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Libri di Marco De Paoli

Biografia e opere di Marco De Paoli

La dis/integrazione del semiotico. Saggi sull'associazione e la dissociazione neurologica

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 546
L'analisi dei disturbi neurologici del linguaggio, della visione, della prassia, conosciuti con il nome di afasia, agnosia, aprassia e spesso connessi a patologie della memoria, ha costituito un importante banco di prova per le teorie del cervello e della mente che si sono susseguite dal localizionismo e dall'associazionismo fino alla teoria della Gestalt, prima dell'irrompere con il cognitivismo dei modelli computazionali, connessionistici e cibernetici in seguito quasi accantonati dallo sviluppo delle neuroscienze e dei modelli biologici. Quale ultima propaggine del sistema nervoso il cervello, strutturalmente diviso in due emisferi a loro volta settorialmente parcellizzati, può dirsi un'unità olistica solo grazie alla fitta e intricata trama di associazioni neuronali che fungono da collegamento. Ma questa trama, tanto complessa quanto fragile, come si sviluppa a livello embriologico e post-natale così può essere incompiuta o può sfaldarsi rivelando il suo rovescio speculare e regressivo nella destrutturazione della Gestalt e nei disturbi dei nessi connettivi. In questo senso le patologie della connessione neurologica, nelle forme della dissociazione o della mancata associazione o anche dell'iperassociazione, predispongono il terreno alle dissociazioni e alterazioni psicopatologiche con cui rivelano insospettate "simmetrie": il cervello diviso e settorializzato si riflette allora nella mente divisa e moltiplicata di cui prendono possesso l'Ombra, il Doppio, le voci allucinatorie, la narrazione delirante e psicotica, nel riemergere dell'automatismo inconscio e sonnambulico della mente che dall'arcaico ascolto delle voci degli dèi diviene fattore predisponente la suggestione ipnotica delle masse.
34,00 32,30

La disintegrazione del semiotico. Saggio sulla dissociazione neurologica

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 360
L’analisi dei disturbi neurologici del linguaggio, della visione, della prassia, conosciuti con il nome di afasia, agnosia, aprassia e spesso connessi a patologie della memoria, ha costituito un importante banco di prova per le teorie del cervello e della mente che si sono susseguite dal localizionismo e dall’associazionismo fino alla teoria della Gestalt, prima dell’irrompere con il cognitivismo dei modelli computazionali, connessionistici e cibernetici in seguito quasi accantonati dallo sviluppo delle neuroscienze e dei modelli biologici. Quale ultima propaggine del sistema nervoso il cervello, strutturalmente diviso in due emisferi a loro volta settorialmente parcellizzati, può dirsi un’unità olistica solo grazie alla fitta e intricata trama di associazioni neuronali che fungono da collegamento. Ma questa trama, tanto complessa quanto fragile, come si sviluppa a livello embriologico e post-natale così può essere incompiuta o può sfaldarsi rivelando il suo rovescio speculare e regressivo nella destrutturazione della Gestalt e nella dissociazione dei nessi connettivi. In questo senso la dissociazione neurologica, pur non apparendo la mente in tutto riducibile al cervello, predispone il terreno alla dissociazione psicopatologica con cui rivela insospettate “simmetrie” nei suoi effetti patogeni: il cervello diviso e settorializzato si riflette allora nella mente divisa e moltiplicata di cui prendono possesso l’Ombra, il Doppio, le voci allucinatorie, la narrazione delirante e psicotica, nel riemergere dell’automatismo inconscio e sonnambulico della mente che dall’arcaico ascolto delle voci degli dèi diviene fattore predisponente la suggestione ipnotica delle masse.
28,00 26,60

Elettricità, vita, cervello. L'innervazione dell'organismo-mondo

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 62
La gravitazione unisce, fonde, schiaccia, stritola, fa collassare e implodere le stelle. Essa rimane il regno delle masse, di ciò che appare inorganico. Ma è con l’elettricità che si ha la folgore, e infine la scossa della vita infusa nella materia, negli organismi, nel cervello.
6,00 5,70

Il soggetto eroico e il suo sguardo da lontano. Sul possesso e sull'oblio di sé

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 114
Il pensiero contemporaneo ormai da tempo ha fatto propria l'idea della relazionalità intrinseca all'uomo, sottolineandone la dipendenza e il bisogno dell'altro. La letteratura, l'arte e tutta la cultura insistono nel narrare dell'uomo spezzato e sofferente, bisognoso e manchevole, invischiato nei suoi conflitti psichici come nelle sue turbe amorose e magari supplice anelante a un'impossibile redenzione. Le conseguenze sociali di questa drammatica caduta sono evidenti. Retaggio ultimo della degenerazione e della banalizzazione della cultura romantica, il tipo umano occidentale è ormai la palese espressione della profonda crisi di un intero mondo che sembra irrimediabilmente volto al tramonto come lo fu l'impero romano eroso al proprio interno ancor più che dai barbari alle porte. Sostituita dall'avanzare della mera individualità reclamante i propri "diritti", è venuta meno l'idea stessa della libera sovranità dello spirito. Essa, fosse anche in mezzo alle macerie, va salvaguardata.
10,00 9,50

