Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Fabrizio Serra Editore: Science and tech. for cult. herit. papers

Tutte le nostre collane

La Chiesa di Santa Maria del Carmine di Pisa. Attorno al restauro dell'Assunta di Santi di Tito

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 144
Il volume presenta gli Atti di una giornata di studio sulla chiesa di Santa Maria del Carmine di Pisa e sul restauro di un dipinto in essa contenuto, la pala con l'Assunzione della Vergine, realizzata da Santi di Tito tra il 1579 e il 1584. Il dipinto costituisce uno dei capolavori assoluti conservati nella chiesa e pone non pochi problemi sul piano storico-artistico, su quello iconografico e in relazione alla committenza. Il restauro, oltre ad aver fornito una serie di dati nuovi sulla sua storia, ha restituito completa leggibilità alla pala. I contributi danno poi conto di un ampio intervento di restauro e manutenzione della chiesa, sede dell'Ordine dei Carmelitani, attraverso la ricostruzione storico-archivistica delle sue vicende dal Trecento fino ai nostri giorni. Altri articoli infine intervengono, più in generale, su problematiche carmelitane in Italia.
195,00 185,25

Polychrome Rock Architectures. Problems of Colour Preservation in the Etruscan Necropolis of Sovana. Ediz. italiana e inglese

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 136
L'architettura funeraria in tufo della necropoli di Sovana e della zona circostante è stata considerata una testimonianza archeologica di grande importanza fin dal diciannovesimo secolo, quando non mancava mai di suscitare l'interesse ammirato dei viaggiatori inglesi, che per primi compresero l'importanza di documentare ciò che appariva davanti ai loro occhi. Condividendo, in un certo senso, il medesimo stupore di questi primi visitatori, leggere gli articoli di questo volume fa scoprire una visione completamente nuova di queste rovine, che ora, grazie ad un lavoro e ad uno studio puntuali e approfonditi, possiamo immaginare con una ricchezza di colori quasi sconosciuta fino a poco tempo fa. Anche se oggi essi non emergono dall'ambiente circostante a causa del colore del tufo, una volta, grazie alle loro brillanti decorazioni, apparivano visibili a grande distanza. È dunque di fondamentale importanza promuovere campagne di documentazione che ci permettano, con l'ausilio delle nuove tecnologie di analisi e catalogazione, una conoscenza approfondita di questi contesti e della loro criticità. Questa necessità è stata il punto di partenza per il lavoro qui presentato, frutto di un programma congiunto tra lo Stato e la Regione Toscana, nell'ambito di un progetto per valutare lo stato di conservazione del nostro patrimonio archeologico a cielo aperto a Pitigliano, Sorano e Castell'Azzara.
76,00 72,20

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.