Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

EGEA

Tutti i libri editi da EGEA

La professione di amministratore del condominio

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2016
pagine: XXIV-637
Chi voglia esercitare l'attività di amministratore deve possedere due irrinunciabili requisiti di professionalità, e cioè l'avere conseguito il diploma di scuola media superiore e l'avere frequentato un corso di formazione iniziale e un corso di formazione periodica annuale, con superamento del relativo esame. L'obbligo di formazione iniziale riguarda tutti, essendone esonerati soltanto coloro che già prima dell'obbligo esercitavano la professione e chi amministra lo stabile del quale è condomino: così ha posto il legislatore, attribuendo pieno riconoscimento a questa figura professionale che nel tempo si è così evoluta, tecnicamente e deontologicamente, da sollecitare tanti esperti del settore a condensare in queste pagine la loro cultura ed esperienza. Il volume, che riflette la qualità professionale degli associati ANACI, illustra l'organizzazione e la pianificazione dell'attività dell'amministratore di condominio, fornisce un esauriente inquadramento della disciplina codicistica relativa alla proprietà, ai diritti reali in genere e ai condomini, anche complessi, e affronta i temi relativi agli adempimenti in ordine alla sicurezza, alla regolarità urbanistica e degli impianti e all'adeguamento degli immobili.
69,00 65,55

Food porn. L'ossessione del cibo in TV e nei social media

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2016
pagine: 149
L'ossessione per la cucina, per gli stili alimentari, per l'estetica dei dolci si è diffusa in una società dove, paradossalmente, la maggior parte delle persone è costantemente a dieta. Questo fenomeno è particolarmente evidente nei palinsesti televisivi che propongono una ridondanza di trasmissioni di cucina, ricette, gare culinarie, ma anche, e non di meno, reality, negli specifici format del lifestyle e del makeover, che si occupano della gestione del corpo e del grasso in eccesso, insomma di dieta. Gli stessi discorsi e le stesse contraddizioni trovano ampio spazio sui social media, invasi da un lato da foto di esperienze culinarie e blog di cucina e dall'altro da molteplici comunità di dimagrimento. Il libro aiuta a comprendere le molte facce e i molti perché di questo dilagante fenomeno, ma, soprattutto, ci porta a capire perché il nostro corpo ci pesa così tanto.
16,00 15,20

Il marchio della paura. Immagini, consumi e branding della guerra all'occidente

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2016
pagine: 171
Il terrorismo si è trasformato oggi in un vero e proprio brand, modificando i suoi linguaggi e lo stile con cui comunicava la sua "missione". Si è rifatto l'immagine e ha adottato le tecniche più innovative della comunicazione visuale, dalla grafica alla post-produzione, assoldando tra le sue file soggetti provenienti dalla classe creativa e dalle sottoculture, in particolare dalle scene hip hop delle metropoli europee, con tanto di tatuaggi e di stili di vita problematici. Nell'epidemia di diffusione del nuovo terrorismo un aspetto decisivo è la centralità del consumo. Se è vero che l'Occidente è ovunque, più che dalla forma universale del diritto esso è rappresentato infatti dalla forma globale del consumo. Essendo quest'ultimo la dimensione superficiale attraverso cui i terroristi possono interagire con i valori profondi delle società democratiche occidentali (la libertà che diventa libertà di consumare), essi mirano a colpire i luoghi del divertimento e del loisir: non solo per suscitare più clamore, ma anche per recidere il doppio legame che li rende dipendenti da quel mondo.
18,00 17,10

Excel workbook. 100 exercises with solutions and comments

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2016
pagine: XIV-292
24,00 22,80

Organizational networks for innovation

Libro
editore: EGEA
anno edizione: 2016
pagine: 310
40,00 38,00

La governance dei gruppi piramidali tra creazione e appropriazione delle esternalità positive. Un modello esplicativo del rischio di espropriazione

