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Feltrinelli: Annali Fondaz. Giangiacomo Feltrinelli

Tutte le nostre collane

La città invisibile. Quello che non vediamo sta trasformando le metropoli

Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2023
pagine: 400
Le città stanno cambiando in modo tanto rapido quanto profondo. La nostra capacità di comprendere la portata di queste trasformazioni è limitata dall’estrema complessità delle molteplici interazioni degli elementi in gioco. Alcuni evidenti, visibili, molti altri invisibili. Invisibile è ciò che non vediamo, perché difficile da percepire, ma anche ciò che è volutamente non visto, occultato, rimosso, perché affrontarlo richiederebbe scelte difficili e radicali. Nel “secolo dell’urbano”, l’Annale Feltrinelli LVII si misura con una serie di fenomeni la cui percezione è imbrigliata dalla capacità di vedere: le grandi questioni del clima e della salute; l’effetto dei processi di digitalizzazione; l’esplosione della disponibilità dei dati ma l’opacità degli algoritmi che li utilizzano; le popolazioni degli anziani, soli, intrappolati nelle loro case e dei giovani invisibili alle politiche; la polarizzazione crescente che ridefinisce le forme della stratificazione sociale; l’inerzia dei governi nell’affrontare i problemi sulla scala di una città che si è estesa sul territorio ed ha superato i confini tradizionali; la non trasparenza delle decisioni riguardanti infrastrutture e mobilità; l’ambiguità di un’urbanistica sempre più dipendente dall’iniziativa privata; le periferie sempre in attesa di un progetto. In questo lavoro di scavo scopriamo che portare alla luce e discutere della città invisibile vuol dire scoprire un patrimonio di risorse latenti che possono riannodare i legami tra città e società. Legami decisivi per prendersi cura dello spazio urbano, dei suoi abitanti e dell’intero ecosistema.
50,00 47,50

Fascismo e storia d'Italia. A un secolo dalla Marcia su Roma. Temi, narrazioni, fonti

Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2022
pagine: 504
Il Novecento è stato definito in vario modo: secolo breve, secolo delle guerre, secolo dei genocidi. Questo volume assume il Novecento come il “secolo delle masse” e torna a considerare il fascismo italiano nella sua esperienza storica concreta: un esperimento che ha prodotto contemporaneamente percorsi di modernizzazione e battute d’arresto di congelamento sociale, forme di mobilitazione e dispositivi di rigido controllo. Il volume – articolato nelle tre macrosezioni: temi, narrazioni e fonti – restituisce la fotografia di un’Italia che ancora deve fare i conti con un capitolo essenziale della sua storia, valorizzando anche il sapere storico per definire la natura delle destre oggi. Violenza, mercato, identità culturale, politica come religione, rappresentazione ideologica della realtà, costruzione del nemico sono alcune delle parole chiave su cui si costruisce la sezione Temi. Il fascismo in mostra, i monumenti, la satira, i sistemi comunicativi di massa e l’immaginario che tutte queste diverse strutture narrative contribuiscono a creare sono alcuni degli ambiti di ricerca che costituiscono la proposta della sezione Narrazioni. La nascita della cultura dell’antifascismo come “presa delle misure” del fascismo, l’indagine sulla formazione, l’organizzazione e il funzionamento degli archivi che il regime costruisce consentono di stimolare nuove ricerche. La proposta della sezione Fonti è soprattutto un invito a considerare i documenti come componenti inquiete di un racconto storico che non è solo testo, ma rapporto di potere, conflitto, costruzione ideologica del presente “a futura memoria”.
60,00 57,00

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