La tragica armonia. Indagine filosofico-scientifica sulla genesi e l'evoluzione del vivente

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 960
La teoria dell'evoluzione ha condotto ad una vulgata contrassegnata da alcuni elementi basilari quali l'impostazione monogenetica, la metamorfosi illimitata delle specie e il ruolo preponderante assegnato alla casualità quale fattore evolutivo. La teoria sintetica dell'evoluzione ha poi cercato di saldare i dati della genetica alla dottrina ottocentesca, vedendo nella casuale mutazione il forcipe dell'evoluzione in una visione dnacentrica. Ma la teoria dell'evoluzione non può chiarire la variazione delle specie. Si configura così una teoria volta a meglio rendere ragione della variazione: in questa impostazione la cellula è una totalità originariamente auto-organizzata; la genesi della vita non è un fenomeno isolato e casuale ma un evento necessario e originariamente multiplo; le specie nelle loro proliferanti forme sono fondamentalmente stabili nelle ere e le loro variazioni e rispondono a subitanee e globali riplasmazioni genetiche, risposte "lamarckiane" teleologicamente funzionali all'habitat. Il processo della vita, fragile e inesorabilmente tragico nella scissione dell'unità metafisica nella dualità e nella molteplicità reale, supera tuttavia la semplice conservazione e sopravvivenza fino a pervenire all'intelligenza, non necessariamente antropoide, in cui la materia e il mondo si rispecchiano e parzialmente si comprendono.
48,00 45,60

Theoria Motus. Principio di relatività e orbite dei pianeti

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2013
pagine: 416
Il volume focalizza la nascita della scienza moderna nel XVII secolo, attraverso l'esame di problemi specifici come la Theoria Motus, parte integrante e fondamentale sia della meccanica terrestre che celeste, ove si evidenzia l'incessante tentativo di razionalizzare i moti "irrazionali" nei limiti di una figura geometrica definita. La rivisitazione della scienza moderna consente l'emergere di irrisolti nodi strutturali e teoretici, come il problema delle "imperfette" orbitae planetarum, il cui rilevamento conduce l'autore a una nuova ipotesi sull'ellitticità dell'orbita.
40,00 38,00

La simmetria nascosta. L'ordine soggiacente nella meccanica quantistica

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2011
pagine: 120
La meccanica quantistica ha sempre fornito ottime misurazioni riguardo la dinamica degli oggetti subatomici garantendo, seppur solo per via statistica e probabilistica, un elevato grado predittivo e dunque funzionando positivamente dal punto di vista pragmatico e operativo. Tuttavia essa non ha mai costituito una teoria adeguata e plausibile del mondo della microfisica e, non essendo in grado di risolvere i suoi dilemmi e paradossi (inerenti la dualità onda/corpuscolo e il problema del determinismo/indeterminismo), si è limitata alle proprie risultanze operative e in certo modo fenomeniche, dichiarando inessenziale e priva di senso ogni altra questione ontologica riguardo la struttura e la natura del reale, e giungendo ad asserire «assurda» la natura pur di non riconoscere l'inadeguatezza dei modelli scientifici nel decifrarne la trama. Ma in realtà molteplici segni e indizi rivelano che il mondo delle particelle non è il regno dell'assurdo e del caos, poiché il disordine apparente rinvia ad un ordine nascosto e soggiacente non totalmente incomprensibile, seppur del pari non totalmente trasparente alla ragione.
12,00 11,40

Etiopia, lontano dall'Occidente. Un pezzo di vita e uno studio storico e antropologico

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 630
É questo un libro non convenzionale di viaggio e di memorie, ove la narrazione viva di un'esperienza intensa non evita la domanda cruciale: cosa significa vivere in un paese africano, in un continuo confronto con una realtà diversa, lontano dall'occidente? Ma è anche un libro in cui l'esperienza diretta è continuamente arricchita dall'analisi storica e etnologica. Rivive la religiosità etiopica, con i suoi riti memori di antichi culti dell'Acqua (il Timkat) e del Fuoco (il Meskel), si esamina l'autentico significato apotropaico delle danze rituali, l"'antropologia del cibo" e altro ancora, in una terra affascinante seppur afflitta da endemica povertà. "Scendendo" poi a sud del vastissimo paese si trovano popolazioni che, in uno sconcertante amalgama di arcaismo e modernità, appaiono quali "resti" di antiche culture in via di sparizione. Si esaminano la struttura e il simbolismo del tukul e del villaggio, la costituzione delle società tradizionali a partire dalla rete parentale, le cerimonie di passaggio, i retaggi del pensiero magico e delle credenze in divinità ctonie e celesti. E si susseguono le narrazioni della vita di questi popoli: gli Afar, un tempo feroci guerrieri ora dediti all'estrazione del sale nel deserto della Dancalia; i Borana, alla ricerca dell'acqua che un cielo avaro nega loro; gli Hamer, che praticano l'antico rito della flagellazione rituale; i Konso, dai villaggi costellati di simboli totemici e sculture "waga" funebri, in un territorio disseminato di stele.
36,00 34,20

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