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2016
pagine: 126
Il lavoro di ricerca, incorniciato nell'ambito della letteratura nazionale e internazionale di corporate governance sui gruppi piramidali, indaga il tema del rischio di appropriazione delle esternalità positive che il soggetto economico di gruppo potrebbe perseguire per effetto dello sfruttamento dei benefici privati derivanti dalla posizione di controllo. Il tema è particolarmente rilevante, considerata la ampia diffusione geografica delle architetture piramidali, tanto in Italia quanto nel resto dei Paesi europei, e considerati i numerosi scandali finanziari dell'ultimo ventennio che hanno profondamente sconvolto i mercati finanziari e le relative economie. Tra le diverse esperienze fallimentari si è scelto di analizzare un caso americano (Enron) e un caso europeo (Parmalat), al fine di mettere a confronto le criticità riconducibili al modello del capitalismo manageriale con quelle imputabili al capitalismo padronale e familiare. In chiusura del lavoro, tenendo conto dei principali insegnamenti desumibili dalle esperienze fallimentari dei due casi esaminati, si propone un modello teorico esplicativo delle relazioni esistenti tra le strutture piramidali ed i fattori di rischio di espropriazione delle esternalità positive. Il modello illustra che i gruppi piramidali non dovrebbero essere considerati, a priori, una minaccia per il mercato, per gli investitori e per la applicazione delle corrette pratiche di governance. Le strutture piramidali possono, invece, diventare pericolose per il sistema economico quando associate a specifici fattori di rischio legati al contesto istituzionale esterno all'impresa, oppure ai meccanismi interni di governance. Il modello, oltre a rappresentare una sintesi delle suindicate relazioni, si propone anche di offrire una serie di contributi per la teoria e implicazioni per la pratica.
15,00 14,25

Il caso Uber. La sharing economy nel confronto tra common law e civil law

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2016
pagine: X-226
L'avvento di Uber, al pari delle altre modalità di produzione e scambio di beni e servizi che costituiscono la parte meno collaborativa e più imprenditoriale di quella che i più chiamano sharing economy, promette di incidere in misura significativa sulla struttura economica e sociale dei Paesi occidentali e pone al diritto questioni che sono in parte integralmente nuove e in parte la riedizione in termini rinnovati di tematiche ormai risalenti. Questo volume intende offrire al lettore una visione il più possibile ampia e unitaria della congerie di problemi comportati dall'affermarsi di Uber, intesa quale archetipo fondamentale della più ampia trasformazione sottesa alla sharing economy, analizzando le sue molteplici sfaccettature e le soluzioni che nel corso di questi anni sono state approntate dai diversi ordinamenti della western legal tradition, senza rinunciare a fornire alcune indicazioni prospettiche sulle ricadute future di un fenomeno in continua trasformazione. A tal fine, il lavoro, dopo una prima ricognizione del fenomeno del ridesharing e delle connesse problematiche, prende le mosse dal contesto statunitense, dove Uber è nata e ha conosciuto la sua prima affermazione, per volgere lo sguardo poi agli altri Paesi di common law. Successivamente l'analisi si indirizza al diverso approccio tenuto dagli ordinamenti di civil law, dedicando particolare attenzione al caso italiano e alle sue specificità. Infine, alcune considerazioni conclusive legano l'indagine precedentemente svolta al più generale fenomeno della sharing economy e ai temi che essa pone alla riflessione giuridico comparativa.
30,00 28,50

Corporate governance

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EGEA
anno edizione: 2016
pagine: 198
Responsabilità o potere nel governo dell'impresa? Pixel, la risposta a ogni esigenza di sapere. In omaggio online: contenuti integrativi e versione digitale del testo.
11,90 11,31

Innovazione

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EGEA
anno edizione: 2016
pagine: 150
Come arrivano le nuove idee sul mercato? Pixel, la risposta a ogni esigenza di sapere. In omaggio online: contenuti integrativi e versione digitale del testo.
10,90 10,36

