzionalità psichica: dotato di una ricca sensibilità empatica e di una altrettanto ricca intelligenza previsionale, il soggetto ansioso vive un conflitto interiore rispetto alle scelte e ai modi di essere che, risolto, non solo sblocca la sua vita ma offre utili indicazioni all'epoca contemporanea per migliorare la qualità del rapporto fra l'uomo e le sue produzioni sociali e culturali.
20,00 19,00

Il dramma delle persone sensibili. Sensibilità, empatia e disagio psichico

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Chi sono le persone altamente sensibili? E le persone empatiche? Costituiscono un’esigua minoranza oppure sono una parte consistente della nostra società? E perché la psicologia ne parla così poco? Chi ha queste caratteristiche ha anche gli strumenti giusti per far valere le proprie qualità? Può evitare le trappole della psicopatologia e vivere una vita felice? Per rispondere a queste domande occorre sfatare un mito. La cultura psichiatrica e una buona parte di quella psicoterapeutica sono viziate da una narrazione ambigua, secondo la quale la sofferenza psichica dipenderebbe da un deficit, individuato ora in un gene difettoso, ora in traumi precoci poco o per niente reversibili. Questa narrazione è falsa e la realtà che Nicola Ghezzani descrive è tutt’altra: gran parte della sofferenza psichica non nasce da un deficit, bensì da un plus, cioè da iperfunzioni mentali male adattate all’ambiente. Quindi la sensibilità, l’empatia, la creatività, quando misconosciute e boicottate da famiglia e società, portano l’individuo a subire danni e conflitti, fino a sviluppare sintomi e sofferenze psicopatologiche. Obiettivo del libro è raccontare questa nuova visione della psicologia e restituire ascolto e dignità al mondo sommerso delle grandi anime sensibili e delle persone empatiche.
23,00 21,85

La specie malata. Depressione, angoscia e senso della vita. Psicoterapia del terzo millennio

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 164
Nel mondo attuale, incentrato sui miti dell'individualismo, si diffondono sempre di più le perversioni morali, fra le quali spicca il narcisismo, e le patologie da vergogna e da senso di colpa, fra le quali emergono i disturbi d'ansia e la depressione, che colpiscono rispettivamente il 30% e il 25% della popolazione. Dunque, in un contesto in cui tendono a prevalere egoismo e competitività, dilaga ovunque la disperazione solitaria di coloro che non si adattano al principio di performance e alla diffusa aggressività. Questi mali sono i moderni cavalieri dell'apocalisse di una psicopatologia globale che appare inarrestabile. Occorrono, quindi, nuovi modelli terapeutici e Nicola Ghezzani propone qui la psicologia dialettica nel suo stato più avanzato: la geopsicologia. Ecco, allora, che questo libro affronta il tema di una specie, la specie Homo, malata del suo stesso protagonismo planetario, in bilico fra generosità ed egoismo, fra speranza e disperazione. Possiamo guarire individualmente, dice l'autore, ma perché non farlo con preveggenza e compassione, contribuendo alla salvezza del pianeta? Un libro per psicologi e psicoterapeuti, ma anche per appassionati di psicologia e lettori comuni interessati sia alle patologie che vi sono descritte sia al percorso di maturazione personale e sociale.
22,00 20,90

Relazioni crudeli. Narcisismo, sadismo e dipendenza affettiva

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 172
Egoismo, narcisismo, crudeltà e i loro caratteri complementari, ossia masochismo e dipendenza affettiva, sono parti costitutive della natura umana? O piuttosto sono una deformazione di tratti psicologici che avrebbero potuto avere un miglior destino? Nicola Ghezzani risponde a questa domanda attraverso avvincenti storie cliniche e psicobiografie di icone della cultura come Ingmar Bergman (“un egoista”, secondo la sua stessa definizione) e il fondatore del sadismo, il marchese de Sade. La natura umana è sociale e socievole, e la sua forza biologica primaria è l’empatia. Dunque, benché l’empatia non sia distribuita equamente nella popolazione umana, la personalità crudele nasce sempre e comunque da un abuso della sua natura. Traumi infantili e adolescenziali, abusi e violenze sociali e ancor più l’imprinting culturale di intere società votate alla sopraffazione possono strutturare personalità nelle quali la crudeltà è il tratto dominante o personalità complementari nelle quali l’adorazione, o quantomeno la sopportazione della crudeltà, si impongono contro lo stesso interesse personale. Vengono così a delinearsi con forza, nel corso del libro, le figure drammatiche complementari del narcisista sadico e della vittima latente, che non di rado sono unite da un comune destino. Guarire la psicopatologia sadico-narcisistica e quella complementare masochistico-dipendente significa, nelle parole di Ghezzani, non solo salvare la vita di individui condannati alla sofferenza, ma anche portare una vera e propria rivoluzione culturale in un mondo sempre più dominato dal potere seduttivo della violenza e dell’abuso.
24,00 22,80

