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Libri di Fernando Mazzocca

Biografia e opere di Fernando Mazzocca

Il ritratto dell'artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie. Catalogo della mostra (Forlì, 22 febbraio-29 giugno 2025)

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2025
pagine: 560
Il volume presenta un nuovo lungo viaggio tra capolavori, che ricostruisce la progressiva definizione della consapevolezza di sé dell’artista nella storia dell’arte. L’artista si fa metafora, protagonista e immagine del proprio tempo. L’artista recita, si mette in mezzo, sbuca da una sua opera che parla d’altro: in mezzo a un racconto mitologico, a una storia sacra, a un evento storico. Come fanno Giovanni Bellini, Tintoretto, Lavinia Fontana, Diego Velasquez, Sofonisba Anguissola, Lotto, Pontormo, Parmigianino, Rembrandt, Tiziano, Hayez, Böcklin, De Chirico, Balla, Sironi, Bacon fino a Bill Viola e Chuck Close. La pubblicazione racconta una storia in immagini offrendo una visione affascinante e articolata di uno dei temi più universali e significativi nell’arte, in cui l’immagine funziona da doppio del soggetto, come nel mito di Narciso ripreso da tutta la storia della pittura e della letteratura fino ad approdare, nel Novecento, alla psicoanalisi freudiana.
38,00 36,10

Casorati

Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2025
pagine: 240
Dedicato a uno dei protagonisti più influenti e riconosciuti dell’arte italiana del Novecento, il catalogo ricostruisce l’intero arco di attività di Felice Casorati, ripercorrendo le diverse stagioni della sua pittura. Accompagna la mostra (Palazzo Reale, 15 febbraio – 29 giugno 2025) l’omonimo catalogo, edito da Marsilio Arte e curato da Giorgina Bertolino, Fernando Mazzocca e Francesco Poli. Interprete originale di una pittura improntata a una “moderna classicità”, Felice Casorati ha costruito il proprio linguaggio a partire dallo studio degli antichi, giungendo pressoché autodidatta all’ammissione alla Biennale di Venezia del 1907. Il volume comprende i saggi dei tre curatori: 1907-1922. Verona, Venezia, Torino. Gli esordi e l’affermazione di Fernando Mazzocca, che affronta il periodo della sua attività artistica dagli esordi agli anni Venti; Storie di mostre e di quadri, di figure e dipinti perduti. 1921-1931 di Giorgina Bertolino, che approfondisce il decennio dagli anni Venti agli anni Trenta; L’evoluzione della pittura negli anni Trenta e Quaranta di Francesco Poli, che affronta il periodo dagli anni Trenta agli anni Quaranta. Il volume ripercorre il percorso espositivo attraverso quattordici capitoli, che riprendono le sezioni tematiche dedicate ai momenti salienti della carriera di Casorati, sottolineando le maggiori influenze che hanno contraddistinto la sua arte: dal verismo al simbolismo, dal neoclassicismo al realismo magico, dal ritorno al sintetismo alle stesure à plat, tipiche della produzione di fine carriera. Il saggio di Davide Alaimo, Felice Casorati architetto e la nascita del design italiano, documenta l’esposizione Felice Casorati designer, allestita nello Studio museo Felice Casorati a Pavarolo, promossa dall’Archivio Casorati, e visitabile dal 6 aprile al 29 giugno 2025. Nel saggio Alaimo ricostruisce alcuni degli episodi significativi dell’attività di Casorati nell’ambito della progettazione di arredi e allestimenti: a cominciare dal 1928, quando l’artista firma lo stand della Snia Viscosa all’Expo di Torino, per giungere al 1946, quando cura, con il ruolo di soprintendente artistico, l’esposizione Il mobile standard, nella sede della società Pro Cultura Femminile. Il catalogo Casorati si chiude con la biografia, l’elenco delle principali esposizioni, la bibliografia selezionata su Casorati, e le immagini delle oltre cento opere esposte a Palazzo Reale.
40,00 38,00