Strategia

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EGEA
anno edizione: 2016
pagine: 186
"La strategia militare è centrata sulla competizione, con un grande interlocutore che è il nemico. La strategia di un'impresa è competizione sul mercato, solitamente con più competitori; ma è anche acquisizione di imprese concorrenti o complementari, sottoscrizione di alleanze, integrazione lungo la supply chain, ricerca e sviluppo di prodotti e soluzioni innovative, affermazione dei brand e conquista di nuovi clienti, capacità di attrazione delle risorse umane pregiate, conquista della fiducia degli investitori e delle banche e capacità di attrazione delle risorse finanziarie, responsabilità sociale. Può essere anche lobbying (per promuovere leggi favorevoli), sfruttamento legale delle risorse umane o ambientali (approfittando delle differenze nelle regole nei diversi paesi), ridotta belligeranza nei riguardi dei competitori (per mantenere più elevati i margini) o elusione fiscale. E - andando al di là della frontiera del lecito può essere corruzione, collusione, sfruttamento illegale del lavoro, evasione fiscale, inganno dei consumatori o del mercato finanziario, truffa. Qui sta la terza differenza, ovvero la rilevanza nelle scelte strategiche di un'impresa della presenza di regole del gioco e di arbitri, inesistenti o irrilevanti nelle strategie militari." (dall'introduzione)
11,90 11,31

Lettere dal futuro. Generazioni di imprenditori si raccontano

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2016
pagine: 183
"Salire sulle spalle di giganti" avrebbe potuto essere il titolo di questo libro. Perché non è facile per le generazioni successive prendere in mano le redini dell'azienda e proseguire nel solco della tradizione imprenditoriale di famiglia. Eppure le lettere di questo libro testimoniano che quello che fa grande il capitalismo familiare italiano è la capacità di continuare a generare e tramandare lo spirito imprenditoriale. Questo non vuol dire che non si compiano errori, che non ci siano attriti in famiglia, che a volte non sia necessario cercare appoggi all'esterno. Anzi. Ma spesso questo nostro capitalismo familiare ha la grande capacità di reagire, di fare di più e meglio. Non ci sono regole e precetti che possano essere applicati in maniera indistinta a tutte le imprese familiari, ma queste lettere contengono spunti interessanti su come realizzare in modo efficace la transizione nella gestione dell'azienda o del patrimonio familiare, su strategie e azioni per garantire il futuro dell'impresa. Sui valori che devono essere alla base di ogni attività. Certo, gli esempi riportati nel libro riguardano un'anomalia, un gruppo fortunato ma decisamente minoritario di aziende ben gestite, sopravvissute a periodi di crisi, che oggi crescono, investono e guardano al futuro senza ansia. Ma, in un paese in declino strutturale come l'Italia, abbiamo da imparare da queste imprese se vogliamo che "l'anomalia" si allarghi. Presentazione di Elena Zambon.
24,00 22,80

ConsumAutori. I nuovi nuclei generazionali

Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2016
pagine: 186
"I nuclei delle generazioni sono come quelli degli atomi: dimensioni strutturali tenute insieme da "forze forti", che attraggono con la loro carica positiva e sprigionano energia di legame. E proprio come i nuclei degli atomi, anche quelli generazionali non possono essere quantificati con esattezza ma devono essere osservati nella loro attività. Isolati attraverso l'osservazione etno-antropologica, con tutta la loro carica positiva producono un'enorme attrazione nei confronti di altri soggetti, sia della propria generazione sia di altre, con una potenza che plasma valori e comportamenti del futuro. Lavorare sui nuclei generazionali significa dunque definire una concezione dinamica della segmentazione, in cui, estendendo le aree di attrattività dei brand sulla scia della forza di legame, diventa possibile utilizzare il nucleo generazionale come core target: non come una gabbia o un bersaglio militare, ma piuttosto come una molla verso altre generazioni. In questa nuova prospettiva, imprenditori e manager potranno così valutare le opportunità di convergenza tra settori e utilizzare i nuclei generazionali come facilitatori per nuove partnership. I gruppi generazionali non sono infatti semplicemente target di mercato, ma produttori di possibilità inedite, per una società globale rigenerata, fondata sulla varietà dell'umano, alla ricerca di nuove forme di convivenza." (dall'Introduzione)
22,50 21,38

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.