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Edizioni ETS: Quaderni del conservatorio

Tutte le nostre collane

Analytica

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 106
Esempi originali dell'intreccio delle sottili trame che legano la pratica strumentale alla ricerca, alla didattica, all'approfondimento storicocritico, i temi proposti indagano, con approcci diversi e differenti metodologie di analisi, anche sperimentali, composizioni significative di musicisti attivi tra Ottocento e Novecento. Luca Brignole e Daniele Nava nel rilevare, nei compositori esaminati, numerosi riferimenti alla tradizione musicale, portano alla luce rapporti creativi tra passato e presente, seppur nel gioco continuo di vicinanza e lontananza dai modelli. Rinaldo Nani ricorre a nuove metodologie di analisi matematica, selezionate tra i moltissimi approcci della recente specifica letteratura, che consentono di rilevare elementi strutturali o schemi ricorrenti nascosti nella tessitura musicale di alcune opere di Felix Mendelssohn. Tale indagine evidenzia la coesistenza della perfezione formale con la tecnica brillante propria del pianista-virtuoso e il geniale connubio tra creatività e uso degli stilemi.
12,00 11,40

Fonti musicali piacentine

Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 244
La ricerca e lo studio di fonti musicali inedite e di documenti d'archivio ha consentito agli autori di far luce sulla storia musicale e sociale della città di Piacenza nel corso dell'Ottocento e di recuperare spartiti inediti conservati principalmente nella biblioteca del Conservatorio "Giuseppe Nicolini", in alcuni casi già oggetto di moderna esecuzione, in altri in attesa di essere valorizzati. Il recupero e l'edizione di alcuni unica del parmigiano Luigi Savi conduce nell'area poco visibile della musica da camera nell'epoca di trionfo dell'opera lirica, mentre la catalogazione del fondo della musica per banda fa conoscere il repertorio circolante nelle piazze piacentine e restituisce nomi di musicisti e direttori dimenticati. La catalogazione del fondo di musiche manoscritte della famiglia Salvatico, evidenzia il ruolo che la piccola aristocrazia piacentina ha avuto nella promozione della cultura musicale sia in ambito familiare e privato sia all'interno di accademie e organismi associativi del territorio. Attraverso l'indagine della biografia e della produzione del compositore e direttore Primo Bandini (1857-1929), è riportata alla luce la storia e l'affermazione del Conservatorio di via Santa Franca negli anni tra Ottocento e primo Novecento: luogo di formazione di musicisti che si aprì all'attività educativa cittadina anche attraverso la pratica corale serale, i saggi, i concerti pubblici. L'intensa partecipazione a ricorrenze e feste civiche, il rinnovo di regolamenti e programmi fecero acquisire al "Nicolini" grande prestigio, come documenta la preziosa e imponente testimonianza ritrovata attraverso lo spoglio delle recensioni e degli avvisi dei periodici storici locali.
25,00 23,75

Andreina e Giuseppina Paganini, allieve concertiste

Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 184
Niccolò Paganini ebbe un unico figlio, Achille. Il primogenito di Achille, Andrea, chiamò il suo primo figlio Nicolò, come il nonno. Da Nicolò (II) e da Angelina Pasini nacquero Andreina (1901-1998) e Giuseppina (1902-1987) Paganini. Frequentarono entrambe il Conservatorio di Milano, Andreina, violinista, nella classe di Enrico Polo; Giuseppina, pianista, in quella di Vincenzo Appiani. Intensa la loro attività concertistica in duo, percorsa in crescendo sino al 1927, quando si ritirarono entrambe dalle scene senza però mai abbandonare l’interesse per la musica e per il loro avo, comparendo a diverso titolo nell’intricata storia della Collezione postuma, l’eredità lasciata da Niccolò al figlio Achille. La ricerca e lo studio dei documenti della biblioteca del Conservatorio di Milano e di quelli messi a disposizione dalla famiglia hanno rivelato particolari della loro formazione e della loro carriera nonché aiutato a far luce su un periodo della storia della scuola, prima e subito dopo la Grande Guerra, e sui grandi didatti che vi hanno operato.
19,00 18,05

Geminiano Giacomelli: dalla corte dei Farnese alla scena internazionale. Atti della giornata di studi (Piacenza, 20 maggio 2016)

