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Libri di Matei Calinescu

Biografia e opere di Matei Calinescu

Vita e opinioni di Zacharias Lichter

Libro: Libro in brossura
editore: Spider & Fish
anno edizione: 2021
pagine: 181
Questo classico della letteratura rumena è un unicum nella produzione dello studioso e critico letterario Matei Calinescu. Originariamente pubblicato sotto il brutale regime dittatoriale di Ceauşescu, ottenne il via libera perché gli spietati ma incompetenti censori non riuscivano a capirlo. Racconta di un assalto all'ordine mondiale moderno e al conformismo, all'insegna dell'ironia, dell'elogio del paradosso e della perplessità, raggiungendo un equilibrio geniale tra romanzo e saggio, trattato filosofico e pamphlet teologico. A metà strada tra "Zarathustra" e il "Baal Shem Tov", Zacharias Lichter è un visionario pazzo e profetico che affronta le questioni fondamentali dell'esistenza in uno stato di improbabile rapimento. Un mendicante di professione, poeta errante e filosofo di strada, carismatico e repellente allo stesso tempo, un cacciatore di profondità che sembra vivere all'estremo della superficie, che elemosina per vivere e vive per strada, Zacharias Lichter mette in discussione sia la convenzione sociale che la saggezza convenzionale, scagliandosi contro la piccolezza di quello che lui chiama il «Regno della Stupidità». Questo ovviamente è ciò che lo rende un oltraggio permanente ai poteri stabiliti – non ultimo quello totalitario di Ceauşescu – siano essi reazionari o rivoluzionari, e a tutti gli altri campioni di moralità auto-nominati che sono ciechi di fronte alla propria assurdità. Di fronte allo ioneschiano teatro dell'assurdo che la Romania è diventata, in un momento in cui il nazionalismo estremista e l'antisemitismo crescenti infettano il paese e i fanatici della Guardia di Ferro rappresentano una presenza potente e terrificante, il Lichter di Calinescu non trasale, non indietreggia, bensì abbraccia l'assurdo e ne fa uno stile di vita. Quando ci si trova in una farsa di proporzioni cosmiche, la reazione più appropriata non è abbandonarsi alla disperazione, ma ridere ancora più forte. Ed è questo che l'eroe eponimo Lichter ha offerto e offre ai lettori: un'efficace forma di resistenza attraverso la risata. Il teatro dell'assurdo può andare in scena ovunque e in qualunque momento, e Zacharias Lichter ci ricorda come ridere in faccia all'assurdo dei nostri tempi.
14,00 13,30

L'Idea di modernità

L'Idea di modernità

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2007
pagine: XIII-194
Come scrive nella sua presentazione Gianni Vattimo, "la discussione che viviamo ogni giorno sulla globalizzazione e le sue conseguenze altro non è che una nuova incarnazione del dibattito sul postmoderno". In tal senso, il libro di Matei Calinescu "offre una significativa occasione di ripensare sia la problematica della distinzione moderno-postmoderno, sia il senso della sua fortuna (o sfortuna) negli ultimi due decenni". È diventato ormai un dato acquisito che l'idea di moderno, così come quella più problematica di postmoderno, rimandino non solo a stili e forme espressive letterarie o artistiche, bensì a più estese e profonde modalità di strutture sociali e culturali. "L'idea di modernità", ripercorrendo il dibattito plurisecolare sul paragone degli Antichi e dei Moderni sino ai suoi esiti più recenti negli ambiti filosofici, artistici e delle scienze sociali, mostra con rara erudizione che cosa sia la modernità e quale sia l'eredità che ci ha lasciato. Attraverso un'analisi lucida e disincantata, Matei Calinescu ci offre così anche uno spaccato della società contemporanea, facendo capire come nel nostro tempo l'estetizzazione dell'esperienza e la "fantasmagoria della mercé" debbano contendersi la scena con le tematiche del mondo postmarxista e gli stessi fenomeni terroristici del fondamentalismo religioso.
20,00

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