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Libri di Ethan Zuckerman

Biografia e opere di Ethan Zuckerman

Rewire. Cosmopoliti digitali nell'era della globalità

Libro
editore: EGEA
pagine: 280
L'immenso potere di Internet e delle nuove tecnologie ci ha fatto credere che il crescente numero di persone connesse avrebbe inevitabilmente portato a un mondo più piccolo e più cosmopolita. Niente di più falso. La tendenza umana a fare gruppo e a interessarsi a guanto la circonda fa sì che la maggior parte delle nostre interazioni, online e offline, sia con realtà con le quali abbiamo molto in comune. I formidabili progressi realizzati dalle tecnologie dell'informazione non hanno cambiato le nostre abitudini. La tecnologia finisce così per sconnetterci e distaccarci dal resto del mondo. Per contrastare questa tendenza all'autosegregazione, Zuckerman propone in particolare tre soluzioni per connettere il web. La prima è seguire coloro che definisce "figure-ponte", blogger in grado di tradurre e contestualizzare idee da una cultura a un'altra. La seconda è poter contare su traduzioni trasparenti perché va da sé che un mondo interconnesso sia un mondo poliglotta. Si amplia il potenziale per conoscere e apprendere cose nuove. Ma lo stesso vale per la possibilità di fraintendere. La terza è programmare la "serendipità", concetto oggi abusato e frainteso, e che potrebbe essere definito come la scoperta, tra causalità e sagacia, di cose che non si stavano affatto cercando.
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Rewire. Cosmopoliti digitali nell'era della globalità

Rewire. Cosmopoliti digitali nell'era della globalità

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2014
pagine: 288
L'immenso potere di Internet e delle nuove tecnologie ci ha fatto credere che il crescente numero di persone connesse avrebbe inevitabilmente portato a un mondo più piccolo e più cosmopolita. Niente di più falso. La tendenza umana a fare gruppo e a interessarsi a guanto la circonda fa sì che la maggior parte delle nostre interazioni, online e offline, sia con realtà con le quali abbiamo molto in comune. I formidabili progressi realizzati dalle tecnologie dell'informazione non hanno cambiato le nostre abitudini. La tecnologia finisce così per sconnetterci e distaccarci dal resto del mondo. Per contrastare questa tendenza all'autosegregazione, Zuckerman propone in particolare tre soluzioni per connettere il web. La prima è seguire coloro che definisce "figure-ponte", blogger in grado di tradurre e contestualizzare idee da una cultura a un'altra. La seconda è poter contare su traduzioni trasparenti perché va da sé che un mondo interconnesso sia un mondo poliglotta. Si amplia il potenziale per conoscere e apprendere cose nuove. Ma lo stesso vale per la possibilità di fraintendere. La terza è programmare la "serendipità", concetto oggi abusato e frainteso, e che potrebbe essere definito come la scoperta, tra causalità e sagacia, di cose che non si stavano affatto cercando.
26,00

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