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 280
La giornata di studi “Geminiano Giacomelli: dalla Piacenza dei Farnese alla scena internazionale”, organizzata dal Conservatorio “Giuseppe Nicolini” il 20 maggio 2016, è stata un’occasione non solo di inediti approfondimenti su un compositore la cui carriera fu strettamente legata alla corte dei Farnese e alla città di Piacenza, ma anche di piacevole ascolto di alcuni estratti da Scipione in Cartagine Nuova, che proprio a Piacenza nel 1730 ebbe la sua ‘prima’. All’origine del progetto "Geminiano Giacomelli: dalla Piacenza dei Farnese alla scena internazionale", non c’è solo la scoperta della assoluta bellezza di alcune arie del compositore, entrate nel repertorio dei cantanti sotto impropria paternità, ma anche il desiderio di riattribuire i giusti meriti a un musicista della corte farnesiana su cui la storia ha disteso, per lungo tempo, il velo dell’oblio. Gli Atti cercano di dare una prima ragionata risposta alla fortuna che la musica del compositore di Colorno ha avuto nella stessa età dei più noti Vivaldi e Händel, i quali riproposero nelle loro opere diverse arie del Nostro. Completa il volume, attraverso un prezioso lavoro sistematico di ricerca delle fonti, il catalogo delle opere e delle arie a oggi conservate in biblioteche italiane ed europee.
30,00 28,50

Il violoncellista Gosch. Testo inglese a fronte

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 61
Dal racconto “II violoncellista Gosch” dello scrittore Kenji Miyazawa è stato tratto un testo idoneo a essere messo in musica in forma di spettacolo. Della versione musicale originale, affidata dalla curatrice del volume Keiko Yazawa al compositore Nicola Segatta, sono presentati qui semplici estratti musicali e arrangiamenti destinati a essere suonati da piccole formazioni cameristiche, ivi compreso il duo pianistico a quattro mani: accattivanti esempi in grado di coinvolgere giovani allievi e sollecitare curiosità musicali. Appropriate illustrazioni rendono il volume piacevole anche a piccoli lettori.
20,00 19,00

Il suono vivo. Storia, composizione, interpretazione

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 208
I saggi raccolti in questo Quaderno spaziano in ambiti diversi, mostrando la varietà e la ricchezza della ricerca svolta nel Conservatorio di Milano. Giulia Accornero affronta la fenomenologia musicale di Sergiu Celibidache, uno dei più grandi direttori d'orchestra del Novecento. Laddove vi è pensiero, la dimensione musicale è già esclusa: per questo egli rinuncia a scrivere un manuale di definizioni o regole, spendendo la sua esistenza a lavorare, instancabilmente, a contatto con il suono vivo. Ljuba Bergamelli ci parla della voce del cantante, partendo dalla sua esperienza di esecutrice di musica sperimentale. Edoardo Segato analizza l'opera di Salvatore Sciarrino Perseo e Andromeda, scavando nella musica per far emergere la rete dei significati evocati dall'autore. Valentina Valente esamina le ariette per canto e chitarra contenute in un manoscritto del Fondo Noseda della nostra Biblioteca. L'approccio interdisciplinare attiva molteplici percorsi di ricerca: sulla circolazione delle opere e dei cantanti nei teatri di tutta Europa in epoca napoleonica, sulla migrazione di arie e ariette da un'opera all'altra, sui costumi teatrali e sul consumo della musica in ambito concertistico e domestico.
21,00 19,95

Regole per ben suonare e cantare. Diminuzioni e mensuralismo tra XVI e XIX secolo

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 228
In questo numero dei Quaderni del Conservatorio la ricerca musicologica viene finalizzata alla didattica. I primi due saggi sono il frutto dell'esperienza nell'ambito della prassi esecutiva dei docenti Giovanni Acciai, musicologo e direttore di cori, ed Enrico Gatti, specialista del violino barocco. Il saggio di Giovanni Acciai si propone di fare chiarezza sulla trasformazione del concetto di ritmo e di metro nella musica vocale e strumentale del primo Seicento, attraverso la lettura e l'interpretazione delle fonti teoriche più autorevoli dell'epoca. Quello di Enrico Gatti si concentra invece sull'arte dell'ornamentazione, partendo dalle intavolature medievali fino ad arrivare alle fonti del primo Ottocento, per mostrare i mutamenti nella prassi esecutiva. All'arte dell'ornamentazione, considerata da Giuseppe Tartini una componente essenziale del buon gusto, fa riferimento anche Konrad Tavella, che studia una copia manoscritta, recentemente riscoperta, delle Regole per ben suonare il violino del famoso violinista e compositore. I tre lavori sono rivolti a musicologi, docenti, allievi e interpreti che potranno far tesoro degli insegnamenti e consigli in essi contenuti.
23,00 21,85

