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Libri di Giuseppe Armocida

Biografia e opere di Bruno Zanobio

Brevi saggi su argomenti di psichiatria e di storia della medicina

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 96
"Brevi saggi su argomenti di psichiatria e di storia della medicina" è l'ultimo dei volumi pubblicati da Mario Augusto Maieron e riguarda articoli pubblicati o in corso di pubblicazione su “Biografi e mediche” e su “Atti e memorie dell'Accademia di Storia dell'arte sanitaria”. I temi sono la storia dell'evoluzione della dottrina e dell'assistenza psichiatrica, le conoscenze della fisiologia e della fisiopatologia del sistema nervoso alla fine del '700 e la storia di un'epidemia di istero-demonopatie in un piccolo paese della Carnia nella seconda metà dell'800. Sono anche riproposti in inglese tre articoli pubblicati su “Medina Historica” sul significato della follia nella cultura dell'antica Grecia, sulla storia dell'elleboro come medicina della follia e sulla legge Basaglia, che chiuse i manicomi. Prefazione di Giuseppe Armocida.
20,00 19,00

Ricordi di prigionia (1943-1945)

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 114
Le carte dell’archivio personale di Manlio Della Chiesa, conservate dalla famiglia ad Angera, guidano a conoscere la realtà degli internati militari italiani nei territori del Terzo Reich tra il 1943 e il 1945. Questi documenti storici raccontano gli anni passati in prigionia da un giovane ufficiale d’artiglieria, preso in Francia dai tedeschi e portato da un lager all’altro tra Germania e Polonia. Introduzione di Giuseppe Armocida.
12,00 11,40

Di buoni costumi. Ragionamenti storico-medici intorno all'eros

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 142
Si ripercorrono certi tratti della letteratura medica che, lungo tutto l’Ottocento e per gran parte del Novecento, quando entrava nella spiegazione della sessualità si impaludava in ambiguità e ristagnava in vecchie posizioni scientifiche, agendo con effetti visibili sul senso comune. Considerando la forza convincente del pensiero scientifico e senza ignorare che ancora oggi gli si consente di istruirci su certe “verità”, si spiega il determinarsi di concetti clinici che davano etichette di patologia a gran parte dei comportamenti sessuali non convenzionali, incasellati in definizioni diverse, non sempre scevri da implicazioni di carattere morale. Si delinea bene il ruolo della medicina nell’indirizzare il pensiero comune sulla sessualità normale e anormale. Si vede come nel dottrinario dei medici si era trovata consonanza con i pregiudizi del periodo storico in cui si viveva e si capisce che la medicina si faceva eco dei valori etici condivisi dalla società nella quale era chiamata a consulenza, agendo a conferma degli stessi e validando in una conoscenza scientifica certe convinzioni morali. Le definizioni cliniche di sessualità anormale avevano istruito i concetti di rispettabilità e la medicina non aveva rifiutato il compito di controllo, definendo in chiave di patologia o di “nervosismo” le forme socialmente inaccettate. Vediamo cioè che si era elaborato un modello medico di “uso dei piaceri”, alleato con il pensiero etico nel formulare una pedagogia dell’austerità sessuale. Dando valore scientifico a certe presunzioni, la medicina viveva una sorta di pace interna nel tranquillo conformismo della società.
14,00 13,30

Pagine sparse di uno psichiatra

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 265
Questo libro raccoglie gli articoli di Mario Augusto Maieron pubblicati negli ultimi quattro anni su aspetti teorici della psichiatria, argomenti di storia della psichiatria e, da un punto di vista letterario e culturale, di storia della medicina. I primi due capitoli sono originali e riguardano le attuali conoscenze sulle basi neurobiologiche dell'attività mentale e la storia della dottrina psichiatrica dall'età dei Lumi, quando la psichiatria fu riaccolta nella medicina, fino a oggi. Prefazione di Giuseppe Armocida.
22,00 20,90

