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LED Edizioni Universitarie: Laboratorio teoretico

Tutte le nostre collane

Ecologia del testo. Esperienza del pensiero. Studi in omaggio a Paolo D'Alessandro

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 270
Il passaggio dall'oralità alla scrittura, i nuovi supporti di espressione, la pervasività della tecnica nell'ambiente umano, sono solo alcuni dei cambiamenti epocali che hanno visto ridefinire il modo di concepire e produrre il pensiero e l'identità del soggetto che viene richiamato a essere centro vitale di queste stesse trasformazioni. Ripartendo da quello che si può definire come un esperimento di Ecologia del Testo, in omaggio al magistero di Paolo D'Alessandro, in questo volume si cerca di offrire un florilegio di pratiche, modelli e casi significativi che passino in rassegna forme e modi del pensiero, richiamando in un dibattito filosofico contemporaneo i molteplici spettri e le diverse sensibilità che rimodulano orizzonti di sapere e mondi culturali secondo un textum che aiuti a rileggere il passato e a comunicare la genealogia di un possibile futuro. Un'impronta firmata da molti autori (Andreozzi, Baldi, Bonazzi, Ciastellardi, Di Martino, Domanin, Fabbrichesi, Franchella, de Kerckhove, Luzzi, Mazzocut-Mis, Parodi, Potestio, Ronzoni, Spinicci, Tonazzo) tramite i quali la disamina dell'ecologia del testo si tramuta in testo filosofico per una lettura ecologica del pensiero.
36,00 34,20

L'inconscio dopo Lacan. Il problema del soggetto contemporaneo tra psicoanalisi e filosofia. Atti del Convegno (Gargano, 28-30 ottobre 2010)

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 284
A trent'anni dalla morte di Jacques Lacan, che cosa ne è della sua lezione sull'inconscio? In che misura essa si propone in continuità con l'inconscio di Freud e in che misura invece si può parlare di un vero e proprio inconscio lacaniano? Se poi è vero che in Lacan lo statuto dell'inconscio viene riscritto, in che cosa consiste la sua specificità? In che relazione, infine, l'inconscio di Lacan si situa con lo "spirito del tempo" del mondo contemporaneo e con le sue aporie, tanto nella clinica quanto nella società, nella cultura così come nel pensiero filosofico e scientifico? Un filo conduttore reperibile tra le righe dei diversi saggi è che l'opera dello psicoanalista francese è in grado di rilanciare la discontinuità introdotta dall'inconscio freudiano in una forma inedita. Accanto e assieme agli psicoanalisti, i filosofi ne sono i destinatari privilegiati, poiché l'inconscio, parlando da un luogo "altro" rispetto a quello della coscienza e della ratio metafisica pone anzitutto al filosofo la sua peculiare questione. Che cosa significa pensare, dopo la riscrittura lacaniana dell'inconscio freudiano, è dunque la questione cardinale, attorno a cui si snoda in questo testo il dialogo tra psicoanalisti e filosofi.
37,00 35,15

Verso una prospettiva ecocentrica. Ecologia profonda e pensiero a rete

Libro
anno edizione: 2011
pagine: 244
Potrebbe la riflessione filosofica ricoprire ancora oggi un importante ruolo nel favorire i cambiamenti di prospettiva culturale che in questo secolo pare necessario attendersi dalla civiltà occidentale? Il movimento filosofico e sociale dell'ecologia profonda è convinto di sì e propone di affrontare le numerose crisi del mondo contemporaneo adottando un nuovo modello interpretativo del reale. Esso sostiene semplicemente che al "centro" del mondo non si debba più porre l'uomo, ma l'insieme dei rapporti vivente-ambiente che consente alla Vita di prosperare. Tutte le odierne crisi sono semplici conseguenze di un'unica grande crisi del pensiero. Ciononostante, la nostra cultura sembra ancora lontana dal cedere il passo ad altri paradigmi di pensiero. Questo volume illustra le idee centrali della speculazione ecofilosofica, le implicazioni ontologiche ed esistenziali delle ecosofie proposte dal deep ecology movement e approfondisce alcuni dei motivi che sembrano ostacolare o rallentare lo sviluppo e la diffusione del pensiero ecocentrico. I risultati cui perviene la ricerca forniscono un panorama della filosofia ecocentrica.
34,00 32,30

Le architetture liquide. Dalle reti del pensiero al pensiero in rete

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 264
"Il volume porta l'indagine sull'interazione tra le forme canonizzate e rigide delle risorse di una cultura informatica e le reti polivoche del pensiero, ricostruendo nel paradigma delle architetture liquide un modello trasversale di rilettura dei dispositivi di conoscenza e di comunicazione ed esaminando quella particolare iper-cultura propria di un mondo in cui i legami interpersonali si rimodulano tra accesso e scambio, tra reti brevi e reti lunghe, tra insiemi di segni liquidi, che mutano la loro cifra significativa ogni volta che li si rilegge e li si reinterpreta. Le architetture liquide si propongono così come un percorso da affrontare non solo alla luce degli aspetti tecnologici di fattibilità dei dispositivi, ma anche assieme all'intero apparato culturale di ogni società, che vive l'evoluzione dei media e dei loro caratteri peculiari di velocità e d'interattività [...]"
36,00 34,20

Su Jacques Derrida. Scrittura filosofica e pratica di decostruzione

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2008
pagine: 344
Un pensatore aporetico qual è Jacques Derrida ci ha lasciato una serie complessa di nodi problematici e di questioni irrisolte, originata dal metodo di ricerca della decostruzione, posto in essere in tutta la sua opera. Almeno da un decennio è pertanto ben vivo un dibattito non solo in ambito filosofico, ma anche letterario, etico-sociale, psicologico e pedagogico, con numerosi e forse inevitabili fraintendimenti del suo pensiero. Il volume non intende prendere posizione ingenuamente su "quel che ha veramente detto Derrida", ma piuttosto presentare letture diverse di autori, i quali, confrontandosi con il pensatore francese, credono di poter individuare il suo lascito teorico ancora ben fecondo e produttivo nel loro stesso pensiero. Quel che sembra dunque emergere, per lo meno nella ricezione italiana, è una visione organica della decostruzione, che, ponendo fuori gioco le verità della metafisica, non intende rinunciare mai al costante lavoro ermeneutico di rinnovata lettura e di trascrizione di quei testi, che sono pur sempre a fondamento di una tradizione costitutiva della nostra pratica teorica.
42,00 39,90

Filosofia della tecnica

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2006
pagine: 206
"Il volume propone la critica e il superamento di quelle filosofie che intendono la tecnica in modo riduttivo come puro e semplice oggetto di indagine. L'idea che gli strumenti tecnici siano enti neutrali, del tutto disponibili al comando dei loro fruitori, in vista di precise finalità che con essi s'intendono conseguire, è infatti da ritenere ingenua, perché non arriva ad affrontare il problema filosofico, incapace com'è di operare quell'approfondimento teoretico che valuti la tecnica in conformità con il nostro essere e imponga così l'attenzione alla riflessione ontologica, che comprenda la relazione biunivoca tra uomo e suo mondo. Facendo propria la prospettiva ermeneutica heideggeriana, che definisce l'esistenza umana come "In der Welt Sein", non vengono pertanto messi in relazione due enti, già costituiti nella loro identità, ma si prende atto di una totalità nella quale solo in seconda istanza è possibile dipanare la coimplicazione, per cui ciascun ente è in grado di determinare l'atto stesso del costituirsi del proprio essere solo mediante la relazione che si instaura con l'altro ente."
31,50 29,93

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