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Libri di Maria Pierri

Biografia e opere di Maria Pierri

Transfert di vita. Coazione a ripetere, ripetizioni, trasformazione

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 186
Da Ricordare, ripetere, rielaborare ad Al di là del principio del piacere Freud continuò ad interrogarsi sulla "demoniaca" coazione a ripetere esperienze spiacevoli che appariva contraddire il principio del piacere. La ricchezza di questo tema ha spinto i curatori a raccogliere e mettere a confronto le diverse interpretazioni sia teoriche che cliniche. Ogni psicoanalista, attraverso la propria specifica prospettiva, si trova a confrontarsi con questa complessa ed incompiuta eredità. La ricchezza di questo tema ha spinto i curatori a raccogliere e a confrontarne le diverse interpretazioni sia teoriche che cliniche. Nello spessore della teoria freudiana un lettore sensibile può riconoscere, accanto all'attenzione per l'attività pulsionale, la permanente consapevolezza dell'importanza dell'oggetto e delle sue qualità eminenti. Come i lavori qui raccolti testimoniano, proprio in coincidenza con l'introduzione della pulsione di morte, Freud ci offrì la mirabile infant observation di un bambino che attraverso la ripetizione del gioco cercava di far fronte alla separazione e poi alla morte della madre. Oltre il principio del piacere c'è dunque un oggetto e, dietro la morte, la vita: l'elemento non compiutamente vissuto, muto o traumatico, i residui di realtà, resti di vita ripetuti e rielaborati nella ritmica attualità dell'incontro paziente analista, possono conquistare quella trasformazione che apre alla capacità comunicativa e rappresentativa. È il potenziale vitale di ogni processo di ripetizione che in analisi, attraverso il lavoro di transfert e controtransfert, ne determina il destino.
24,00 22,80

Un enigma per il dottor Freud. La sfida della telepatia

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 554
Nell’autunno del 1919, in una Vienna immiserita e affamata, una normale seduta psicoanalitica inizia in modo straordinario: Freud sente pronunciare dal paziente la parola Vorsicht (prudenza) equivalente tedesco della parola inglese foresight (previsione) cui sta pensando in quel momento. È un caso di telepatia? Il paziente sembra aver colto sul fatto l’analista leggendo nel suo pensiero il nome del rivale dr. Forsyth cui dovrà cedere il posto. Nel suo Vorsicht c’è un’eco e un messaggio di allarme: che sta succedendo? di che profezia si tratta? e a cosa Freud deve fare attenzione? Non ci sono tavolini a tre gambe, apparizioni o spiriti che battono colpi. Non è l’opera di un illusionista, non è un sogno e neppure un incubo. Piuttosto tutto questo insieme: la magia dell’inconscio che ha la destrezza di un prestigiatore. Sembra incredibile ma il “caso Forsyth” è davvero un testo di Freud sulla telepatia in analisi: non di Jung o di Ferenczi. Ed è un testo autoanalitico che apre una finestra su un passaggio evolutivo cruciale. C’è qualcosa di segreto da svelare in quel che può essere considerato l’ultimo dei suoi Casi Clinici, di certo il meno conosciuto, a cominciare dal destino del manoscritto con gli appunti sulla seduta che scomparve misteriosamente. L’autrice del volume ne ha seguito le tracce e lo ha ritrovato in un faldone degli Archivi Freud, presso la Biblioteca del Congresso di Washington, seppellito accanto al necrologio di Sàndor Ferenczi. Può in tal modo offrire al lettore un inedito di Freud e servirsene per ricostruire le circostanze storiche e affettive dell’incontro “telepatico”, l’identità del sig. Vorsicht (l’anonimo e geloso paziente) e la trama profonda del linguaggio segreto di quell’analisi. Tra i mille fili della seduta, nella mente di Freud si intuisce la presenza di un’altra eccezionale paziente: la signorina Anna F., la giovane figlia che ha osato egli stesso analizzare. In questo passaggio generazionale, che sfida ogni confine e prudenza, attraverso l’effetto telepatico una preziosa eredità di pensiero cerca di prendere la parola.
53,00 50,35

Al di là delle parole. La cura nel pensiero di Agostino Racalbuto

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 252
Agostino Racalbuto ha costruito un percorso teorico-clinico originale "al di là delle parole" che ha lasciato una traccia significativa nella psicoanalisi italiana, attenta a comprendere e a interpretare desideri e malesseri della cultura contemporanea. Vengono qui ripubblicati tre dei suoi scritti più rappresentativi: "Subito, la 'non pensabilità' dell'inconscio pulsionale: ridare vitalità alla relazione" (1994), "Vivendo lungo il border" (2001) e "Isteria. Dalle origini alla costellazione edipica: il 'femminile' e il conflitto d'alterità" (2003). Nella rilettura di questi lavori si confrontano i contributi dei diversi autori -colleghi, allievi e amici - che commentano, interpretano e sviluppano, in un dialogo a più voci, in grado di esprimere la vitalità ancora attuale del pensiero di Racalbuto. Dalla valorizzazione della capacità intuitiva e creativa dell'analista, e del suo Preconscio, dall'indispensabile lavoro di trasporto e traduzione in parole di vissuti non pensabili, all'insegna della sensorialità, il percorso della riflessione odierna attraversa gli aspri e impervi passaggi dell'"essere al limite", gli sconfinamenti controtransferali in lande psichiche incerte e poco differenziate e arriva alfine a cercare di attingere alle fonti originarie dello psichico, quel "femminile" che, nella donna e nell'uomo, rimanda enigmaticamente all'originaria inseparabilità del soggetto dall'oggetto e ci riporta insieme alle origini stesse della "talking cure" e della psicoanalisi.
32,00 30,40

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