Uscire dal panico. Ansia, fobie, attacchi di panico. Nuove strategie nella gestione e nella cura

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 138
Il DAP (disturbo da attacchi di panico) è una sindrome psicopatologica in crescita esponenziale: si calcola che ormai ne soffra una quota variabile fra l’8 e il 10% della popolazione. La stima è per difetto perché, se considerato assieme alle altre sindromi ad esso correlate (come il DAG, cioè il disturbo d’ansia generalizzato, l’ipocondria, le fobie specifiche, le fobie sociali e le diverse fobie della spazialità – agorafobia e claustrofobia –), esso colpisce in realtà il 30% della popolazione. Sindrome dell’inquietudine, divisa fra una spasmodica “fame di vivere” e il bisogno patologico di restrizione e controllo, il DAP è il segno di un’intima scissione della coscienza contemporanea fra universi di valori antitetici e concorrenti. Sovente appiattito nella sua profondità psicologica e aggravato nella sua intensità clinica se affrontato coi soli strumenti classificatori e contenitivi della psichiatria biologica, esso è altresì frainteso dalla psicoanalisi ortodossa. Il libro di Nicola Ghezzani – basato su una nuova metodologia clinica, la psicoterapia dialettica – restituisce alla sindrome ansiosa il suo intimo significato di “malattia della libertà”, malattia che è al cuore di una società e di un mondo che sembrano offrire infinite chiavi per essere liberi, ma nessuna “istruzione per l’uso”.
19,00 18,05

La vita è un sogno. Derealizzazione, depersonalizzazione e attacchi di panico

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 148
Il filosofo svizzero Henri-Frédéric Amiel annotava nel suo Journal intime: "Tutto mi sembra strano; è come se fossi fuori della mia individualità e del mio stesso corpo: sono depersonalizzato, distaccato, tagliato fuori da me stesso". Anni dopo, lo psicologo francese Ludovic Dugas lesse il diario del filosofo pubblicato alla sua morte e, nel 1894, per identificare i misteriosi stati di alterazione della percezione di sé che riscontrava in tanti pazienti, introdusse il termine "depersonalizzazione". Ma ci vollero altri quarant'anni perché, nel 1935, lo psichiatra tedesco Wilhelm Mayer-Gross coniasse il termine "derealizzazione" per descrivere analoghe sensazioni di irrealtà relative al mondo esterno. La psicologia, dunque, si è avvicinata con un certo timore a questi stati psichici, forse per la loro ingannevole prossimità con fenomeni psicopatologici gravi. In realtà, il disturbo da depersonalizzazione e derealizzazione si presenta con frequenza in un ampio ventaglio di stati patologici lievi: ansia generalizzata e attacchi di panico, fobia sociale e delle emozioni, pensieri ossessivi e depressione. Nonostante sia ancora in parte misconosciuto, secondo Nicola Ghezzani il disturbo da depersonalizzazione e derealizzazione si avvia a essere uno dei disturbi più diffusi del mondo contemporaneo, afflitto da ansia nei rapporti umani, abuso di droghe e di psicofarmaci e da vite sempre più isolate e virtuali. La previsione dell'autore è che nei prossimi anni depersonalizzazione e derealizzazione saranno diagnosticate sempre di più perché i soggetti che ne soffrono aumenteranno in modo esponenziale e i professionisti del settore saranno finalmente in grado di riconoscerle. In tal senso, questo libro costituisce un unicum nella letteratura internazionale sull'argomento. Scritto da un ex derealizzato, guarito con la psicoterapia e divenuto egli stesso psicoterapeuta e teorico di un nuovo modello clinico, "La vita è un sogno" è un'occasione che si offre allo psicoterapeuta e al paziente per identificare il disturbo e per delineare un percorso terapeutico.
20,00 19,00

