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Edizioni Scientifiche Italiane: Quad. Rassegna diritto economia sport

Tutte le nostre collane

Clausola compromissoria e meritevolezza nel sistema della giustizia sportiva

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2020
pagine: 200
Il fenomeno sportivo è in continua evoluzione, a maggior ragione alla luce delle recenti riforme che coinvolgono i suoi profili sostanziali e processuali. Il presente lavoro ha lo scopo di rispondere a un quesito complesso riguardo alla meritevolezza della clausola compromissoria sportiva, che vincola l'atleta a ricorrere all'arbitrato in caso di controversie sorte con gli enti del settore. Ai fini di una risposta risolutiva al tema, si parte da un inquadramento generale della qualificazione dei rapporti tra fenomeno sportivo (a livello nazionale e internazionale) e ordinamento giuridico statale, per poi affrontare le diverse conseguenze sulla meritevolezza della clausola compromissoria, in base ai parametri utilizzati, a seconda delle diverse teorie applicate. Si cerca, però, di prescindere dagli orientamenti tradizionali, proponendo una differente chiave di lettura ed è qui che si fonda la ragione di una comparazione costante tra il sistema giuridico italiano e tedesco, non solamente su un piano teorico, ma anche su un piano empirico. Il riferimento è al caso Pechstein, la cui analisi porta a ipotizzare lo stesso processo davanti a un giudice italiano. Il successivo confronto tra le due decisioni, una reale (quella tedesca) e l'altra supposta (quella italiana) suggerisce una possibile soluzione unitaria nei due ordinamenti giuridici, accomunati da un valore assoluto: la persona e la realizzazione della sua personalità in tutte le formazioni sociali, tra le quali rientra e si declina nella sua specificità il settore sportivo ex art. 165, parag. 2, TFUE, caratteristica quest'ultima che giustifica un'autonomia privata piú ampia nello sport e, di conseguenza, l'impiego dell'ulteriore parametro di proporzionalità, in aggiunta a quelli propri del codice civile di riferimento, per il controllo di meritevolezza sulla clausola compromissoria sportiva.
27,00 25,65

Autonomia e controllo nelle associazioni sportive. Il ruolo dell'atleta

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 224
L’autonomia regolamentare degli enti sportivi rivela componenti autoritative così marcate da non poter essere concepita in una logica di pura contrattualità. È la stessa specificità del fenomeno ad abilitare gli organi endoassociativi quali legislatori scelti e giudici naturali delle proprie vicende, ma non per questo esime il prodotto della loro attività dal controllo di conformità all'ordinamento giuridico unitariamente inteso.
31,00 29,45

La risarcibilità del danno provocato da sanzioni disciplinari e da errori arbitrali

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 316
Una storica ricostruzione giurisprudenziale, confermata anche dalla Corte costituzionale, ha riconosciuto la rilevanza giuridica delle sanzioni disciplinari sportive e, conseguentemente, la risarcibilità del danno, provocato da quelle illegittime. La nuova tutela è stata affidata alla giurisdizione del giudice amministrativo, in caso di impugnazione della decisione della Camera di Conciliazione ed Arbitrato per lo Sport, già istituita presso il C.O.N.I. Lo statuto del 2008 di tale ente ha soppresso la suddetta Camera di Conciliazione e, conseguentemente, l'atto fonte del danno risarcibile, individuato dalla giurisprudenza nella decisione di quest'ultimo organo collegiale, finendo per anestetizzare la nuova tutela risarcitoria. In questo studio viene, quindi, proposta una soluzione ricostruttiva che consenta, in superamento delle regole del sistema di giustizia sportiva, di far sopravvivere il nuovo principio, in tema sanzioni disciplinari sportive. Nello stesso lavoro, poi, viene trattata, la questione della risarcibilità del danno, derivante dalla erronea applicazione di norme tecniche sportive e, in particolare, da errori arbitrali.
44,00 41,80

Diritto all'immagine e logiche di mercato. Profili di diritto sportivo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 156
La necessità di rileggere le norme sul diritto all'immagine deriva dallo sviluppo sociale e tecnologico che crea da un lato, una maggiore richiesta di circolazione dell'effige (specie di personaggi "famosi") e dall'altro, una più intensa possibilità di abuso a danno dell'effigiato. Il lavoro offre una interpretazione che, muovendo dalla rinnovata importanza dei risvolti patrimoniali legati alla diffusione dell'immagine della persona, tende a coniugare la disponibilità dei relativi diritti con la necessaria tutela degli aspetti personalistici. In particolare, definito che il rispetto della dignità rappresenta il limite insuperabile di garanzia dei diritti personalissimi, vengono analizzate le opportunità di sfruttamento economico dell'immagine e la sua regolamentazione. Campo di osservazione privilegiato è l'utilizzazione dell'effige degli atleti. Il mondo sportivo, infatti, consente di testare i risultati raggiunti dalla dottrina e di evidenziare le incongruenze legislative che rendono difficile il compito della giurisprudenza.
21,00 19,95

Sport e mercato. Metodo, modelli, problemi

Libro
anno edizione: 2010
pagine: 168
Gli scritti pubblicati in queste pagine tracciano il percorso di una ricerca, certamente non conclusa, volta ad indagare i complessi rapporti tra sport e mercato. L'analisi si è soffermata su alcuni degli aspetti che hanno maggiormente caratterizzato la materia negli ultimi anni (principio di specificità, struttura dei mercati dello sport, natura delle attività federali, agenti di calciatori, diritti audiovisivi). Dal quadro d'insieme emerge un preciso tracciato metodologico e si profilano dei modelli normativi di mercato che possono essere utili per affrontare le sfide che lo sport è chiamato ad affrontare nei prossimi anni.
22,00 20,90

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