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Libri di Marco La Scala

Biografia e opere di Marco La Scala

Percepire, allucinare, immaginare. Il rispecchiamento, il simbolo, il soggetto

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 136
Il volume esplora il prendere forma, nell'apparato psichico, dei processi di simbolizzazione e di soggettivazione: processi che originano nell'area del narcisismo e sono qui proposti sia all'interno delle relazioni originarie dell'infans, come narcisismo dei primordi, sia attraverso la clinica psicoanalitica delle patologie narcisistiche. La sfida della psicoanalisi oggi è quella in cui le alterazioni nella mentalizzazione, per il permanere della dimensione dell'attuale e della coazione a ripetere, dominano la scena dell'analisi, come riscontriamo nelle patologie narcisistiche e borderline o nei così detti disturbi di personalità. In questo caso, la parola deve raggiungere le lontane tracce mnestiche che si sono bloccate, tracce relative ad un percettivo non armonizzato con la sessualità infantile e non adeguatamente lavorato dall'allucinatorio. Si tratta di tracce di memoria conosciute, ma non rappresentate, che sono rimaste isolate e condannate a ricercare, attraverso l'identità di percezione e la ripetizione dell'identico, un legame e una raffigurazione a cui non riescono ad avere accesso e dove il principio di piacere, lontano da forme di reale soddisfacimento, non permette un'adeguata protezione dell'apparato psichico. Nell'analisi, il rilancio di elementi della sessualità infantile dell'analizzando, in prossimità con quelli dell'analista, può scomporre e animare la fissità delle tracce e riavviare un processo di ricomposizione traducibile di elementi mai significati tramite un lavoro in doppio, quello che nell'allentarsi della tensione soggetto/oggetto permette una compartecipazione ai limiti della pensabilità.
19,00 18,05

Spazi e limiti psichici. Fobie spaziali, funzionamento borderline, la vergogna, la melanconia

Spazi e limiti psichici. Fobie spaziali, funzionamento borderline, la vergogna, la melanconia

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 160
Oggetto di questo libro sono i limiti che definiscono l'apparato psichico nel suo insieme e che all'interno di esso permettono di individuarne aree funzionalmente differenziate. Il limite come interfaccia di questi spazi è qui considerato come un luogo privilegiato di elaborazione e di costituzione di quei legami che regolano la permeabilità e l'attraversabilità dell'apparato psichico, sia rispetto alla forza delle pulsioni, sia rispetto alla realtà esterna e alle valenze traumatiche che investono l'Io. Si potrebbe dire che sempre il lavoro psicoanalitico si svolge su un limite, un limite esistente o un limite da costruire. Dal costituirsi e dal definirsi di un confine, contenitore indispensabile nel processo di soggettivazione, nel processo evolutivo, ma anche nel lavoro analitico, procederanno quelle che l'autore definisce come "trasformazioni a partire dai confini", cambiamenti in grado di propagarsi all'intero apparato psichico. All'opposto il limite può porsi al servizio delle difese, andando a costituire barriere psichiche patologiche per opporsi al temibile affacciarsi delle propaggini dell'inconscio e alla traumaticità della realtà esterna. Questo testo rivisita e chiarisce alcuni concetti teorici e clinici indispensabili nel lavoro psicoterapico e che oggi tendono a perdersi in una eccessiva semplificazione come ad esempio sta avvenendo per i cosiddetti attacchi di panico.
23,00

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