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Franco Angeli: Diversità e inclusione: percorsi e strumenti

Tutte le nostre collane

I bisogni educativi nella scuola e i contesti inclusivi. Alcune indagini esplorative sul territorio

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
pagine: 188
Il volume intende documentare il percorso di ricerca esplorativa che presenta come oggetto di studio i processi inclusivi nella scuola primaria in relazione agli alunni con “bisogni educativi speciali”. La trattazione si articola in una prima parte, di natura teorica, seguita dalla descrizione delle varie fasi del progetto di ricerca realizzato su alcuni territori dell’Italia centrale. Dal quadro teorico e dai dati quali-quantitativi scaturiti dall’indagine esplorativa sono emerse indicazioni d’orientamento e riflessioni critiche sullo status dei processi inclusivi in atto nelle scuole prese in esame che, seppur non certamente esaustive, potrebbero essere trasferibili nell’osservazione di contesti analoghi per lo sviluppo di successive e auspicabili ricerche sul campo.
24,00 22,80

Verso una università inclusiva. La voce degli studenti con disabilità

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 222
Il volume indaga, nel panorama internazionale, nazionale e locale, le opportunità degli studenti con disabilità di conseguire il successo formativo e di partecipare attivamente alla vita accademica. La riflessione mette in luce la sfida che la diversità ha posto alla dimensione organizzativa, pedagogico-didattica e valutativa delle università, evidenziando i traguardi raggiunti ma anche i processi che devono essere ancora implementati per diffondere maggiormente i principi inclusivi e rendere sempre più adeguati i servizi e i contesti. L’opera tratteggia, attraverso più vertici di osservazione – scientifico-culturale, normativo, statistico, politico –, gli snodi strategici del percorso che ha reso i sistemi accademici progressivamente più qualificati e funzionali ai bisogni differenziati della popolazione studentesca. Vengono individuate, inoltre, le questioni ancora aperte caratterizzanti le esperienze dei giovani con difficoltà nella formazione universitaria, dall’orientamento in ingresso alla transizione verso il mondo del lavoro. Il focus, in particolare, è posto su un’indagine empirica che ha interpellato direttamente la voce degli studenti disabili e permette di evidenziare più da vicino i progressi e gli ostacoli incontrati nelle diverse articolazioni della vita accademica, nonché di identificare alcune buone prassi, eventualmente replicabili, orientate a favorire la realizzazione delle loro aspirazioni personali, formative e professionali e, più ampiamente, l’esercizio della cittadinanza attiva nella società.
27,00 25,65

Orientamento formativo e progetto di vita. Narrazione e itinerari didattico-educativi

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 156
Il volume esplora e definisce il concetto di orientamento formativo e la sua pregnanza nella costruzione di un autentico Progetto di Vita. Con particolare riferimento alla condizione della persona in situazione di disabilità, tale disamina si articola attraverso l’integrazione della riflessione teorica e della narrazione di storie significative dal punto di vista pedagogico e didattico, le quali possono assumere il valore di “buone prassi”, sia nell’ambito scolastico sia in quello extrascolastico, per la formazione degli insegnanti e degli educatori. Gli elementi di carattere teorico, con i quali si apre la prima parte della trattazione, permettono di esplicitare i significati dell’accompagnamento e dell’orientamento formativo e di intendere la narrazione come strumento metodologicamente rilevante nella realizzazione dei percorsi didattici e nella formazione delle professionalità educative. Attraverso itinerari formativi volti alla strutturazione di percorsi orientanti, le storie narrate consentono di cogliere l’ampiezza del repertorio metodologico-didattico di volta in volta utilizzato per rispondere alla specificità delle differenti condizioni esistenziali e di apprendimento.
23,00 21,85

UNIversal inclusion. Rights and opportunities for students with disabilities in the academic context

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 304
Nel mondo accademico, come in altri contesti formativi, l’adozione del modello dell’inclusione è l’imperativo del ventunesimo secolo, secondo i recenti pronunciamenti dei principali organismi mondiali (ONU, Convenzione sui diritti delle persone con disabilità del 2006; Agenda 2030 del 2015) ed europei (Programma UE 2010-2020). Attorno al binomio università-disabilità si è formata una comunità intellettuale internazionale che, consapevole delle difficoltà e degli ostacoli che rallentano il processo di non discriminazione, perfeziona reti e approcci interdisciplinari nelle politiche e nelle pratiche: il processo inclusivo non è estraneo a ostacoli, in relazione alle culture e alle scelte dei diversi paesi. L’Italia partecipa a questo cammino investendo risorse in molte direzioni: erogazione di servizi/strumenti a supporto; personalizzazione dei piani di studio; individuazione di un docente, delegato del Rettore, per il coordinamento delle iniziative su accessibilità e inclusione. La Conferenza Nazionale Universitaria dei Delegati per le Disabilità (CNUDD) è riferimento essenziale per il confronto tra politiche e pratiche su scala nazionale. In collaborazione con gli atenei piemontesi – Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino e Università del Piemonte Orientale – ha inteso favorire il dibattito sul ruolo che l’alta formazione svolge a sostegno del progetto di vita e dell’avviamento al lavoro per i giovani adulti con disabilità. Questo volume raccoglie riflessioni ed esperienze strategiche di studiosi del settore: le politiche universitarie per l’inclusione, il protagonismo di studenti con disabilità, il tutorato tra pari e la mobilità studentesca, l’Universal Design for Learning e l’insieme di tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Introducono le sezioni alcuni esperti internazionali: Serge Ebersold, Dominique Archambault, Hervé Benoit, Sheila Riddel con Elisabet Weedon, Jutta Treviranus. Apre la raccolta di saggi Andrea Canevaro, decano degli studi italiani sulla Pedagogia Speciale.
29,00 27,55

