Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Edizioni ETS: Polis

Tutte le nostre collane

Le amicizie degli antichi e dei moderni

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2022
pagine: 423
Quella che viene proposta in questo libro non è la storia di una concezione dell'amicizia che è nata nell'età antica ed è sopravvissuta sino all'età moderna, ma l'analisi di varie tipologie di amicizia — antiche e moderne — a cui sono state attribuite diverse funzioni politiche. Porre l'accento sull'irriducibile pluralità dell'amicizia consente di raggiungere due obiettivi teorici fondamentali. Da un lato, è possibile sgombrare il campo da ogni facile contrapposizione tra l'amicizia politica degli Antichi e quella impolitica dei Moderni, combattendo un luogo comune che il fiorire dei friendshiP studia non è ancora riuscito a sfatare. Dall'altro lato, è possibile evitare l'equivoco, alimentato dall'influenza di Politiques de l'amitzé di Jacques Derrida, per cui si assume che l'amicizia possa essere una relazione politica soltanto se è il fondamento, o il modello, dei legami sociali. Questa è una, non la sola, idea di amicizia politica. È l'idea di Aristotele e, in parte, di Rousseau, ma non quella di Plutarco e di Cicerone, di Machiavelli e di Montaigne, di Bacone e di Hobbes. Esaminando le concezioni dell'amicizia elaborate da questi autori, e mostrando quanto siano diverse tra loro, viene gettata nuova luce sulle ragioni per cui l'amicizia è diventata una relazione di natura prevalentemente privata tra il Cinquecento e il Settecento, ma anche sui motivi per cui essa è ritornata al centro del dibattitto filosofico-politico degli ultimi decenni.
37,00 35,15

Avere potere su se stesse: politica e femminilità in Mary Wollstonecraft

Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2021
pagine: 240
Attraverso un confronto attento con i testi, da quelli più noti, come la Vindication of the Rights of Woman, a quelli più ignorati, come il romanzo The Wrongs of Woman: or Maria, questo libro propone un'inedita e originale interpretazione dell'opera di Mary Wollstonecraft. Le domande che vengono poste al pensiero politico dell'autrice inglese sono formulate nel rispetto della distanza storica, ma allo stesso tempo si sviluppano in stretta connessione con il dibattito più radicale che caratterizza le teorie femministe contemporanee. Il gioco della distanza temporale produce un doppio sguardo, la cui lucidità cerca anche nel passato risposte agli interrogativi teorici che oggi costantemente ci poniamo. Che cosa significa femminilità? Che senso hanno i confini tra pubblico e privato? Da che sfondo emergono le identità sociali e le diseguaglianze? Il pensiero di Mary Wollstonecraft dimostra, in questa lettura, di aver saputo scompaginare l'ordine delle contrapposizioni fondanti la riflessione politica: dal dualismo tra sfera domestica e spazio politico all'opposizione tra stato naturale e condizione civile.
23,00 21,85

L'esperienza del mondo: Claude Lefort e la fenomenologia del politico

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2020
pagine: 296
Questo saggio vuole proporre una nuova interpretazione dell’opera di Claude Lefort. L’angolo visuale da cui il pensiero lefortiano viene osservato è quello della «fenomenologia del politico». Tale metodo d’indagine, appreso dalla lezione di Maurice Merleau-Ponty, struttura il percorso di Lefort fin dall’esordio nel gruppo Socialisme ou Barbarie, orienta la sua opposizione a Cornelius Castoriadis, guida la sua lettura delle opere di Karl Marx e di Marcel Mauss e lo accompagna fino alla formulazione della sua teoria della democrazia. L’interpretazione delle opere di Niccolò Machiavelli, portata a termine nel saggio Le travail de l’oeuvre, ne rappresenta il cardine e la migliore sintesi. La filosofia lefortiana si definisce allora non come conoscenza ma come «esperienza del mondo»: un’esperienza capace di interpretare la società riconoscendosi come parte di essa, tralasciando ogni fede in una realtà oggettiva ed escludendo ogni fondamento. Un pensiero del politico e nel politico, che rifiuta qualsiasi semplificazione per confrontarsi con l’indeterminazione, con l’intreccio tra tutti gli elementi e i significati che costituiscono il sociale.
27,00 25,65

Michel Foucault gli antichi e i moderni. Parrhesìa, Aufklärung, ontologia dell'attualità

Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2011
pagine: 208
La pubblicazione degli ultimi corsi pronunciati da Michel Foucault al Collège de France nei primi anni ottanta (L'herméneutique du sujet, Le gouvernement de soi et des autres, Le courage de la vérité) getta nuova luce sull'intero percorso teorico di uno dei maggiori interpreti della filosofia del Novecento, permettendo di comprenderne meglio il senso complessivo. Ad accomunare gli autori degli studi raccolti in questo volume è la convinzione che l'interesse di Foucault per il rapporto che la trattazione greca ed ellenistica della parrhesìa istituisce tra soggetto, verità e potere sia sorto dalla sua critica della modernità degli anni Settanta. Dopo aver individuato nel governo delle condotte il tratto caratterizzante del potere del presente, nelle sue ultime ricerche il filosofo francese indaga la possibilità di opporvi resistenza a partire dal rapporto del sé con sé, e scopre che essa appartiene alla condizione umana almeno fin dagli albori della civiltà occidentale: nelle pratiche di vita di Socrate e di Diogene come nell'Aufklärung di Kant, nel dandysmo di Baudelaire e nella filosofia dell'oltreuomo di Nietzsche. L'ontologia dell'attualità dello stesso Foucault, ultima erede di una lunga tradizione, si rivela pertanto essere un'ontologia del soggetto che riconosce il carattere fondativo dell'etica rispetto alla politica.
18,00 17,10

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.