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Fabrizio Serra Editore: Early modern and modern studies

Tutte le nostre collane

The mimesis of change. Conversion and peripety in life stories

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 176
L’arte orale, scritta e figurata, fin dai suoi inizi, si è concentrata sulle vite di eroi ed esseri umani eccezionali, sulle loro capacità, successi ed errori di giudizio, e le loro conseguenze. Mostrando gli effetti dell'errore queste narrazioni insegnano al pubblico a cambiare i propri modi e a ‘convertirsi’ a un nuovo tipo di vita. Gli articoli di questo volume mostrano la complessità ontologica di tale cambiamento e la sua rappresentazione mimetica; studiano diversi aspetti della «mimesi del cambiamento» nella vita dei personaggi, esplorando il modo in cui scrittori e artisti utilizzano il dispositivo della peripezia per rappresentare i cambiamenti personali, sociali, politici, spirituali, artistici e intellettuali. Esplorano le molte forme che questa mimesi può assumere: narrazioni in lettere, racconti e racconti autobiografici; immagini sotto forma di momenti poetici e dipinti; rappresentazione drammatica, teatro e spettacolo.
38,00 36,10

Multiple Mediterranean. Myths, Utopias and Real-Life Experiences

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 216
Il Mar Mediterraneo è sia una barriera sia un luogo di passaggio, un punto di incontro e un campo di battaglia, una realtà e un sogno; porta con sé un ricco patrimonio da tre continenti separati e ombre oscure da un passato coloniale. Gli articoli presentati nel volume indagano le diverse manifestazioni culturali di questo ‘Mediterraneo multiplo’ nella letteratura moderna e illustrano la sua influenza storica, politica ed esistenziale come culla della civiltà occidentale. Le opere letterarie variano da romanzi scritti da artisti sfuggiti al disumano ambiente industriale e urbano del Nord, negli anni successivi alla Prima Guerra Mondiale, a lavori più recenti che affrontano vari aspetti del periodo postcoloniale.
44,00 41,80

Hagiographic adaptations

Libro
anno edizione: 2018
pagine: 204
Nel 21° secolo il potere dell’immagine visiva e la potenza del ‘self-fashioning’ nella storia dell’arte e nella cultura visiva è uno dei principali campi di studio; la letteratura soggettiva e individuale è un elemento comune nell’agiografia tradizionale, nella biografia e nella scrittura di vita. Questo volume analizza alcune auto-presentazioni contemporanee e tradizionali in base a criteri che incorporano sia prospettive sincroniche che diacroniche e studia i motivi per i quali abbiamo questa necessità di scrivere e dipingere storie di vita vere. Qual è la relazione tra una vita vissuta e una vita letteraria? Che ruolo giocano le storie di vita nelle opere letterarie? Gli autori si concentrano sulla scrittura di vita, l'agiografia e la biografia in testi e immagini dall’antichità a oggi, con lo scopo di mettere a fuoco le dualità incorporate in tali vite e testi.
42,00 39,90

Approaches to the text. From pre-gospel to post-baroque

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2014
pagine: 272
Gli autori di questo volume miscellaneo, nei loro vari approcci a testi prodotti tra il primo e il diciottesimo secolo, hanno cercato di ridurre l'esperienza di distacco dei lettori più moderni nei loro incontri con i prodotti materiali e intellettuali dei secoli passati e le loro particolari modalità di significazione. Benché gli articoli siano eterogenei nei loro approcci e nella scelta degli oggetti e degli argomenti di studio, sono presenti una serie di temi comuni, tutti intrinsecamente legati al lavoro testuale svolto da studiosi umanisti attivi per tutta la prima età moderna, nella loro opera di pubblicazione e interpretazione dei testi provenienti dall'antichità pagana e cristiana. I lavori degli autori di questo volume sono legati a problemi sollevati per la prima volta dai primi umanisti e teologi moderni. Essi si concentrano sui testi stessi, sia materialmente sia in termini di scelte di genere, mentre allo stesso tempo prendono in considerazione i contesti e le convenzioni di comunicazione che li hanno prodotti.
58,00 55,10

Urban encounters. Experience and representation in the early modern city

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 296
Il volume sottolinea i modi in cui la cultura della città, nella prima età moderna, sia un luogo di incontri, concentrandosi su ciò che, di recente, gli studiosi hanno descritto come una "esperienza culturale vissuta": il senso in cui l'esistenza urbana sia stata vista come instabile o minacciosa, e la misura in cui questa percezione sia stata trattata nell'arte o nella letteratura. Oltre a studiare i modi e le figure utilizzate per la città della prima età moderna in opere di narrativa e arte, il volume esamina i confini sociali e culturali stabiliti in e tra le città, e anche i modi in cui la città stessa potrebbe essere considerata come un confine. Il libro è diviso in due parti che sottolineano il suo doppio tema: indagare i modi di rappresentazione e di percezione della città nella prima età moderna e la questione sui confini sociali e culturali emersi in questi spazi immaginati.
64,00 60,80

