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Giappichelli: Procedura Penale. Nuovi Itinerari

Tutte le nostre collane

La tutela preventiva e compensativa per i diritti dei detenuti

Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2019
pagine: 720
72,00 68,40

Nuovi orizzonti del diritto alla difesa tecnica. Un itinerario tra questioni attuali e aperture del quadro normativo

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: IX-464
La direttiva 2013/48/UE, volta a rafforzare il diritto dell'accusato ad avvalersi di un difensore, e la direttiva 2016/1919/UE sull'ammissione al patrocinio a spese dello Stato costituiscono un duplice segnale di interesse da parte del legislatore europeo per quegli aspetti della relazione tra l'avvocato e il proprio assistito che mettono in gioco l'effettività della tutela apprestata al soggetto coinvolto nella vicenda penale in alcuni snodi cruciali del procedimento. A partire da questi elementi di novità, il volume si spinge a sondare i profili più attuali della difesa tecnica, portati alla ribalta dagli indirizzi giurisprudenziali correnti, dal risveglio di attenzione presso gli studiosi e, infine, dai propositi di riforma del legislatore interno culminati con la legge n. 103 del 2017. L'opera muove dall'analisi sullo 'stato di salute' del diritto alla difesa tecnica nella fase delle indagini preliminari, anche con riguardo alla figura emergente della persona offesa dal reato. La seconda parte del volume analizza il problema della difesa dell'imputato ristretto nella libertà personale (a titolo cautelare, in esecuzione di pena, nell'ambito della cooperazione giudiziaria internazionale). La terza parte si concentra sulle soluzioni date al bilanciamento tra interessi contrapposti, specie a fronte dell'astensione dalle udienze della categoria forense, delle indagini che tocchino la sfera di tutela del difensore e dell'abuso del diritto di difesa. L'ultima sezione affina lo sguardo sul rapporto tra tutela formale ed effettività delle garanzie accordate alla difesa soffermandosi sulle tematiche relative alla difesa d'ufficio e al patrocinio a spese dello Stato.
55,00 52,25

Le erosioni silenziose del contraddittorio

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: XI-242
L'attacco ai canoni dell'oralità e del contraddittorio, architravi del modello accusatorio prescelto dalla riforma processuale del 1988-'89, dapprima fu frontale ma scoperto. La magistratura combatté la propria battaglia sollevando questioni di costituzionalità che trovarono accoglimento presso il giudice delle leggi. Una volta innalzato il contraddittorio nella formazione della prova al rango di principio costituzionale, quella strategia è divenuta impercorribile, tuttavia l'ostilità verso il metodo dialettico di accertamento giudiziale non è affatto tramontata. L'insofferenza prende ora la via di interpretazioni-applicazioni surrettizie dei disposti del codice, di erosioni appunto silenziose, sottotraccia; senza il clamore delle insurrezioni d'un tempo, ma infiacchendo nella prassi quotidiana la vitalità del principio del contraddittorio. Tali storture emergono copiose dai repertori giurisprudenziali; più spesso però restano consegnate all'oblio dell'amministrazione routiniera della giustizia, dove giudici e pubblici ministeri si ritrovano alleati e concordi nel perseguire il valore dell'efficienza a scapito di altri interessi coinvolti nella vicenda processuale. La sensazione è che sia andata smarrita ogni speranza di recuperare la caratura genuina del contraddittorio; che il declino di quel metodo sia ormai inesorabile, malgrado qualche segnale incoraggiante dovuto al modo d'intendere il processo equo - specie nel giudizio di secondo grado - da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo. L'opera qui sottoposta al lettore intende perlomeno registrare con la maggiore consapevolezza possibile la distanza che separa l'ideale del contraddittorio dalla prosaica realtà dell'esperienza applicativa. Ciò nell'intento di fornire strumenti utili a comprendere le ragioni di quel divario tanto pronunciato e nella prospettiva - forse illusoria - di ridurre la distanza fra il modello e la sua traduzione pratica, prima di abbandonarsi alla definitiva rassegnazione.
28,00 26,60

Vittime di reato e sistema penale. La ricerca di nuovi equilibri

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2017
pagine: VI-585
Sono trascorsi più di tre lustri da quando l'Europa - con la decisione quadro 2001/220/GAI - ha deciso di porre la vittima al centro della propria politica penale. Da allora, sia il Consiglio d'Europa sia l'Unione hanno caparbiamente marciato in parallelo lungo la strada di un'Europa più libera, giusta e sicura, il cui principale punto d'arrivo, in materia di tutela delle vittime, è rappresentato dalla direttiva 2012/29/UE. In questi anni il motore europeo ha trainato i molti, spesso disarmonici, interventi legislativi locali, mirati a soddisfare le crescenti richieste di riconoscimento e protezione delle vittime di reato. Su tale dinamismo il volume si sofferma con molteplici riflessioni. Nella prima parte, intorno alle fonti sovranazionali; nella seconda, sulle metamorfosi che il processo penale italiano sta vivendo grazie alla (o a causa della) vittima. Infine, nella terza parte, attingendo al diritto penale sostanziale e a quei segmenti della giustizia penale che coinvolgono la vittima nella fase di esecuzione della pena e nei delicati ingranaggi della conciliazione e della riparazione
65,00 61,75

Eccezioni al contraddittorio e giusto processo. Un itinerario attraverso la giurisprudenza

Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2009
pagine: XI-419
Non era pensabile che il principio del contraddittorio, cuore della riforma costituzionale del 1999, sigillasse il metodo esclusivo di formazione della prova penale: l'art. 111 Cost., sancita la regola, ammette un triplice ordine di eccezioni possibili, sagomandone i perimetri essenziali e demandando alla legge ordinaria il compito di effettuare le scelte di dettaglio. Il volume, ormai a dieci anni dal varo della riforma costituzionale e a venti dall'entrata in vigore del codice del 1988, ricostruisce le trame applicative delle deroghe al contraddittorio alla luce della giurisprudenza e della prassi: la prima parte dell'opera è dedicata alla messa a fuoco della dialettica regola-eccezioni nel prisma del principio del contraddittorio e a una ricca incursione nel terreno dell'esperienza di common law, seguono, poi, le ulteriori ampie tre parti, dedicate alle implicazioni sistematiche e operative in tema di «consenso dell'imputato» (giudizio abbreviato, patteggiamento, procedimento per decreto e concordati sulla prova ne costituiscono le scansioni chiave), di «accertata impossibilità di natura oggettiva» e di «provata condotta illecita».
44,00 41,80

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