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Libri di Cecilia Frosinini

Biografia e opere di Cecilia Frosinini

La resurrezione di Piero della Francesca. Il restauro della «pittura più bella del mondo» tra memorie di storia civica e scoperte

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2022
pagine: 391
Il volume presenta le analisi, gli studi e i risultati dell'intervento di conservazione eseguito su La Resurrezione di Piero della Francesca, che tra i molti interventi di conservazione dell'Opificio delle Pietre Dure riveste un ruolo particolare, vista la sua straordinaria qualità e celebrità che intimorisce chiunque voglia accostarsi operativamente a essa. I risultati di questa lunga operazione, iniziata nel 2015 e terminata nel 2018, sono sicuramente positivi sotto vari punti di vista: risanamento dei problemi di degrado, recupero di una leggibilità senza le improprie alterazioni introdotte nel tempo, piena comprensione della sua tecnica esecutiva e delle particolari vicende conservative. Questo libro approfondisce lo studio di un capolavoro, una sorta di simbolo del Rinascimento, che dal passato continua a parlarci, donandoci un'esperienza intellettuale intensa.
68,00 64,60

Paolo Uccello a Santa Maria Novella. Restauro e studi sulla tecnica in terraverde

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2021
pagine: 310
IL volume racconta il delicato intervento di restauro condotto dall’Opificio delle Pietre Dure sui primi otto affreschi staccati delle storie della Genesi, appartenenti al lato est del Chiostro Verde di Santa Maria Novella a Firenze, opere di Paolo Uccello e dei suoi collaboratori. Purtroppo le storie della Genesi sono giunte ai nostri giorni afflitte da gravi problemi conservativi causati da molteplici fattori, fino alla disastrosa alluvione del 1966. Si tratta di uno dei più estesi cicli noti di argomento veterotestamentario, sempre celebrato dalla letteratura artistica per la presenza di uno dei principali maestri del Quattrocento fiorentino: Paolo Uccello (1397-1475), che qui ha lasciato uno dei suoi indiscussi capolavori, Il Diluvio Universale. La particolare tecnica esecutiva delle storie della Genesi, una pittura prevalentemente a monocromo verdeterra, indusse nel Settecento il frate domenicano Vincenzo Borghigiani a definirle dipinte “a sugo d’erbe e terra verde”: proprio dal colore dominante di queste pitture trae origine il nome del Chiostro Verde.
35,00 33,25

Il restauro dell'adorazione dei Magi di Leonardo. La riscoperta di un capolavoro

Il restauro dell'adorazione dei Magi di Leonardo. La riscoperta di un capolavoro

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2018
pagine: 326
Il dipinto su tavola di Leonardo raffigurante l'Adorazione dei Magi è stato trasferito nel novembre 2011 ed è stato restaurato nel Laboratorio di restauro dell'Opificio delle Pietre Dure presso la Fortezza da Basso. Il risultato ottenuto da questo importante restauro ha fatto emergere elementi utili a effettuare una più approfondita lettura dei valori espressivi dell’opera e ha fatto riemergere la potenza dei volumi e delle espressioni dei personaggi rappresentati. La pulitura ha consentito anche di penetrare sempre più nel modo di lavorare di Leonardo, confermando l’interpretazione iniziale circa le varie fasi e materiali, e arricchendola di nuovi elementi, esempi e interessanti problemi interpretativi.
30,00

From the flood to new life: restauration of the Last Supper by Giorgio Vasari. Santa Croce fifty years after (1966-2016)

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2018
pagine: 198
La grande “Ultima Cena” di Giorgio Vasari, dipinta per il convento fiorentino detto “delle Murate”, poi spostato in Santa Croce, su cinque pannelli lignei che raggiungono un’ampiezza eccezionale di 262×580 cm, all’epoca dell’alluvione del 1966 fu gravemente danneggiata dalle acque: la tavola rimase per più di 48 ore immersa nell’acqua e nel fango. Nonostante la graduale asciugatura, l’azione combinata delle deformazioni del supporto ligneo e il forte degrado degli strati della preparazione causarono una perdita di coesione di quest’ultima, con il conseguente cedimento di adesione fra le tre parti costituenti: supporto-preparazione-colore. Il dipinto, rimasto quindi per quarant’anni nei depositi è dal 2006 in cura presso l’Opificio delle Pietre Dure. Nel volume si presenta il restauro che ha avuto come scopo la ricomposizione di un’unitarietà visiva e materica, evitando tutte le operazioni invasive, un tempo utilizzate in casi così disastrati, quali la separazione tra colore e supporto (il cosiddetto “trasporto”). Il volume dà conto dell’intervento di restauro inteso nella sua globalità, dalla fase diagnostica, conoscitiva e progettuale, alle prove sperimentali e i test necessari alla definizione del progetto, alla fase operativa. I risultati della miracolosa rinascita verranno celebrati ed esposti insieme al capolavoro in una mostra che avrà luogo a Firenze nel novembre 2016.
30,00 28,50

28,00 26,60

Dall'alluvione alla rinascita: il restauro dell'«Ultima cena» di Giorgio Vasari. Santa Croce cinquant'anni dopo (1966-2016)

Libro: Libro in brossura
editore: EDIFIR
anno edizione: 2016
pagine: 198
La grande “Ultima Cena” di Giorgio Vasari, dipinta per il convento fiorentino detto “delle Murate”, poi spostato in Santa Croce, su cinque pannelli lignei che raggiungono un’ampiezza eccezionale di 262×580 cm, all’epoca dell’alluvione del 1966 fu gravemente danneggiata dalle acque: la tavola rimase per più di 48 ore immersa nell’acqua e nel fango. Nonostante la graduale asciugatura, l’azione combinata delle deformazioni del supporto ligneo e il forte degrado degli strati della preparazione causarono una perdita di coesione di quest’ultima, con il conseguente cedimento di adesione fra le tre parti costituenti: supporto-preparazione-colore. Il dipinto, rimasto quindi per quarant’anni nei depositi è dal 2006 in cura presso l’Opificio delle Pietre Dure. Nel volume si presenta il restauro che ha avuto come scopo la ricomposizione di un’unitarietà visiva e materica, evitando tutte le operazioni invasive, un tempo utilizzate in casi così disastrati, quali la separazione tra colore e supporto (il cosiddetto “trasporto”). Il volume dà conto dell’intervento di restauro inteso nella sua globalità, dalla fase diagnostica, conoscitiva e progettuale, alle prove sperimentali e i test necessari alla definizione del progetto, alla fase operativa. I risultati della miracolosa rinascita verranno celebrati ed esposti insieme al capolavoro in una mostra che avrà luogo a Firenze nel novembre 2016.
30,00 28,50

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