The Formation of the Genera in Early Modern Culture

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 300
"Il volume, miscellaneo, raccoglie una serie di lavori sul tema del 'genere' nella letteratura e nelle arti visive dal Quindicesimo al Diciottesimo secolo - dal Rinascimento fiorentino all'Illuminismo francese. Gli articoli trattano dell'arte e della letteratura italiana, della pittura e della letteratura spagnola, della nascita del romanzo francese, della poesia e della poetica inglesi; essi sono diversificati per temi d'interesse e per punti di vista, tuttavia si possono notare una serie di tratti comuni, che derivano dalla familiarità con due importanti opere sul 'genere': The Resources of Kind (1973) di Rosalie Colie e Kinds of Literature (1982) di Alastair Fowler. Un certo numero di saggi sono poi ispirati dall'opera di Bakhtin ed hanno un approccio 'dialogico' che mette in evidenza l'ampiezza e l'elasticità nell'uso del termine 'genere'. L'articolo-guida della miscellanea, di Alastair Fowler, offre una panoramica essenziale dell'argomento, elaborata da un'autorità nell'ambito di questi studi - uno studioso le cui osservazioni sull'uso del genere come costume o settore di attività, piuttosto che come categoria, sono sostenute dai saggi che qui si presentano. In questo modo il suo lavoro fornisce molte delle linee di sviluppo con le quali gli altri scritti si confrontano". (Dall'Introduzione)
62,00 58,90

Imitation, Representation and Printing in the Italian Renaissance

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 384
"Imitation, Representation and Printing in the Italian Renaissance pone al centro del suo interesse i modi in cui gli artisti e i teorici del Rinascimento percepivano il loro mondo e cercavano nuove soluzioni ai problemi posti dal concetto d'imitazione nell'arte, di fronte ai cambiamenti, ed alle resistenze ad essi, imposti dal contesto, dall'ambiente contingente e dalle convenzioni. Ancora, gli innovativi modi di espressione dell'arte visiva degli inizi dell'epoca moderna sono chiaramente privi di alcuna perplessità nei confronti del loro culto delle forme artistiche dell'antichità e della continuità di tipi, generi e iconografie in opere che possono rivaleggiare con i capolavori del passato. L'imitazione e la copia delle opere dei maestri greci e romani sono manifestazioni di questa considerazione, nutrita dal lavoro degli umanisti, ma lo sono anche i tentativi, in campo teorico, di sintetizzare i principi estetici degli antichi in un coerente corpo di precetti, una "regola più generale e universale"". (Dall'Introduzione).
78,00 74,10

Il paradiso perduto

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 634
Il presente volume esce in concomitanza con due importanti circostanze: la commemorazione del quarto centenario della nascita di John Milton (9 dicembre 1608) e la pubblicazione degli Atti del convegno internazionale che si è svolto a Matera nel novembre del 2006 su: Il Paradise Lost di John Milton e il tema della caduta nella tradizione italiana: da Giambattista Andreini a Serafino della Salandra. Esso presenta la traduzione del grande poema inglese (l'ultima aveva visto la luce nel 1984 ad opera di Roberto Sanesi) a cura di Flavio Giacomantonio; una traduzione in prosa ritmica, rigorosamente rispettosa del testo originale e corredata di un vastissimo apparato di note critiche e commmenti che agevolano la comprensione del testo, soprattutto per quanto concerne i riferimenti biblici e la tradizione dell'epica classica. L'apparato critico di commento costituisce un supporto indispensabile alla comprensione del testo e alla ricostruzione dei contesti sotto i profili storico, politico, religioso, mitico, geografico e letterario. L'autore ha adottato moduli espositivi e narrativi accessibili al comune lettore, evitando arditezze stilistiche e concettuali. La traduzione, con testo a fronte, è inoltre assolutamente fedele al testo originale e consente un agevole e immediato riscontro con la versione inglese, poiché è quasi sempre perfetta la corrispondenza del verso miltoniano con la relativa traduzione italiana.
125,00 118,75

Il «Paradise lost» di John Milton e il tema della caduta nella tradizione letteraria italiana: da Giambattista Andreini a Serafino della Salandra

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 252
L'Adamo caduto di Serafino della Salandra è stato al centro di un importante convegno internazionale che si è svolto a Matera nel novembre 2006. Promosso dalla Fondazione Carical, con la collaborazione dell'Amministrazione Provinciale di Matera, il convegno ha visto la partecipazione di molti autorevoli relatori, italiani e stranieri, studiosi di Milton e del suo Paradiso perduto, che hanno, tra l'altro, approfondito l'ormai antica questione della possibile utilizzazione, da parte di Milton, dell'opera di Serafino della Salandra come una delle fonti del suo capolavoro. E lo hanno fatto raccogliendo le indicazioni di Flavio Giacomantonio che, nel suo corposo studio sull'Adamo caduto, ha evidenziato ben 33 punti di contatto tra le due opere, e li ha scrupolosamente documentati con i relativi confronti testuali.
54,00 51,30

Adamo caduto

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2009
pagine: 310
Il volume presenta, in una dettagliata ed aggiornata edizione critica, l'"Adamo caduto" di Serafino della Salandra, il cui testo originario Flavio Giacomantonio ha ricostruito con certosina pazienza e scrupolosa attenzione, affrontando di nuovo l'antica questione della possibile utilizzazione, da parte di Milton, dell'opera di Serafino della Salandra come una delle fonti del suo capolavoro. L'argomento, appare evidente, è di enorme importanza, anche perché l'ipotesi, se confermata, getterebbe nuova luce sulla personalità di Padre Serafino e sull'interesse suscitato, negli ambienti culturali nazionali ed internazionali, dalla sua tragedia sacra pubblicata a Cosenza nella prima ed unica edizione nel 1647, certamente prima del poema miltoniano. Si fornisce così agli studiosi una nuova occasione per verificare, sulla base di una più ricca e puntuale documentazione, i possibili legami tra i due autori e le loro opere, con la fondata speranza di pervenire a risultati meno problematici e provvisori. In questo modo, dando cioè a Serafino della Salandra e alla sua tragedia un giusto riconoscimento nel panorama letterario italiano ed europeo, si potrà anche capire meglio e valutare più compiutamente la grandezza di Milton e del "Paradise Lost".
64,00 60,80

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