L'ombra di Narciso. Psicoterapia dell'incapacità di amare

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 168
La tradizione psicoanalitica, a cominciare da Sadger e Rank, ha rilevato il termine “narcisismo” dalla sessuologia di fine Ottocento, nella quale indicava nient’altro che una perversione sessuale. Poi Freud ha “sdoganato” il termine e ha fatto del narcisismo il fondamento universale della natura umana e il cardine esplicativo di ogni psicopatologia. Da quel momento, nelle pagine di psicoterapeuti e moralisti della civiltà, il concetto di narcisismo è diventato onnicomprensivo, la chiave di accesso per spiegare ogni male. Ebbene, questo abuso sensazionalista del concetto è ormai logoro: il narcisismo è tutt'altro. Non è il fattore antisociale connaturato alla specie umana descritto da Freud; è semmai la deviazione patologica di un impulso naturale alla maturazione. Nessun carattere autonomo e nessuna personalità complessa possono nascere e svilupparsi senza attingere allo straordinario deposito di energia del narcisismo. L’ombra di Narciso è il dolore di non essere stati riconosciuti e, allo stesso tempo, la drammatica risposta dell’individuo all'angoscia di essere annientato. Nessuno è esente da tratti narcisistici, perché il narcisismo è una forza che spinge a esplorare la propria singolarità, a esprimere la propria unicità, ad affermare la propria personalità, anche se ciò comporta, non di rado, il passaggio attraverso la rabbia, la violenza, la crudeltà.
22,00 20,90

L'amore impossibile. Affrontare la dipendenza affettiva maschile e femminile

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 176
La dipendenza affettiva, quella strana miscela di amore, sofferenza e conflitto che caratterizza la vita sentimentale di molti individui e molte coppie, continua ad essere il disturbo dell'affettività più diffuso dell'epoca contemporanea. Ne soffrono in modo palese un numero elevatissimo di donne devastate nell'anima da desideri, frustrazioni e conflitti; ma anche - in modo più silente - una quantità di uomini inconsapevoli del loro stato, perché la cultura corrente li descrive, sbagliando, come invulnerabili al sentimento, oppure come versati nell'arte della sopraffazione e della violenza a danno delle donne. Questo libro spiega la natura del disturbo, in tutte le sue declinazioni, e rende giustizia al dolore di donne e uomini, accomunati da una forma speculare o complementare di patologia. Il decorso che va dalla servitù d'amore all'annichilimento dell'autostima fino al conflitto, alla rivendicazione, alla violenza distruttiva e autodistruttiva viene descritto nel libro con rara perizia clinica e con profonda umanità. Casi clinici si alternano a esempi tratti dalla letteratura di ogni tempo, accompagnando lo sviluppo dei passaggi teorici. Il nuovo modello teorico-clinico approntato da Nicola Ghezzani - la Psicologia dialettica - spiega con chiarezza le varie fasi del disturbo e mostra per quali vie esso possa essere risolto, restituendo ai pazienti la possibilità del vero amore e di una esistenza rinnovata.
20,00 19,00

Ricordati di rinascere. Come superare i momenti di crisi e trasformarli in svolte della vita

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 160
Tutti andiamo incontro a crisi psicologiche più o meno gravi. Talvolta si tratta di effetti di ritorno delle normali fasi di sviluppo, soprattutto quando il bambino e l'adolescente sono riccamente dotati. Ma, in età adulta, queste crisi indicano sempre che la maturazione personale è bloccata da un mancato equilibrio fra le potenzialità soggettive e il mondo circostante. Allora pensiamo di essere affetti da una "malattia mentale". Invece si tratta di una crisi di sviluppo non condotta a buon fine. Queste fasi critiche possono precipitarci in un vortice di sofferenze e di strani sintomi, ma possono anche risolversi in modo brillante, diventare occasione di vere e proprie svolte di vita, offrendoci così la visione di un nuovo percorso e di una nuova stagione dell'esistenza. Col tempo ci si accorge che, superate le crisi delle diverse età, siamo diventati sempre più noi stessi, abbiamo realizzato quel disegno originario che ci distingue da ogni altro essere umano. Siamo più vicini alla nostra vera personalità, alla nostra vocazione e al nostro destino. Nicola Ghezzani, in questo libro, mentre ci ricorda le storie esemplari di figure come Hermann Hesse e Carl Gustav Jung, svolge la più onesta e aperta confessione autobiografica che uno psicoterapeuta abbia mai rappresentato di fronte ai suoi lettori. I temi dell'ansia e della derealizzazione, della crisi giovanile e della graduale maturazione del destino personale vi sono tratteggiati con competenza psicologica e raffinata eleganza letteraria. Ricordati di rinascere è un libro per tutti: psicologi e psicoterapeuti, appassionati di psicologia e lettori comuni, interessati alle patologie che vi sono descritte e al percorso maturativo personale.
19,00 18,05

