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Edizioni Theoria: Riflessi

Tutte le nostre collane

L'arte di tacere

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 128
L’arte di tacere è un trattato sull’importanza del silenzio, scritto dall’abate Joseph-Antoine Dinouart nel 1771 e pubblicato per la prima volta a Parigi. Dinouart elogia il silenzio definendolo un’importante virtù con cui poter migliorare la propria vita e approfondire le proprie capacità come il pensiero, la concentrazione e la comunicazione, evitando conflitti e permettendo di restare in contatto con la propria spiritualità. Il trattato è diviso in tre parti: nella prima, discute dei benefici del silenzio in generale; nella seconda, fornisce consigli pratici su come imparare a tacere; nella terza, parla dell’applicazione del silenzio in diversi contesti, come la vita sociale, professionale e spirituale. L’arte di tacere è un’opera scritta in un linguaggio semplice e scorrevole ed è ricca di spunti che trovano ancora oggi riscontro nella vita di tutti i giorni.
10,00 9,50

Dialoghi

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 96
I Dialoghi sono considerati tra le opere più rappresentative del pensiero confuciano, e hanno tuttora una grande influenza sulla cultura cinese e dell’Asia orientale. I temi trattati includono le cinque virtù cardinali (benevolenza, giustizia, retta condotta, saggezza e coraggio), il governo, l’educazione e la famiglia. I Dialoghi rappresentano sicuramente una pietra miliare nello sviluppo della cultura e la filosofia orientale e sono un’opera complessa e ricca di significati, oggetto di studi e interpretazioni da parte di filosofi e studiosi di tutto il mondo.
10,00 9,50

L'amicizia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2024
pagine: 96
Il "Laelius de amicitia", fortunatissimo dialogo ciceroniano risalente al 44 a.C. e dedicato ad Attico, s'immagina condotto da tre illustri interlocutori, Fannio, Scevola e Lelio, che disquisiscono sul tema dell'amicizia: cos'è, da cosa nasce e a quali fini tende. Mentre l'amicizia per i Romani è innanzitutto la creazione di legami personali a scopo di sostegno politico, la tesi di Cicerone espressa per bocca di Lelio, e ispirata soprattutto a fonti di orientamento platonico e storico, è assai innovativa: la vera amicizia è un sentimento del tutto disinteressato, un rapporto insostituibile che, dopo la sapienza, rappresenta il massimo bene cui l'uomo possa aspirare. Sforzandosi di allargare la base sociale dell'amicizia al di là della ristretta cerchia della nobilitas, ponendo come sue fondamenta valori come virtus e probitas, l'amicizia viene sdoganata dall'ambito esclusivamente politico per diventare una sorta di spinta al miglioramento individuale.
10,00 9,50

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