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Franco Angeli: IES Innovazione, educazione, società

Tutte le nostre collane

Sociologia dell'infanzia

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 254
Quando l’infanzia ha smesso di essere una condizione temporanea della vita, che prelude ad altre fasi e ai ruoli sociali adulti, e ha cominciato a costituire una categoria sociale a sé stante? Solo negli ultimi decenni del Novecento i bambini sono arrivati ad essere considerati attori sociali dotati di un proprio punto di vista, quindi capaci di vivere entro la ‘cultura dei pari’. Il sociologo statunitense W. A. Corsaro pubblica in lingua italiana la quinta edizione del manuale di Sociologia dell’infanzia, che contiene gli elementi teorici, metodologici e i risultati empirici di quarant’anni di indagine con bambini e ragazzi di diversi Paesi. Il volume riporta le sue più note argomentazioni sulla ‘riproduzione interpretativa’, concetto che ribalta il punto di vista sulla socializzazione e sull’infanzia in modo da includere la prospettiva dei bambini stessi. Fornisce ampia letteratura sia americana sia europea sulle strategie di ricerca sociale per interpretare correttamente la condizione infantile. Applica l’analisi alle pratiche culturali dei bambini e per i bambini: dall’uso dei media al linguaggio delle fiabe; dai giochi spontanei al marketing dei giocattoli. L’opera di Corsaro si rivolge a educatori, maestri e studiosi dell’infanzia che vogliano abbracciare uno sguardo critico sul mutare della vita dei bambini in famiglia, nei contesti urbani e nei servizi per l’infanzia, ma soprattutto che siano disponibili a ‘guardare il mondo con gli occhi dei bambini’.
36,00 34,20

Gli studenti eccellenti nella scuola italiana. Opinioni dei docenti e performance degli alunni

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 192
Lo spazio da dedicare agli studenti eccellenti nella scuola pubblica è sempre stato un interrogativo presente nei processi di apprendimento. Il tema ha perso progressivamente interesse dalla seconda metà del Novecento a seguito della democratizzazione degli studi, perché soppiantato dall’attenzione verso una scuola che “non vuole lasciare indietro nessuno” per garantire a tutti standard minimi di apprendimento. Solo in tempi più recenti si è approdati a un concetto multidimensionale di equità, in cui la scuola può dimostrarsi attenta a tutte le diversità e differenze individuali, riportando così in primo piano anche il “diritto all’eccellenza”. Nel volume ci si domanda: cosa vuole dire essere eccellente? Chi è lo studente eccellente? Chi lo definisce come tale? Come si può valorizzare l’eccellenza scolastica senza cadere in un’educazione elitaria e selettiva? Le risposte a queste domande possono aiutare a impostare un nuovo atteggiamento verso la coltivazione e la cura del capitale umano, divenute oggi esigenze fondamentali del sistema educativo. Vengono presentati i risultati di una ricerca che ha chiesto a un campione di insegnanti di esprimere pareri sull’eccellenza dei loro allievi; inoltre, attraverso un’analisi dei dati Invalsi, si mette in luce l’intreccio tra apprendimento, competenze, relazioni, motivazione e background familiare degli studenti eccellenti. Infine, si analizzano le politiche adottate a favore della valorizzazione di questa categoria di studenti. La riflessione in chiave critica sulle potenzialità e sui limiti dell’attuale situazione vuole facilitare la rimozione delle resistenze verso un supporto ai ‘capaci e meritevoli’ e un uso migliore delle risorse già a disposizione delle scuole.
26,00 24,70

Infanzia e linguaggi teatrali. Ricerca e prospettive di cura in città

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 210
Da diverso tempo si ritiene che i bambini in città abbiano bisogni e potenzialità di sviluppo specifici, legati alle condizioni di vita e alla cultura che assorbono in un ambiente metropolitano. Sulla scia delle Raccomandazioni internazionali e delle Indicazioni nazionali per il curricolo rivolto alla fascia 0-6 anni, si sta assistendo a un deciso impulso verso l'introduzione dei linguaggi teatrali nei servizi di childcare, perché utili a sviluppare immaginazione, cooperazione, creatività e a potenziare l'apprendimento spontaneo in ciascun bambino, al di là delle disparità di origine. Ma qual è il contributo effettivo che i linguaggi performativi danno nella direzione della qualità del servizio e del benessere infantile? Il volume nasce dalla riflessione di docenti e ricercatori dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, a margine di una ricerca-intervento svolta nelle scuole dell'infanzia e negli asili nido del Comune di Milano nel 2012-14 (progetto finanziato con fondi L. 285). La ricerca si propone di dimostrare che i linguaggi teatrali – intesi come gioco drammaturgico, spettacolo, laboratorio e festa –, sia quelli praticati nella dimensione ordinaria che quelli portati dagli operatori teatrali, aggiungono alle consuete prassi educative qualcosa di più e di diverso. Vengono messe a confronto le diverse prospettive: dei genitori, delle educatrici, degli operatori teatrali coinvolti nel progetto. E si arriva a comprendere come il 'naturale' rapporto tra linguaggio del teatro, bambino e corporeità contribuisca a rinforzare l'autorappresentazione dei bambini, in qualità di attori-autorispettatori, la professionalità del personale educativo, a sua volta attoreautore-ricercatore, e il coinvolgimento dei genitori.
27,00 25,65

