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Libri di Chiara Castiglioni

Biografia e opere di Chiara Castiglioni

Serrate corrispondenze. Lettere dal carcere

Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2020
pagine: 150
"Serrate corrispondenze" è la trascrizione dello scambio di lettere tra Chiara Castiglioni e Paolo T., detenuto condannato all'ergastolo nella sezione di alta sicurezza, e incontrato nell'ambito del progetto «Filosofia come cura di sé. Dialoghi dal carcere», ideato e condotto dall'autrice negli istituti penitenziari Ferrante Aporti e Lorusso e Cutugno di Torino. Il carteggio nasce dal desiderio di continuare per corrispondenza l'esperienza di studio, di consulenza e di pratica filosofica cominciata nel carcere di Torino, anche dopo il trasferimento di Paolo in un altro carcere. L'epistolario mostra la scoperta di una disciplina, la filosofia, che poco alla volta diventa fonte di luce e sostegno a vivere le costrizioni fisiche e mentali della detenzione. L'antica concezione della filosofia come dialogo e come «esercizio spirituale» riappare nello snodarsi dello scambio epistolare, che diventa una viva e preziosa testimonianza anche per il lettore, un invito alla meditazione profonda sul nostro personale modo di «stare al mondo».
16,00 15,20

Filosofia dentro. Pratica e consulenza filosofica in carcere. Metodi ed esperienze

Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2017
pagine: 210
«La pratica della filosofia rappresenta un percorso del riconoscimento in grado di ridonare il mondo e la voce rimasta soffocata e inespressa a causa del dolore, una parola che vivifica e ricostruisce senso insieme agli altri.» Il fine della filosofia va trovato nel suo ritorno all’origine: l’interrogazione radicale sul senso dell’esistenza. Solo così essa può diventare uno strumento prezioso per costruire il nostro personale modo di stare al mondo. Attraverso le dirette voci di alcuni detenuti, Chiara Castiglioni presenta l’esperienza di pratica e consulenza filosofica da lei ideata e condotta con il progetto «Filosofia come cura di sé. Dialoghi dal carcere», realizzato negli istituti penitenziari di Torino, Ferrante Aporti e Lorusso e Cutugno. Il valore profondo della filosofia, che viene dall’autrice prima vissuto e poi teorizzato, consiste nella capacità di ampliare gli orizzonti della nostra visione del mondo, sempre parziale e limitata, attraverso la ricerca costante della «saggezza», qui intesa quale percorso del riconoscimento (di sé e del nostro «essere-nel-mondo») e pratica di umanità costruita sul paradigma del dono, disposizione etica che coltiva la comprensione, l’amore e la solidarietà universale tra gli esseri umani.
14,00 13,30

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