La paura di amare. Capire l'anoressia sentimentale per riaprirsi alla vita

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 180
Perché si ha paura dell'amore? Due sono le grandi paure relative al sesso e all'amore. La prima è di diventare schiavi dell'amore e di dipendere così sia dalla volontà della persona amata sia dal sistema costituito come coppia; quindi, di doversi confrontare con l'angoscia del proprio annullamento e la vergogna di essere stati sopraffatti... La seconda paura è il rovescio della medaglia della prima. Temiamo che la passione faccia emergere in tutta la loro potenza i nostri bisogni insoddisfatti: le privazioni subite, le carenze di accudimento e di amore, le frustrazioni dei nostri desideri, le occasioni che ci sono state negate. Quindi, abbiamo paura che questa consapevolezza ci spinga alla ribellione, al cambiamento traumatico della nostra vita e del nostro mondo, col rischio di doverci confrontare con l'orrore della colpa, del disordine, del caos. Grazie alla ricca esperienza clinica e alla sterminata visione culturale, Nicola Ghezzani apre in queste pagine il variegato ventaglio delle paure e delle difese nei confronti dell'amore: anoressia sentimentale e inibizione sessuale, tendenze conflittuali e giochi di potere all'interno della coppia, dipendenza affettiva e co-dipendenza, personalità timide e insicure o manipolatorie e aggressive fino alla violenza, alla sopraffazione, al sadismo. In questo libro, rigoroso come un saggio e semplice come un manuale, la paura di amare ci si mostra in tutta la sua estensione, fino a offrirci il ritratto di una umanità tanto ricca di sensibilità quanto asserragliata in se stessa, decisa a non cedere un palmo della propria ostinata indipendenza.
23,00 21,85

Le eclissi dell'anima. Grandi personaggi in crisi: le loro vite, il loro insegnamento. Bergamn, Nietzsche, Jung, Heidegger, Hesse, Hemingway

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 170
Ciascuno di noi sperimenta nel corso della vita crisi psicologiche più o meno traumatiche: passaggi dall'infanzia all'adolescenza e dalla maturità alla vecchiaia, l'irruzione di una nevrosi, un importante conflitto, un incidente, un lutto, una malattia, talvolta persino un tentato suicidio; ma anche un successo economico o sociale, una vincita, un'intuizione straordinaria, un amore improvviso. Ebbene, se ben accolti e integrati nella psiche, questi choc esistenziali annunciano sempre un grande cambiamento e la nascita di una nuova stagione della vita. La biografia di coloro che consideriamo "i migliori tra noi" - i grandi personaggi della storia - è costellata di tal genere di eventi. La "selva oscura" di Dante, la "notte oscura" di San Giovanni della Croce si ripetono coi loro sinistri segnali e i loro annunci di speranza sia nelle vite di individui eccezionali sia nell'esperienza di ciascuno di noi. In questo libro Nicola Ghezzani racconta le storie di Judy Garland, Ingmar Bergman, Nietzsche, Jung, Heidegger, Hesse, Hemingway ed altri ancora. L'analisi biografica di questi personaggi, come quella dei pazienti in psicoterapia, dimostra che ciascuno di noi ha un suo genio personale dalla cui realizzazione dipende il senso della vita.
23,00 21,85

Quando l'amore è una schiavitù. Come uscire dalla dipendenza affettiva e raggiungere la maturità psicologica

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 148
L'amore può far male? Può arrivare a uccidere? E se vi arriva, può ancora chiamarsi amore? Qual è la natura intima dell'amore e che rapporto intrattiene con l'impulso passionale? In che modo l'amore arriva a configurarsi come una dipendenza patologica? Esiste nel mondo un numero crescente di individui che si dibattono in dinamiche amorose il cui esito finale è non di rado la sconfitta e la sofferenza e che, nonostante ciò, si votano all'amore con la stessa dedizione di un religioso per la sua fede. La psicologia contemporanea definisce questa patologia come dipendenza affettiva (in inglese, love addiction). Non ogni amore si esprime in una dipendenza, ma ogni dipendenza affettiva ha bisogno di un amore per radicarsi in una personalità. Nel pieno del suo sviluppo, la dipendenza affettiva altro non è che passione amorosa il cui esito è sovente la sofferenza, la malattia, la morte. Ma cos'è la passione amorosa? Scrive Ghezzani:“La passione amorosa è un complesso di amore e odio. L'innamorato passionale si lega al suo oggetto d'amore per dare soddisfazione sia a esigenze di amore, sia a esigenze di odio. Nella sua passione convergono il flusso dell'amore (il bisogno imperioso di vivere un amore in piena libertà) e il flusso dell'odio: odio per le convenzioni sociali, che impediscono la libertà del cuore; odio per i genitori, spesso complici di queste convenzioni; talvolta odio per il partner amato, se questo chiude l'amore in una relazione in cui si ripetono gli schemi del passato (le convenzioni dalle quali si voleva fuggire)...”. La tesi dell'autore è che se la dipendenza affettiva è una patologia, essa lo è però in un modo del tutto particolare: essa è dotata in modo estremo (passionale, appunto) di risorse di libertà che il soggetto deve solo apprendere a scoprire in se stesso per renderle funzionali alla salute e alla vita.
19,00 18,05

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.