Menti precarie e lavoro cognitivo. Le professioni intellettuali nell'Italia del Sud

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 214
Questo volume tratta i temi del capitalismo cognitivo e delle forme di precarizzazione lavorativa che esso assume nel Mezzogiorno d'Italia, in particolare nel Salento e nella provincia di Salerno. Studiare i processi di precarizzazione e flessibilizzazione dei lavoratori della conoscenza nel Sud del Paese è una base di partenza per verificare le prospettive di un modello di sviluppo incentrato sugli assets della knowledge economy. Il Sud pone questioni alla accettazione incondizionata del modello, soprattutto in considerazione della relativa arretratezza del terziario meridionale, che restringe le possibilità occupazionali dei lavoratori della conoscenza. Il libro indaga, combinando ricostruzione teorica e indagine empirica, l'ethos dei lavoratori della conoscenza in alcuni ambiti specifici: i media locali; la progettazione comunitaria; l'università e la ricerca scientifica; i servizi per i giovani; i call center. I saggi si presentano come case studies i cui risultati, sebbene non generalizzabili, offrono spunti di analisi e di riflessione politica.
27,00 25,65

Adolescenti italiani e cultura della legalità

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 240
È vero che gli adolescenti italiani hanno un basso senso civico e non hanno rispetto per la legge? In che modo può essere misurata la loro conoscenza e pratica delle norme sociali? Come molti in Europa, anche i giovani italiani sono influenzati dai processi di secolarizzazione e "de-normativizzazione" della società, spaesati di fronte all'incoerenza degli adulti, desiderosi di autonomia ma anche inclini al rischio. Alla luce di una vasta letteratura nazionale e internazionale in materia, il volume discute, secondo la lente della Sociologia dell'educazione, le conseguenze di questi processi sociali sul rapporto tra gli adolescenti e la legalità: in famiglia, a scuola, nelle relazioni extrascolastiche formali ed informali. Vengono presentati i risultati di una ricerca quantitativa svolta tra il 2011 e il 2013 in cinque città italiane (per un totale di 3050 ragazzi e ragazze). Si mostrano: la percezione spesso 'sfumata' degli adolescenti circa il confine tra azioni legali e illegali, l'esposizione al rischio di illegalità in base al contesto residenziale e scolastico, i diversi livelli di trasgressione e le motivazioni che portano gli adolescenti a giustificare chi viola le regole.
30,00 28,50

Uno specchio per la valutazione della scuola. Paradossi, controversie, vie d'uscita

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 208
La valutazione del sistema scolastico è oggi un tema fortemente dibattuto, capace di generare controversie e contrapposizioni, se non vere e proprie guerre ideologiche tra circuiti di expertise, campi professionali e posizioni politiche. Esso riguarda la rendicontabilità del sistema dell'istruzione e il passaggio al suo governo attraverso standard, dati e valutazione, nel quadro di complesse dinamiche di globalizzazione dell'educazione. Questo volume discute la questione in modo originale, legando l'attualità ai modelli di analisi avanzati dalla sociologia dell'educazione e realizzando un dialogo serrato tra le varie posizioni scientifiche caratterizzanti il dibattito teorico ed empirico che anima la Sezione Educazione dell'Associazione Italiana di Sociologia e ne costituisce il contributo alle decisioni pubbliche. Ne deriva un'analisi plurale e al tempo stesso capace di far emergere i punti di convergenza, che esamina puntualmente la situazione italiana attuale in relazione alla messa in opera del sistema nazionale di valutazione, alle polemiche che accompagnano ciclicamente la somministrazione delle prove INVALSI e al dibattito mediatico che accompagna la pubblicazione dei dati delle grandi survey internazionali (PISA, TIMMS, PIAAC). Attraverso i vari capitoli, firmati da buona parte dei sociologi dell'educazione italiani, emerge una forma del fare scienza sociale centrata sul nesso tra teoria, ricerca empirica e orientamento alla policy.
27,00 25,65

Spazi per essere giovani. Una ricerca sulle politiche di youth work tra Italia e Inghilterra

