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Libri di Gabriele Faggioni

Biografia e opere di Gabriele Faggioni

Spionaggio femminile nel Novecento

Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2022
pagine: 288
Lo spionaggio, per la sua stessa natura fatta di intrighi e sotterfugi, affascina da sempre i lettori e gli spettatori, intrattenuti da personaggi inventati divenuti ormai vere e proprie icone. Ma la realtà spesso supera anche la più fervida fantasia di scrittori e sceneggiatori. Grazie a fonti d’archivio, come le relazioni sulle attività di spionaggio e i resoconti degli interrogatori delle spie arrestate che sono stati desecretati negli ultimi anni, l’autore ricostruisce la vita di numerose donne che dimostrarono notevoli abilità nella raccolta di informazioni a favore dei servizi segreti. Queste agenti seppero emergere in un settore dominato dagli uomini grazie alla loro intelligenza, bellezza e tenacia, in un’ampia rosa che va dalle più conosciute, come Mata Hari, a donne che ricordiamo solo grazie a poche righe in un articolo di giornale. Danzatrici del ventre, attrici, governanti, impiegate delle ambasciate, queste donne dalle mille risorse ricoprirono un ruolo di rilievo nella storia dei rapporti tra le nazioni, dai conflitti balcanici (1912-1913) e dalla Grande Guerra fino al secondo dopoguerra, e soprattutto durante la Guerra Fredda. Virginia Hall, Camilla Agliardi, Brett Perring, Odette Sansom sono solo alcuni dei nomi, spesso sconosciuti o dimenticati, di donne coraggiose che misero la loro vita al servizio delle potenze europee e d’oltreoceano, in un gioco di potere fatto di segreti e informazioni. Nelle loro storie si intrecciano dedizione, amore e spesso anche sofferenza e prigionia, si creano narrazioni che a volte sono ancora più incredibili e avvincenti dei romanzi.
20,00 19,00

Storia del conflitto russo-urcaino. Dal XVIII secolo a oggi

Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2022
pagine: 282
In questo doloroso momento storico, osservando una guerra che pare incomprensibile, è necessario non solo narrare gli eventi bellici ma anche rivolgersi al passato per meglio capirne le cause. Lo scoppio del conflitto del 24 febbraio 2022 è stato violento e, per molti, inaspettato, ma la tensione tra Russia e Ucraina ha in realtà radici profonde. Gabriele Faggioni ripercorre quindi la storia di un paese segnato da sopraffazioni e frazionamenti, soggetto al dominio di mongoli, lituani, polacchi, e poi, infine, dei russi. Cominciata già nel XVII secolo, l’occupazione russa conquistò territori sempre più vasti, fino alla proclamazione, nel 1921, della Repubblica Socialista Sovietica Ucraina. Per l’indipendenza, l’Ucraina dovette attendere fino al 24 agosto 1991, ma anche allora rimasero molte questioni in sospeso, come la richiesta di autonomia del Donbass, il desiderio delle popolazioni russofone di Crimea di annettersi alla madrepatria e la volontà di Mosca di mantenere il controllo della base sovietica di Sebastopoli. Nel 1995 e nel 1997 i due paesi sottoscrissero degli accordi, spartendosi la flotta e sancendo l’affitto della base di Sebastopoli a Mosca e una nuova autonomia per la Crimea. I problemi dell’Ucraina non erano però finiti: nei primi anni Duemila, una politica di privatizzazioni poco trasparente generò diffusa corruzione in tutti i livelli della pubblica amministrazione, e la classe politica non seppe uscire dal pantano in cui era andata a finire, reprimendo con brutalità il dissenso che serpeggiava tra la popolazione. La situazione nella parte orientale intanto continuava a peggiorare.
20,00 19,00

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