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Libri di Nicola Cacace

Biografia e opere di Nicola Cacace

Equità e sviluppo. Il futuro dei giovani. Previsioni al 2020

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 160
L'Italia, con 45 anni di vita media, è un paese molto vecchio. Da 40 anni il suo Pil rallenta e da 10 è fermo. Ai giovani offre in eredità un debito pubblico enorme e poche prospettive: pur essendo pochi data la bassa natalità, i nostri ragazzi hanno una alta disoccupazione, sono precari se lavorano e stanno anche peggio se sono femmine e sono nati al Sud. L'Italia ha il numero più elevato di laureati disoccupati d'Europa. Come è possibile? Perché l'Italia ha altri primati negativi. Produce beni e servizi a bassa innovazione e di scarsa qualità. È debole nei servizi, che altrove assorbono ben 2/3 dell'occupazione. Ha un alto indice di diseguaglianza, col 10% della popolazione padrona del 45% della ricchezza. Ha un'evasione fiscale ed una corruzione tra le più alte al mondo. Le radici di paese vitale e creativo fanno sperare che si ritrovi la strada di politiche industriali pro innovazione che rimettano il lavoro al centro, portino istruzione e meriti a contare di più e più giovani ad emergere. E soprattutto che si riducano le diseguaglianze. In questa crisi si è scoperto che i paesi a minor diseguaglianza sono anche i più ricchi: Germania e Francia, Olanda e Danimarca, Austria e Svezia, tra gli altri. Il futuro è nelle mani dei giovani, a patto che essi affrontino i cambiamenti con creatività, impegno anche collettivo, per una società dove il mercato sia motore di sviluppo ma non padrone e lo Stato sia garante dei valori universali di solidarietà.
20,50 19,48

L'informatico e la badante. Professioni che partecipano al banchetto della globalizzazione e professioni che servono a tavola

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2009
pagine: 128
Mentre nel resto del mondo le conoscenze richieste crescono in parallelo con l'istruzione dei giovani, in Italia questo non accade. Il sistema produce infatti beni e servizi a basso tasso di innovazione e a minor impiego di personale qualificato e di conseguenza solo meno della metà dei lavori richiesti dal mercato è diretta a diplomati e laureati. In Italia badanti e colf, con occupazione in crescita più della media, sono diventate le professioni del futuro, mentre l'occupazione nell'informatica e nei settori avanzati è stagnante. Che fare allora, studiare meno? Secondo l'autore, assolutamente no. Nel mondo le conoscenze crescono in fretta. L'Italia ha radici di paese vitale e creativo, pervaso da uno spirito di intrapresa testimoniato da migliaia di piccole e medie imprese di successo, e tornerà all'altezza del passato se i giovani sapranno ridare al paese la spinta innovativa che oggi manca.
18,50 17,58

Professione Europa. I nuovi mestieri del mercato unico

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1992
pagine: 304
25,00 23,75

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