Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Libri di Guido Montanari

Biografia e opere di Guido Montanari

Una storia dell'architettura contemporanea

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2021
pagine: 576
Questo libro si propone di tracciare un inedito percorso storico e critico dell’architettura di epoca contemporanea – dalla Rivoluzione francese a oggi – considerando il progetto esteso «dal cucchiaio alla città», secondo il fortunato aforisma di Ernesto N. Rogers. A un taglio cronologico tradizionale si affianca infatti una lettura disciplinare trasversale, nella quale architettura, città, territorio, design, tecniche e interni, sono descritti in relazione alla storia sociale ed economica, come aspetti di una più ampia storia della cultura. Arricchito di immagini, approfondimenti tematici, cronologie, strumenti didattici e suggerimenti per il confronto con i campi della letteratura, della musica e del cinema, il testo si presta a essere strumento di formazione per gli studenti di architettura, di ingegneria, di design e di storia dell’arte, ma anche stimolo alla ricerca e all’approfondimento per gli studiosi e gli appassionati.
38,00 36,10

Torino futura. Riflessioni e proposte di un ex vicesindaco

Libro
editore: CELID
anno edizione: 2021
pagine: 200
Nel 2021 si terranno le elezioni municipali a Torino, a cinque anni dalla sorprendente vittoria di Chiara Appendino e del Movimento 5 Stelle. Il vicesindaco di quella giunta, con le deleghe all’urbanistica, per oltre 3 anni, allontanato dalla sindaca, improvvisamente, nel settembre 2019, torna sulla sua esperienza amministrativa ma soprattutto interviene nel dibattito sul futuro di una città che non ha vissuto l’atteso rilancio e appare delusa da questo fallimento. “È possibile in una società dominata dal moloch del profitto portare avanti riforme urbane democratiche? È possibile aprire una prospettiva di cambiamento attraverso un progetto di città rivolto al futuro che si ponga come esempio di giustizia sociale e di sostenibilità ambientale? Il Sistema Torino, che poi è anche il Sistema Italia, può cambiare, oppure dobbiamo rassegnarci al potere di pochi e all’ingiustizia per tanti?” Il volume è integrato dalla prefazione di Tomaso Montanari, che riflette sul ruolo dell'intellettuale in politica, e dalla postfazione di Jacopo Ricca che, in forma di intervista critica, suggerisce ulteriori spunti di analisi.
14,00 13,30

Una storia dell'architettura contemporanea

Una storia dell'architettura contemporanea

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 576
Questo libro si propone di tracciare un inedito percorso di indagine storico e critico dell'architettura di epoca contemporanea, dalla Rivoluzione Francese all'oggi, a partire dall'aforisma rogersiano del progetto esteso "dal cucchiaio alla città". A un taglio cronologico tradizionale si affianca infatti una lettura disciplinare trasversale, nella quale architettura, città, territorio, design, tecniche e interni, sono descritti in relazione alla storia sociale ed economica, come aspetti di una più ampia storia della cultura. Arricchito di immagini, approfondimenti, cronologie, strumenti didattici e suggerimenti per il confronto con i campi della letteratura, della musica e del cinema, si presta a essere strumento di formazione per gli studenti di architettura, di ingegneria, di design e di storia dell'arte, ma anche stimolo alla ricerca e all'approfondimento per gli studiosi e gli appassionati.
35,00

L'eredità del moderno. Architettura a Torino 1918-1968

Libro
editore: CELID
anno edizione: 2013
pagine: 84
Un ricco apparato iconografico e schede descrittive illustrano le architetture di Torino, nel periodo che va dalla fine della prima guerra mondiale fino alla soglia della rivoluzione culturale degli anni Sessanta del Novecento: è così possibile rintracciare un filo conduttore che lega le innovazioni del Movimento Moderno ai più recenti, e anche controversi, sviluppi degli anni del "boom economico". Negli anni Venti Torino, con Roma e Milano, è uno dei luoghi di incubazione e di diffusione del razionalismo. Critici come Edoardo Persico e architetti come Giuseppe Pagano e Alberto Sartoris, riuniti nella cerchia di intellettuali e di artisti promossa dall'industriale Riccardo Gualino, danno vita a una stagione di studi e di sperimentazioni che ha riscontro in un rinnovamento del gusto fondato su una visione globale dell'arte, in grado di influenzare il disegno urbanistico, l'architettura e gli oggetti della vita quotidiana. L'eredità materiale di questa stagione di pensiero testimonia soprattutto l'impegno assunto dagli architetti nella costruzione della città in rapporto ai temi sociali. Molte di queste elaborazioni progettuali trovano la loro effettiva realizzazione e la loro ragione costruttiva solo nel secondo dopoguerra, periodo che, spesso letto come momento di decadenza formale e tipologica, contiene in realtà non pochi elementi di qualità progettuale e costruttiva.
15,00 14,25

33,00 31,35

10,50 9,98

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.