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Libri di L. Mori

Biografia e opere di Stendhal

Il bambino s-paesato

Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 134
Se "paese" è metafora di uno spazio di contenimento e di crescita che rende possibile il formarsi nel tempo di senso di appartenenza, di mappe relativamente stabili, di valori e punti di riferimento ideali, oggi gli adulti sembrano avere smarrito tale spazio. Lo "s-paesamento" che ne deriva genera disagio e ambiguità soprattutto nelle figure di riferimento per l'infanzia e l'adolescenza che, anche quando sembrano vivere perfettamente adattate a questo mondo, appaiono disorientate di fronte all'esigenza di elaborarne in modo autorevole le dimensioni di crescente incertezza. Con quali conseguenze per le bambine e i bambini? Fino a che punto si può parlare di "s-paesamento"? Chi o cosa "s-paesa"? Il "bambino s-paesato" affronta tali interrogativi e molti altri correlati in una prospettiva poliedrica, che fa dialogare ambientalisti, urbanisti, economisti, pedagogisti, psicologi, filosofi sulla consistenza della nozione di "spaesamento" e sulle sfide della cittadinanza consapevole. Le analisi qui contenute sono il frutto del XIX Convegno internazionale sul bambino di Castiglioncello (2012), tappa di una lunga serie di incontri organizzati a partire dal 1984-1985 dal Coordinamento nazionale dei Genitori Democratici (CGD), con il sostegno del Comune di Rosignano Marittimo.
15,00 14,25

Life and death of a rural village in Garamantian times. Archaeological investigations in the Fewet oasis (Lybian Sahara)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 406
Nel volume sono presentati i risultati dell'indagine archeologica dell'oasi Fewet (Sahara) effettuata dalla Missione Archeologica nel Sahara dell'Università della Sapienza di Roma. Sotto le abitazioni della moderna città di Tan Afella sono state identificate le tracce di un antico villaggio rurale e una grande necropoli, del periodo Garamantiano, si espande ai margini del moderno insediamento. Questo periodo è stato testimone della progressiva sedentarizzazione di gruppi umani nelle oasi e dello sviluppo delle strade carovaniere legate al fiorire di un mercato intra - e trans-sahariano. Questi processi, influenzati anche dalle significative mutazioni del clima che portarono allo sfruttamento agricolo delle poche aree nelle quali erano disponibili le risorse idriche - le oasi - erano archeologicamente sconosciuti per quanto riguardava gli insediamenti. La ricerca e gli scavi archeologici condotti nell'area di Fewet sono risultati particolarmente promettenti e vengono qui analizzati in un'ottica interdisciplinare, prendendo in considerazione studi ambientali e antropologici, per cercare di ricostruire la cultura e la vita delle persone che abitarono il Fezzan meridionale in epoca protostorica.
50,00 47,50

Racine e Shakespeare (1822) e altri scritti sull'illusione. Con il «Dialogo sulle unità drammatiche di luogo e di tempo» di Ermes Visconti. Testo francese a fronte

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 121
"Nell'agosto del 1822, in un teatro di Baltimora, il soldato di guardia sparò ad Otello esclamando: "Non sia mai che in mia presenza un maledetto negro abbia ucciso una donna bianca!". Questa storia la narra Stendhal nell'articolo sull'illusione teatrale che pubblicò sul finire dello stesso anno e che qui presentiamo insieme alla traduzione. L'articolo diventerà poi il primo capitolo di "Racine e Shakespeare". Assieme a queste e ad altre pagine stendhaliane proponiamo il Dialogo sulle unità drammatiche di luogo e di tempo di Ermes Visconti, uscito su "Il Conciliatore" (1819), che tanto influenzò la riflessione di Stendhal. Dal confronto dei testi emerge la complessa articolazione del dibattito ottocentesco sul verosimile e sulle forme dell'illusione, dalla pittura al romanzo al teatro.
10,00 9,50

Il bambino creatTivo

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 274
Le nuove tecnologie della comunicazione rappresentano un ostacolo alla fantasia di bambini e adolescenti o mettono a loro disposizione opportunità sinora inedite per esprimerla? In quali contesti si manifesta la creatività giovanile e in che modo possiamo promuoverla attraverso un'azione educativa e formativa consapevole? Affiora oggi tra i ragazzi una forte difficoltà di esprimere la propria immaginazione. Quali sono i fattori che la inibiscono e quali invece le condizioni che potrebbero sollecitarla? Ed ancora: di fronte all'evoluzione economica in atto e in particolare ai processi conoscitivi all'interno delle reti culturali e produttive, quali possibilità abbiamo di recuperare il senso antagonistico, critico della creatività ribadendone al contempo la funzione specificamente educativa? Il "bambino creatTivo" propone di affrontare la questione della creatività e della fantasia nelle attuali condizioni di vita e di sviluppo di bambini e ragazzi, soprattutto in relazione all'affermarsi di nuovi luoghi e stili di apprendimento. Le analisi qui contenute sono il frutto del XVIII Convegno internazionale sul bambino di Castiglioncello (2010), tappa di una lunga serie di incontri organizzati a partire dal 1984-85 dal Coordinamento nazionale dei Genitori Democratici (CGD) con il sostegno del Comune di Rosignano Marittimo.
23,00 21,85

Il bambino selvaggio. Infanzia, atti del 17° Convegno internazionale sul bambino

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2010
pagine: 270
Partendo da Victor, il "ragazzo selvaggio" dell'Aveyron, giungiamo a indagare il cuore stesso della funzione educativa, nei nuovi contesti della complessità: in che modo riusciamo a "sedurre" le generazioni più giovani al nostro progetto educativo? come colmare il vuoto di simboli, immagini, passioni che avvertiamo nel rapporto con i nostri ragazzi? come "comunicare" tra generazioni diverse memorie, regole, valori? E ancora: quale risposta fornire alle difficoltà del sistema scolastico di rappresentare la propria identità rispetto alle nuove esigenze di conoscenza? come definire regole comuni di convivenza, per contrastare il bullismo e promuovere condotte prosociali? come individuare le nuove carenze educative per attivare processi di responsabilità condivisa tra scuola e genitori?
20,00 19,00

Il bambino ir-reale. Di quali bambini parliamo quando parliamo di bambini?

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 237
Di quali bambini parliamo, quando parliamo di bambini? In quanti modi il punto di vista adulto e le sue aspettative "condizionano" la realtà che osservano? Fino a che punto è possibile tracciare un contorno dell'essere bambino, in contesti sociali, formativi e tecnologici rapidamente mutevoli? Quali bussole, quali mappe e quali pratiche possiamo costruire per orientarci nella complessità dei ruoli e delle relazioni che ci legano ai bambini? Queste le principali domande alle quali questo libro tenta di dare una risposta. Le analisi qui contenute sono il frutto dell'ultimo di una lunga serie di convegni, che da venticinque anni sono organizzati a Castiglioncello dal Coordinamento dei Genitori Democratici (CGD) con il sostegno del Comune di Rosignano M.mo.
18,00 17,10

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