Libro
anno edizione: 1995
pagine: 296
Nella seconda metà del '700 ha luogo nell'ambito della scienza economica un mutamento paradigmatico le cui implicazioni rimangono ancora in gran parte inesplorate. Al primato della politica si sostituisce l'opposto principio del primato dell'economia, che trova il suo fondamento nella concezione materialistica della storia elaborata dagli illuministi scozzesi. L'idea che l'organizzazione economica della società dipenda dall'assetto di potere, a cui spetta fissare la regola di accesso alle risorse produttive, costituisce il tratto distintivo degli economisti presohithiani. In questa idea trovano fondamento le teorie della domanda effettiva formulate nel XVIII secolo nel tentativo di spiegare il funzionamento dei sistemi di mercato pre-industriali.