Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Franco Angeli: Ist. storico Resistenza in Piemonte. Studi e doc.

Tutte le nostre collane

Dal buio del sottosuolo. Poesia e lager

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 160
In una lettera a Umberto Saba del 1949 Primo Levi scriveva tutta la sua ammirazione per il poeta triestino, di cui aveva appena letto le Scorciatoie e raccontini, ritrovandovi, scrive, "molto del mio mondo, non del Lager, voglio dire; meglio, non solo del Lager". E sul finire della lettera aggiungeva: "Ma tutto questo mi ha toccato meno di quel Suo coraggio, di quella Sua avidità vigile di nulla lasciare inesplorato, di tutto sollevare dal buio del sottosuolo alla luce della consapevolezza". Sollevare la memoria del Lager dal "buio del sottosuolo" è il compito che si prefiggono Saba, Levi e molti autori europei che nel secondo dopoguerra hanno scritto poesie sul Lager: Vittorio Sereni, Paul Celan, Jean Cayrol, Charlotte Delbo, Robert Desnos. Sempre Levi dirà in una famosa intervista che "dopo Auschwitz non si può fare poesia se non su Auschwitz". Questo volume, che raccoglie gli atti di un Convegno svoltosi a Torino nel gennaio 2005, intende per la prima volta mettere a confronto diverse tradizioni letterarie - francesi, italiane, tedesche, israeliane -, stabilendo un vincolo forte fra coloro che credono alla necessità della poesia nella società contemporanea.
20,00 19,00

Da Detroit a Lione. Trasformazione economica e governo locale a Torino (1970-1990)

Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1998
pagine: 192
Una delle contraddizioni più acute per Torino è stata quella tra le prerogative della sua industria automobilistica e le capacità di governo locale. Le conseguenze di questo squilibrio si rivelarono negli anni Settanta quando Torino si trovò tra due crisi: quella politica statuale del paese e quella del modello fordista. Nel passaggio dal fordismo al post-fordismo ad avviare il cambiamento fu ancora la grande industria automobilistica. Come Detroit aveva costituito il riferimento e l'alter ego della città-fabbrica, Lione diveniva il modello per l'urgenza di una guida politico amministrativa lungimirante che favorisse la trasformazione in un sistema-città in grado di reggere il confronto con le altre metropoli europee.
24,50 23,28

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.