Dai Medici ai Rothschild. Mecenati, collezionisti, filantropi

Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2022
pagine: 376
Un omaggio alle raccolte d'arte, ricche di capolavori, di cui furono artefici alcuni grandi banchieri. Complesso e importante è il rapporto che ha legato, nel corso della storia, il mondo della finanza a quello dell'arte. Dal Rinascimento all'età moderna, dall'Italia, all'Europa sino agli Stati Uniti, è accaduto più volte che artisti e letterati godessero dell'appoggio di banchieri mecenati che ne acquistavano le opere, spinti dall'amore per la cultura o da progetti e ambizioni di ordine personale. In ogni caso, può dirsi si sia trattato di una forma nobile di "restituzione" alla collettività, attraverso la trasformazione della ricchezza finanziaria in un patrimonio artistico di inestimabile valore. Dai Medici ai Rothschild offre l'occasione per originali approfondimenti e per una riconsiderazione nei secoli di questo fenomeno attraverso l'analisi dei personaggi più significativi, quelli che hanno segnato in modo incisivo la storia del collezionismo e del gusto. Oltre centoventi le opere presentate (fra dipinti, marmi, disegni e oggetti preziosi), lavori eccelsi di maestri quali Michelangelo, Caravaggio, Veronese, Bronzino, Verrocchio, Anton van Dyck, Bertel Thorvaldsen, Francesco Hayez, concesse in prestito da prestigiose istituzioni museali, poiché nel tempo gran parte delle opere raccolte dai banchieri è confluita, attraverso diversi percorsi, in musei e collezioni pubbliche e private di tutto il mondo. Pubblicato a corredo dell'esposizione milanese, Dai Medici ai Rothschild è incentrato sulla gloriosa dinastia dei Medici nella Firenze rinascimentale, sulla figura di Vincenzo Giustianiani nella Roma del Seicento, su Ambrogio Uboldo ed Enrico Mylius nella Milano dell'Ottocento, sulla famiglia Torlonia a Roma tra Sette e Ottocento e, infine, sull'esempio di Raffaele Mattioli nel Novecento. La storia dei banchieri mecenati, collezionisti e filantropi si dipana anche al di fuori dei confini nazionali, attraverso le opere che furono raccolte o commissionate da Everhard Jabach nel Settecento in Francia, nei secoli successivi da Joachim Heinrich Wilhelm Wagener in Germania, da Moritz von Fries in Austria, sino al britannico Nathaniel Mayer Rothschild e allo statunitense John Pierpont Morgan, con i quali si giunge alle soglie del secolo scorso.
39,00 37,05

Futurismo 1910-1915. La nascita dell’avanguardia

Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio Arte
anno edizione: 2022
pagine: 248
Tra il 1910 e il 1915 il panorama culturale italiano è scosso dalla nascita del Futurismo, movimento d’avanguardia destinato a scardinare le vecchie logiche artistiche in favore di una nuova tendenza figurativa. I cosiddetti “anni eroici” – durante i quali il Futurismo viene affermandosi – sono qui raccontati per la prima volta, nel tentativo di mettere in luce i presupposti della svolta anti figurativa propria degli anni postbellici. Simultaneità di visione, velocità, sintesi della percezione visiva e mentale, spettatore al centro del quadro: sono questi i punti cardine delle opere di Boccioni, Balla, Russolo, Severini, solo alcuni dei protagonisti dell’esposizione e del volume. I contributi critici di Fabio Benzi, Francesco Leone e Fernando Mazzocca riflettono non solo sulle origini del Futurismo, ma anche sul rapporto con le correnti coeve del Simbolismo, del Divisionismo e dello Spiritualismo; la cronologia a cura di Elena Lissoni riassume efficacemente l’evoluzione stessa del movimento, consentendo al lettore di ricostruire quanto accaduto nel periodo compreso tra il 1909 e il 1916. Il nutrito catalogo delle opere in mostra contribuisce a chiarire questo quadro complesso di influenze e debiti reciproci: se la tecnica del colore diviso è il fondamentale punto d’avvio del nuovo linguaggio pittorico, la predilezione per una lettura psicologica dell’arte si deve invece al Simbolismo; al tempo stesso, l’avanguardia futurista si apre alle potenzialità dell’esoterismo e dello spiritualismo, mentre esalta la bellezza della velocità e del movimento aggressivo. Di qui il fascino per la modernità, il desiderio – espresso nel Manifesto – di «rendere e magnificare la vita odierna, incessantemente e tumultuosamente trasformata dalla scienza vittoriosa», l’attrazione per la guerra: la pratica suddivisione delle opere in sezioni distinte chiarisce queste tematiche, rendendole immediatamente fruibili.
35,00 33,25

Maddalena. Il mistero e l'immagine

Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2022
pagine: 544
Alla figura di Maria Maddalena, legata a eventi fondamentali della vita e della morte di Gesù di Nazareth, l'arte, la letteratura, il cinema hanno dedicato centinaia di opere, dando vita a capolavori che segnano, lungo la trama del tempo, l'arte stessa e i suoi sviluppi, interpretando il ruolo e i valori sollecitati dalle vicende e dalle leggende sulla santa a rappresentare volta a volta il sentimento del proprio tempo. Questo volume intende indagare, attraverso alcune delle più preziose e affascinanti opere d'arte che l'hanno immaginata e figurata – 200 capolavori di ogni tempo, dall'Ellenismo al Novecento –, il mistero irrisolto, che ancora ci inquieta e ci avvince, di una donna speciale di nome Maria. Tra i grandi maestri, affascinati dalla figura della Maddalena, sono presenti in mostra Masaccio, Crivelli, Van der Weyden, Signorelli, Bellini, Perugino, Barocci, Savoldo, Mazzoni, Tiziano, Veronese, Tintoretto, Guercino, Vouet, Reni, Lanfranco, Mengs, Canova, Hayez, Delacroix, Böcklin, Previati, Rouault, Chagall, De Chirico, Guttuso, Melotti, Sutherland, Bill Viola.
38,00 36,10

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