La persona down. Incontro con il futuro

Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2016
pagine: 455
In questo volume sono raccolti gli atti del simposio La Persona Down. Incontro con il futuro, promosso dall'Università degli Studi dell'lnsubria all'interno di un progetto di ricerca pluriennale che ha già dato vita ai precedenti convegni La Persona Down. Progettiamo un futuro adulto (2009), La Persona Down e il mondo del lavoro (2011) e La Persona Down. Visioni nuove e utopie possibili (2013). I contributi del presente volume approfondiscono un originale lavoro di ricerca multidisciplinare consacrato a bambini e giovani con Sindrome di Down, e affrontano vari argomenti pur presentando un comune denominatore, ovvero quello di riuscire a realizzare nuovi ed utili progetti per il raggiungimento di una condizione di autonomia e di integrazione per tutti questi giovani. Gli argomenti affrontati, spaziano dalla Medicina alla Filosofia, dall'Architettura alla Storia, dalla Giurisprudenza all'Arte alla Musica, dal Teatro allo Sport, non tralasciando di affrontare tutte le problematiche connesse agli inserimenti lavorativi e al delicato concetto del Durante e Dopo di Noi. Gli Autori hanno voluto, in qualche modo, realizzare la base per un confronto di idee aperto e problematico, evidenziando, se necessario, le criticità o mettendo anche in luce, affinché altri possano seguire i loro percorsi, il raggiungimento di obiettivi a volte inaspettati e di grande attualità. La Persona Down. Incontro con il futuro, si rivolge a medici e psicologi, a docenti scolastici, alle famiglie e a tutti gli operatori che lavorano in campo sociale e che vogliono conoscere questo straordinario lavoro di ricerca finalizzato alla realizzazione di nuovi progetti, dedicati ai giovani con Sindrome di Down, ma non solo. Con la consapevolezza critica che alla base di tutti questi diversi percorsi deve comunque esserci sempre il pensiero dal quale partire per la ricerca e la conquista di un futuro inclusivo.
28,00 26,60

Storia, cronaca e personaggi della psichiatria varesina

Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 300
La storia della psichiatria varesina è una storia relativamente recente essendo stato l'ospedale di Varese l'ultimo e il più moderno degli ospedali psichiatrici italiani. È una storia ricca che ha incrociato con i suoi personaggi, anche da protagonisti, alcuni dei momenti importanti della psichiatria italiana e internazionale, da Adamo Mario Fiamberti, esponente di una psichiatria biologica che stava tramontando, ma già alla fine degli anni trenta anticipatore di proiezioni territoriali, a Edoardo Balduzzi, alfiere della psichiatria di settore che negli anni Sessanta ha aperto la strada alle successive fasi del rinnovamento, a Simone Vender con il quale ha assunto un ruolo universitario e trovato una sua ben caratterizzata dimensione e immagine sociale. Ma anche altri personaggi dei Servizi e delle Associazioni in vari ruoli non sono stati da meno. Oltre a Maieron e Armocida molti dei precedenti e attuali attori hanno partecipato, anche con giudizi critici, alla stesura dei vari capitoli, contribuendo così a un recupero che è storia e cronaca di un passato di grande impegno, ma anche di difficoltà e conflitti, e di un presente particolarmente ricco di iniziative ma anche per alcuni aspetti ancora problematico.
26,00 24,70

14,00 13,30

Donne naturalmente. Discussioni scientifiche ottocentesche intorno alle «naturali» disuguaglianze tra maschi e femmine

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 128
All'aprirsi del XIX secolo si affacciavano le istanze di riscatto delle donne "senza diritti", nel tentativo di eliminare tante ingiuste diseguaglianze sociali. Negli stessi anni, però, la scienza medica proponeva una unica lettura delle differenze fisiologiche di genere, dando solida credibilità alla ideologia naturalistica che sosteneva la "naturale" inferiorità della donna, accettata nella banalità di un sentire da non mettere in discussione. In questo volume si ripercorrono certi tratti della medicina che, quando spiegava la fisiologia della donna, si impaludava in ambiguità, ristagnava in vecchie posizioni scientifiche e agiva sul senso comune. Le spiegazioni fisiologiche delle differenze tra uomo e donna venivano in aiuto a quanti, nel turbinoso itinerario del pensiero emancipazionista, radunavano le forze necessarie per opporvisi e contrastare le pretese di trasformazioni. Aggirandosi nella letteratura d'epoca, si comprende che i medici, spiegando le "naturali diseguaglianze" giustificative del comportamento privato e dell'agire sociale femminile, subordinato all'uomo, vivevano una loro sorta di pace interna e di tranquillo conformismo. Nel fisiologismo ottocentesco si trovano le descrizioni anticipatrici di certe presunzioni che poi fiorirono più diffusamente con tutti quelli che misuravano crani o pesavano cervelli, con le convinzioni di Lombroso e di Moebius, visionario propagandista della "assoluta sterilità mentale" della donna.
19,50 18,53

Storia della medicina

Storia della medicina

Libro: Libro in brossura
editore: Elsevier
anno edizione: 2002
pagine: 358
42,00

9,00 8,55

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