Il tempo convenzionale. Ricerche e proposte didattiche per la scuola dell'infanzia e la scuola primaria

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 180
Perché un libro sulla didattica del tempo convenzionale? Per numerosi motivi. Il principale è legato alla consapevolezza che ogni forma di conoscenza si definisce attraverso la dimensione temporale (e spaziale). Essa è alla base della formazione e dello sviluppo dell’identità stessa del bambino. Vi sono del resto cenni espliciti nelle “Indicazioni nazionali” per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione sulla necessità di impostare percorsi didattici che aiutino il bambino a dotarsi di punti di riferimento per orientarsi nel tempo (e nello spazio) e a riflettere su tale dimensione. Ciò è essenziale soprattutto per il bambino con deficit intellettivo o con svantaggio socio-culturale, che rivela spesso notevoli difficoltà a padroneggiare i sistemi di tempo convenzionale dal momento che essi richiedono un pensiero di tipo rappresentativo-relazionale più astratto rispetto a quello richiesto, per esempio, da certi tipi di relazione spaziale. L’intento è allora quello di offrire a educatori e a insegnanti riflessioni, in un’ottica transdisciplinare, sui nuclei concettuali fondamentali del tempo insiti nelle diverse discipline (storia, astronomia, matematica…) e percorsi didattici, fondati su ricerche condotte in particolare nell’ambito della pedagogia speciale e della didattica della matematica, atti a sollecitare la formazione di una “coscienza del tempo” nel bambino – a sviluppo tipico e non – ricca di esperienze organizzate in narrazioni significative.
25,00 23,75

Diversità e inclusione. Prospettive di cittadinanza tra processi storico-culturali e questioni aperte

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 244
La disabilità "non è la caratteristica di un individuo, ma piuttosto una complessa interazione di condizioni, molte delle quali sono create dall'ambiente sociale" (WHO, 2001, p. 23). Ne consegue che la possibilità di sviluppare processi inclusivi non si nutre solo della realizzazione di interventi educativi, sociali o sanitari di qualità in contesti specificatamente deputati o di azioni politico-istituzionali mirate. Oltre ad essi è necessario investire in una molteplicità di possibili interventi che orientino a uno sviluppo democratico, equo e solidale, capace di stimolare/coinvolgere in maniera diffusa la partecipazione intenzionale e operativa della popolazione nel cambiamento di prospettiva per superare – oltre che le più evidenti posizioni di rifiuto mai scomparse – quelle anemiche situazioni di indifferenza, di passività, di rassegnazione che non solo non si danno giustificazione delle contraddizioni a cui tale agire porta, ma diventano persino "complici" di quei meccanismi che sono alla base di molte nuove povertà e forme di emarginazione.
29,00 27,55

Le sfide della pedagogia speciale e la didattica per l'inclusione

Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 176
La Pedagogia Speciale si pone oggi con contenuti trasgressivi e ancora rivoluzionari, perché le prospettive inclusive e solidali che indica appaiono controcorrente rispetto alla tendenza di alcuni a preferire la separazione e la divisione tra "categorie" del genere umano. L'umanità, oggi, ha bisogno di riprendere traguardi umanizzanti che potrebbero generarsi da scelte globalmente condivise, meno individualistiche e più inclusive. La scuola, che da oltre quarant'anni cerca di porsi come contesto accogliente e inclusivo, oggi sente di dover opporre alle spinte avverse che giungono dall'esterno un impegno decisivo e costruttivo verso l'inclusione: questi ideali educativi si esprimono attraverso sfide pedagogiche da cui la scuola non può allontanarsi. Gli apprendimenti e le pratiche didattiche possono indirizzare le azioni inclusive nelle classi, attraverso la partecipazione, la cooperazione, l'interdipendenza e la metodologia laboratoriale. I compiti progettuali che sottendono ai processi inclusivi promossi dalla scuola sono riferibili a due dimensioni, differenti e intrecciate al contempo: una riferita al Piano Triennale dell'Offerta Formativa e al Piano Annuale dell'Inclusività, e una seconda che rimanda alla Programmazione individuale per la classe, al Piano Educativo Individualizzato e al Piano Didattico Personalizzato.
23,00 21,85

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