Tra Otto e Novecento: receptio, mythos, logica e creazione

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2014
pagine: 223
Questo numero dei Quaderni del Conservatorio "G. Verdi" di Milano offre al lettore diverse novità, che corrispondono alla decisione di scegliere alcune tra le significative prove di tesi degli allievi afferenti sia alla scuola di Musicologia, sia a quella di Composizione. Ciò ha ampliato lo spettro degli interventi non più prefigurati secondo il carattere monografico dei primi due numeri, ma regolati secondo diverse declinazioni che vanno dal punto di vista storico e analitico dell'opus conclusus, a quello costruttivo della composizione musicale in fieri. Tale intendimento ha comportato una trasversalità cronologica dei contributi e un diverso approccio metodologico che è dovuto alla specificità, a volte persino semantica, delle forze in concorso. È quello di un itinerario scandito dalla varietà della ricerca, sempre sorvegliata dal rigore nel controllo e nella scoperta di nuove fonti da un lato, e rigore nell'analisi dei meccanismi generativi dell'opera musicale dall'altro, che la lettura di questo Quaderno esibisce.
23,00 21,85

Messa di requie di Carlotta Ferrari da Lodi

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2014
pagine: 166
Carlotta Ferrari nacque a Lodi nel 1831 e morì a Bologna nel 1907. Allieva dell'allora Imperial Regio Conservatorio di Milano dal 1844 al 1850, si affermò subito come compositrice e letterata, seppur tra le difficoltà create dall'esser donna; visse tra gli elogi, venne definita "la Bellini in gonnella" o "eroina del Risorgimento", e le stroncature della critica coeva, con lo scopo di affermare la sua vocazione artistica. Firmò le romanze di esordio, edite da Ricordi, e le sue opere successive come Carlotta Ferrari finché tra il 1865-67, a partire dalle edizioni Blanchi, aggiunse al nome il suo luogo di nascita e per tutti divenne Carlotta Ferrari da Lodi. Il focus della ricerca di Daniela Bedogné è la Messa di Requie, eseguita a Torino il 28 luglio 1868: la storia della composizione (vincitrice del Concorso per le onoranze a Carlo Alberto di Savoia) si intreccia con quella della musica sacra del tempo, un tempo che escludeva ancora dalle grandi cattedrali italiane le voci e i cori femminili.
16,00 15,20

Giuseppe Nicolini 1762-1842. Florio Patrizia, Piangiani Guglielmo, Radicchi Patrizia, Sorrento Anna

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2013
pagine: 318
Giuseppe Nicolini (1762-1842) abbraccia, con la sua lunga vita, un arco di tempo che comprende l'intera esistenza di musicisti quali Beethoven, Schubert, Bellini, e in parte Mendelssohn e Chopin. Per circa un quarantennio, dal 1790 al 1830, si è dedicato prevalentemente all'attività di operista, in un'epoca di grandi cambiamenti per il teatro musicale, che assiste al declino degli ultimi campioni della cosiddetta scuola napoletana (Cimarosa, Paisiello) e all'ascesa di Weber, Rossini, Donizetti. Il ramo più florido della tradizione operistica non è più rappresentato dall'opera seria, bensì dal dramma giocoso, mentre compaiono i primi soggetti di ascendenza romantica. Si tratta di un periodo che una storiografia meno recente avrebbe definito "di passaggio" en attendant Rossini. Pur desiderando evitare definizioni che sottendano una concezione puramente evoluzionistica, non possiamo non appassionarci al tentativo di comprendere, attraverso Nicolini, come il nuovo si compenetri con l'antico, e come tra il passato e il presente si attuino interdipendenti rapporti di filiazione.
30,00 28,50

Il teatro a Crema

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2012
pagine: 168
Una ricostruzione della cronologia e dell'elenco degli spettacoli allestiti a Crema dal 1742 al 25 gennaio 1937, anno dell'incendio del Teatro Sociale progettato da Piermarini, riporta all'attenzione la storia di una comunità che, dopo essersi adoperata per la costruzione di una struttura architettonica adatta al proprio pubblico, vive intensamente il 'suo' teatro seguendo con amore costante le rappresentazioni operistiche e di prosa.
15,00 14,25

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