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Franco Angeli: Territorio governance sostenibilità.Saggi

Tutte le nostre collane

19,00 18,05

Ambiente e pianificazione. Uso del suolo e processi di sostenibilità

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
Il saggio esplora i processi per capire specificità e diversità dell’ambiente fisico, la struttura di base degli habitat di piante, animali e uomini. Ne scaturiscono le analisi dei possibili impatti dell’uso del suolo, con lo scopo di trovare gli strumenti per prevenire gli squilibri, piuttosto che curarli a posteriori, che è lo scopo fondamentale della pianificazione sostenibile. Per quest’ultima la questione del paesaggio, ormai liberata dai canoni esclusivamente estetico-percettivi, è prioritaria. Il primo capitolo è dedicato a questo tema, strategico sia per la dimensione regionale e territoriale dei piani paesaggistici, sia perché il paesaggio è prodotto dall’interazione fra natura e cultura e il fulcro della sostenibilità non può che essere qui. Seguono due capitoli “di servizio”, dedicati al quadro normativo italiano ed alla lettura del territorio, quindi, nei successivi tre (“Aria”, “Suolo” e “Acqua”), si analizzano i processi dell’ambiente fisico in termini di correlazione fra i suoi caratteri intrinseci e gli impatti generati dall’azione antropica, ovvero l’uso del suolo. L’impostazione dell’analisi deriva da una riflessione sulla massima di Alfred Korkybski: «la mappa non è il territorio»; essa trae origine dall’astrazione, che è la caratteristica tipica di questo modo di conoscere. La mappa però è statica, è una fotografia della realtà, che invece è dinamica e complessa, motivo per cui è utile il modello di simulazione dei processi; anch’esso “non è il territorio”, ma ha il pregio di aggiungere alla mappa la valutazione preventiva di scenari e l’impatto ambientale. Questa nuova edizione del testo illustra tali processi, con una focalizzazione più netta sull’uso del suolo, per cui, quando necessario, propone i cosiddetti modelli di simulazione “manageriali”, orientati a definire scenari, anticipando e chiarendo al pianificatore le possibili conseguenze delle decisioni.
48,00 45,60

Centri storici e spazio urbano. L'esperienza regionale della Sardegna

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 216
La discussione sui centri storici riveste grande importanza nel quadro pianificatorio nazionale, regionale e locale. Un'importante questione aperta della riflessione teorica e tecnico-applicativa dell'urbanistica contemporanea riguarda il valore strategico della pianificazione dei tessuti storici, soprattutto con riferimento al problematico dualismo tra istanze conservative e visioni di riorganizzazione e riqualificazione urbana prioritariamente orientate allo sviluppo locale. Il volume propone un sistema articolato di saggi che discutono diversi aspetti di questa questione duale, nella cornice territoriale e normativa regionale della Sardegna. Qui si evidenzia come sia stato il Piano paesaggistico regionale a dare inizio ad una visione innovativa di pianificare il centro storico, i cui risultati sono rintracciabili nei piani particolareggiati, che hanno caratterizzato, negli ultimi anni, la pianificazione territoriale di gran parte dei comuni della Sardegna.
27,00 25,65

Pianificazione e incertezza. Una bussola e alcune mappe per navigare nel mondo liquido

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 142
Pianificare e progettare sistemi complessi come città e paesaggio è compito arduo, spesso addirittura inutile o impossibile perché si tratta di sistemi che scaturiscono dalle rispettive parti, ma nel tempo diventano qualcosa di diverso e indipendente dalle condizioni iniziali. Pretendere di interpretare tutto ciò è una chimera e occorre lasciar fare all’autopoiesi, per cui il piano deve fermarsi alla soluzione di specifici problemi concreti, preoccupandosi, con questo, di favorire buone parti del sistema, che poi daranno vita alle giuste aggregazioni, stratificandosi nel tempo con serendipità. L’elemento chiave è quindi la qualità delle parti e la possibilità di connessioni fra queste. Inseguire perciò visioni attraverso i giusti processi, ambientali, territoriali e sociali, che portano a città e paesaggi di qualità, le cui autopoiesi rimangono imprevedibili, ma certamente virtuose, se gli elementi compositivi sono ben curati, nel progetto e, soprattutto, nella gestione. Questo libro è indirizzato ai pianificatori, ma gli schemi cui si riferisce tendono a rompere le catene disciplinari, nella convinzione che il nuovo mondo che si sta preparando non farà nessuno sconto a chi pensa ancora in termini di recinti. Nel mondo liquido intuito da Bauman quello che conta è il contesto: persino alcune categorie di giusto/sbagliato dipendono dalle condizioni in cui agiscono i processi e tutto quello che è preconfezionato rischia il naufragio. Ecco che allora l’archè non è nelle regole, ma nella cultura e nel relativo saper fare. Su quale cultura, questo libro vuole dare il suo piccolo contributo.
18,50 17,58