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 240
In che modo promuovere centri giovanili intesi come spazi educativi dove i giovani possano vivere la loro età quale condizione esistenziale specifica? Spazi, quindi, in cui fare esperienza dell'essere giovani e della tensione sempre presente tra le proprie spinte verso il nuovo e la tendenza delle istituzioni a preservare il sistema vigente di norme e rapporti di potere. A partire da questo interrogativo, il libro presenta una ricerca sui centri giovanili. Da una prospettiva sociologica, i centri giovanili sono spazi di socializzazione distinti dalla famiglia e dalla scuola dove i giovani possono costruire forme espressive di sé. Il libro presenta una dettagliata ricostruzione teorica e due ricerche empiriche utili a orientare responsabili di politiche pubbliche, professionisti e operatori sociali su come costruire spazi educativi dove i giovani abbiano un ruolo attivo, propositivo e decisionale: rinviare questa possibilità all'età adulta, infatti, appare sempre più una resistenza al cambiamento, se si considera la crescente fluidità e indeterminatezza delle soglie di passaggio verso lo status di adulti. Tenendo conto dei risultati del lavoro svolto in merito dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea, il volume offre uno spaccato comparativo con il caso dell'Inghilterra dove gli youth workers sono professionisti provenienti da specifici percorsi formativi e regolamentati da sistemi di accreditamento pubblici.
31,00 29,45

Educazione, differenze di genere e modelli culturali. Una ricerca sulle famiglie miste

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 176
Scopo del volume è contribuire all'analisi del rapporto tra relazioni familiari, differenze culturali e processi migratori. Le relazioni tra genitori e figli in famiglia e le differenze culturali rivestono un ruolo cruciale nella società contemporanea e possono essere analizzate come esperienze a livello interpersonale dei più ampi fenomeni legati al multiculturalismo a livello sociale. Vivere in una famiglia multietnica (mista) rappresenta una sfida che coinvolge la coppia, le famiglie di origine e il contesto sociale nella difficoltà di combinare le differenze e favorire la negoziazione nella maniera migliore possibile. Le famiglie miste sono un micro esempio di cosa significa vivere in una società multiculturale a livello macro. Differenze e somiglianze sono esperite ogni giorno all'interno della coppia, nelle relazioni con le generazioni (i figli e i genitori), richiedendo all'intero gruppo familiare di ridefinire la gestione delle relazioni interculturali: diventa in particolare necessario ripensare la gerarchia dei valori, a livello individuale e familiare. Lo scopo del volume che presenta una ricerca qualitativa ed esplorativa del fenomeno nella regione Marche è di rispondere a specifiche domande. In particolare il volume si concentra sulle connessioni che è possibile identificare tra il processo di negoziazione e i meccanismi conflittuali che coinvolgono le differenti identità nelle coppie miste.
23,50 22,33

Perché educare alla finanza? Una questione sociologica

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 144
La recente crisi finanziaria che ha investito tutto il mondo ha portato in evidenza, in uno scenario formativo sempre più complesso, la rilevanza dell'educazione finanziaria. In Italia negli ultimi anni sono aumentate sensibilmente le iniziative dedicate a questo tema a opera di molteplici soggetti e rivolte a diversi destinatari. Delineare forme e funzioni di tali iniziative risulta di notevole interesse per la riflessione sociologica, sia per una comprensione più approfondita dei processi educativi, sia per identificare possibili forme di disuguaglianza nelle opportunità educative e di rafforzamento di asimmetrie informative relative al settore economico-finanziario. Partendo dalla distinzione tra socializzazione ed educazione finanziaria, il volume illustra alcuni modelli interpretativi del legame tra educazione, finanza e società - con chiaro riferimento ai paradigmi funzionalista, conflittualista e interazionista-comunicativo della sociologia dell'educazione - per poi offrire una tipologia delle forme di educazione finanziaria esistenti in Italia oggi. Il percorso di lettura prosegue tratteggiando alcune questioni aperte relative alla financial capability e all'influenza dei fattori sociali sulla financial literacy, si conclude con alcune indicazioni utili alla progettazione e alla valutazione delle attività di educazione finanziaria in contesti scolastici ed extra-scolastici.
19,00 18,05

L'età nelle società in transizione. Un approccio morfogenetico

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 240
La giovinezza prende forma, come orizzonte di possibilità, dalle condizioni materiali, culturali e sociali nelle quali si svolge la transizione verso la vita adulta. Tuttavia sono le scelte e le condotte dei singoli giovani che vivono tali situazioni a rimodulare confini, identità e significati di quest'età nell'interazione con i pari e con gli adulti, negli spazi pubblici come nella vita privata. Partendo da una ricostruzione delle principali tradizioni di ricerca sulla condizione giovanile, il libro presenta un approccio sociologico che intende dar conto della duplice trasformazione nel tempo (morfogenesi) delle strutture della società e delle persone (giovani) nella società. Alla luce di questo modello si propone un'analisi dei mutamenti della giovinezza nel contesto italiano che va dal baby boom alla crisi economico-politico-sociale odierna ed abbraccia i principali ambiti di vita dei giovani: la famiglia, la carriera scolastico-lavorativa, la partecipazione sociale e il loisir. Al fondo, anche i giovani cresciuti nell'Italia della crisi sembrano avere premure simili a quelle delle generazioni precedenti (coltivare amicizie e affetti, divertirsi, avere un'occupazione, perseguire una missione o una passione personale). A cambiare sono piuttosto i modi riflessivi con i quali tali premure sono combinate e mediate con una realtà sociale sempre più incerta e provvisoria.
30,00 28,50

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