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Libri di Carmen Vita

Biografia e opere di Carmen Vita

Il dualismo economico in Italia. La teoria e il dibattito (1950-1970)

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2012
pagine: 168
Agli inizi degli anni cinquanta, si apriva per l'Italia un periodo caratterizzato da un intenso processo di sviluppo economico. Tuttavia nell'ambito di un paese relativamente "avanzato" persisteva un'area tipicamente "arretrata": la struttura economica meridionale presentava prevalentemente attività primarie, arretratezza tecnologica, inadeguatezza delle infrastrutture materiali e immateriali, ridotto spirito imprenditoriale, bassa produttività in ogni settore, bassi salari e forte spinta all'emigrazione. L'Italia era insomma un'economia che seguiva il sentiero di un modello dualistico di sviluppo, nel quale il Mezzogiorno costituiva la parte "arretrata". Tale constatazione ben presto accese il dibattito tra gli economisti, con la contrapposizione tra una concezione del dualismo come esito "patologico", estraneo al funzionamento normale del sistema, e un approccio che vedeva la realtà dualistica del paese come un esito connaturato al processo di sviluppo. L'esperienza italiana doveva ben presto chiarire che il dualismo può essere un fenomeno tipico dello sviluppo, che non si "risolve" spontaneamente bensì attraverso politiche economiche sostanziose e durature. Ritenendo il dualismo una categoria analitica tuttora valida e costruttiva, questo lavoro si propone di rivisitare i modelli dualistici di sviluppo elaborati tra gli anni cinquanta e gli anni sessanta del Novecento, ripercorrendo il dibattito che li ha accompagnati.
24,00 22,80

Sviluppo dualistico e mezzogiorni d'Europa. Verso nuove interpretazioni dei divari regionali in Europa e in Italia

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2007
pagine: 304
La questione dei divari tra gli indici di ricchezza e di benessere delle regioni d'Europa sta acquisendo crescente rilevanza. All'ottimismo degli anni '80 e dei primi anni '90 sulla capacità del mercato di far convergere spontaneamente gli indici regionali di ricchezza, ha fatto seguito un diffuso clima di incertezza sulla sostenibilità politico-sociale di differenziali economici che tendono a permanere, se non a crescere. Inoltre i meccanismi di convergenza spontanea, ove operanti, tendono a generare elevati costi sociali ed effetti disgreganti sul tessuto socio-politico. L'esiguità del bilancio dell'Unione Europea e le politiche macroeconomiche restrittive conseguenti agli accordi di Maastricht sembrano avere ulteriormente aggravato la situazione delle regioni in ritardo di sviluppo, come mostra il perpetuarsi della "questione meridionale" in Italia. Questo volume può essere utile per chi intenda ripensare le modalità del processo di unificazione europea, nella direzione di un ridimensionamento del ruolo del mercato e del rilancio delle politiche pubbliche a livello dell'Unione e dei singoli stati nazionali.
28,50 27,08

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