41,00 38,95

Milano Expo 2015. Un'occasione di sviluppo sostenibile

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 320
La città contemporanea si inserisce all'interno di uno scenario mondiale influenzato dal fenomeno della globalizzazione e caratterizzato da una crescente competizione urbana internazionale, rispetto a cui i grandi eventi rappresentano uno strumento potenzialmente efficace e sempre più ambito. Considerando la recente proliferazione di tali occasioni, ma anche il frequente riscontro di risultati negativi, il testo esplora il tema dei mega eventi attraverso i principi dello sviluppo sostenibile. Sebbene infatti queste esperienze vengano generalmente promosse all'insegna di obiettivi di miglioramento della qualità urbana e ambientale e di sviluppo economico e sociale, in molti casi gli esiti disattendono le aspettative. A più di vent'anni dalla definizione di sviluppo sostenibile, l'evoluzione culturale che ne è conseguita continua a mostrare difficoltà di traduzione in azioni concrete e spesso, nonostante la crescente formulazione di obiettivi di sostenibilità, le ricadute sull'ecosistema e sulla collettività continuano ad essere trattate a margine di quelle economiche. Queste osservazioni invitano a riflettere non tanto sulle tipologie di intervento, in merito alle quali esiste già una vasta letteratura, quanto piuttosto sulle loro modalità di attuazione. E quale migliore occasione di sperimentazione di quella offerta da Milano 2015?
31,50 29,93

L'energia nelle trasformazioni del territorio. Ricerche su tecnologie e governance dell'energia nella pianificazione territoriale

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 240
In ambito nazionale il settore della pianificazione del territorio ha mostrato solo in tempi recenti una certa attenzione per i rapporti tra energia, ambiente ed insediamenti. Durante tutto il lungo periodo che va dall'insorgere della problematica energetica dei primi anni '70 fino al decennio scorso, la considerazione dei fattori legati all'organizzazione insediativa è entrata in modo marginale nel dibattito sulle politiche energetiche, come pure la componente energetica ha trovato scarsa considerazione nel campo della pianificazione. L'avvio dell'interesse suddetto è strettamente legato al processo di liberalizzazione in corso che muove il cambiamento del vecchio modello centralistico e determina con ciò l'emergere di nuove potenzialità per l'azione energetica locale nel quadro sistemico del progetto di trasformazione della città e del territorio. Tra i fattori che rallentano tale processo gioca un ruolo importante la disattenzione rivolta al territorialismo energetico durante il lungo periodo di supremazia del vecchio modello centralizzato, che ha disincentivato l'attività di ricerca applicata, di sperimentazione e trasferimento dell'innovazione al territorio. Questo volume intende fornire un parziale contributo alla copertura di tale divario con le sintesi di alcuni studi condotti in forma coordinata da un gruppo di ricercatori della Sezione Ambiente e Paesaggio del Dipartimento PDTA dell'Università Sapienza di Roma.
31,00 29,45

Valutazione e pianificazione delle trasformazioni territoriali nei processi di governance ed e-governance. Sostenibilità ed e-governance nella pianificazione del territorio

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 384
Si avverte, spesso, nei processi di definizione, approvazione ed attuazione dei piani concernenti il governo del territorio un profondo scollamento tra la valutazione ed il piano, quasi che la valutazione, la VAS in particolare, sia un adempimento, spesso dispendioso ed inutile, che si aggiunge a quelli, già piuttosto onerosi, che devono essere espletati prima che il piano possa essere approvato ed entrare in vigore. La ragione di questa sostanziale mancanza di contestualizzazione della valutazione rispetto a questi piani si riconosce nel fatto che questi sono piani che hanno, generalmente, radici profonde nella storia delle comunità locali, che affondano in un terreno profondo diversi decenni. Questi piani, che oggi sono da assoggettare a VAS, sono espressione di una complessa stratificazione di scelte e di rapporti storicizzati tra persone, gruppi sociali, pubbliche amministrazioni, che, tradizionalmente, il piano mediava, orientava, in qualche modo interpretava. La stesura del piano era, come è anche adesso, una lunga teoria di discussioni, di pressioni, di costruzioni e distruzioni di visioni, più o meno condivise, sul futuro o sui futuri del territorio, fosse esso il micro-ambito locale, o la provincia, o la regione. La governance del processo e la valutazione sono, dunque, efficaci se il processo valutativo è dentro il piano, o se la valutazione e la pianificazione si integrano per generare un prodotto qualitativamente più valido.
41,50 39,43

Città ed energia. La valenza energetica dell'organizzazione insediativa

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 368
La città è il luogo storico di concentrazione della domanda di energia. Nel succedersi delle forme di organizzazione sociale che hanno segnato il corso della storia, i consumi energetici si sono addensati, in modi e quantità differenti nel tempo e nello spazio, in quei luoghi particolari che sono le città. La città è sempre stata quindi il luogo specifico, fisicamente ristretto e per un lunghissimo periodo anche nettamente circoscritto, del territorio umanizzato in cui si sono variamente dispiegati gli usi energetici ed i loro effetti sull'economia, sull'ambiente, sulla cultura e sulla società in generale. Se questa considerazione sembra ovvia, meno scontate sono invece le implicazioni e conseguenze di tale fenomeno, specialmente se traguardate attraverso l'imponente valenza da questo progressivamente assunta fino ai nostri giorni. Appare in ogni modo palese che, a fronte di una relazione intrinseca universalmente e incondizionatamente riconosciuta, il rapporto energia/città, nelle sue complesse articolazioni, viene ampiamente trascurato. Il libro propone un esame di alcuni elementi di tale rapporto, in particolare per quanto riguarda le relazioni tra consumo di energia e organizzazione fisica e funzionale degli insediamenti urbani analizzando quindi le posizioni operative in merito.
33,50 31,83

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