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CELID

Tutti i libri editi da CELID

N (enne) il magazine del Polo del '900. Volume Vol. 3

Libro: Libro in brossura
editore: CELID
anno edizione: 2021
pagine: 6080
“La memoria umana – ha scritto Primo Levi – è uno strumento meraviglioso ma fallace”. Ciò non vale soltanto sul piano personale perché anche a livello collettivo e sociale il ricordo del passato subisce, spesso deliberatamente, slittamenti e distorsioni. Vuoti di memoria. Che cosa preferiamo dimenticare è il titolo del nuovo numero di N. Il magazine del Polo del ‘900. I testi, gli articoli, le immagini e le riflessioni del numero monografico evocano l’intreccio di cancellazioni e rimozioni di quel che tendiamo a relegare nell’oblio. Il tema è immenso, anche perché nell’ultimo quarto di secolo gli studi sulla memoria si sono moltiplicati, monopolizzando interi settori della ricerca storica e del dibattito pubblico. La rivista ha scelto di occuparsi della contemporaneità: può esistere una memoria europea che, rielaborando i conflitti e le tragedie del nazionalismo novecentesco, delinei un orizzonte valoriale condiviso? Come si trasformano memoria e oblio nel contesto digitale, dove i ricordi condivisi online sembrano caratterizzati da una durata senza fine? E quali sono invece le ricadute politiche delle questioni memoriali che, tra Black lives matter e cancel culture, sembrano essere oggi al centro di tante battaglie per il riconoscimento? Un numero che solleva molte domande e propone alcune risposte con i contributi, tra gli altri, di Anna Mastromarino (Università di Torino) sui vettori che potrebbero condurre alla costruzione di un demos europeo e di Anna Maria Lorusso (Università di Bologna) sul che fare dei “monumenti tossici”, al centro, negli ultimi mesi, di accese rivendicazioni memoriali. E con l’intervista allo storico Enzo Traverso (Cornell University, USA) sul ruolo dei conflitti di memoria nella dialettica democratica. Un inserto speciale, dedicato in particolare agli studenti e ai loro insegnanti, è dedicato a Primo Levi, a cura dell’omonimo Centro studi.
4,00 3,80

Accounting

Libro
editore: CELID
anno edizione: 2021
pagine: 244
25,00 23,75

La «tesoreria» dell'azienda pubblica

Libro
editore: CELID
anno edizione: 2021
pagine: 163
Il presente lavoro nasce dall'esigenza, relativa sia alla ricerca, sia alla didattica, di approfondire i temi relativi ai processi e agli strumenti di amministrazione e management delle aziende pubbliche, con particolare riferimento alle innovazioni in corso, quali i sistemi di accentramento della liquidità, il federalismo fiscale, l'armonizzazione dei bilanci e l'e-government. La metodologia di ricerca utilizzata è di tipo qualitativo e segue un approccio del management per «aree funzionali». Dopo una presentazione iniziale delle aree funzionali «caratteristiche», «integrative» e «di controllo e informative», si analizza in particolare l'area funzionale integrativa «Tesoreria» nelle aziende del settore pubblico. La ricerca, di cui il volume è frutto, ha consentito di enucleare gli aspetti aziendali e di governance relativi ad un tema, quello della tesoreria unica e centralizzata delle aziende pubbliche, che ha notevole rilevanza in ragione dei flussi monetari che lo caratterizzano.
16,00 15,20

Notes on financial management

Libro
editore: CELID
anno edizione: 2021
pagine: 152
14,00 13,30

Per una didattica transdisciplinare. Materiali, proposte, esperienze

Libro
editore: CELID
anno edizione: 2021
pagine: 328
Il presente volume raccoglie i materiali e gli esiti di un corso di aggiornamento per docenti delle scuole secondarie di I e II grado tenutosi nell'autunno del 2018 nell'ambito del Piano di Formazione Docenti. Partendo dalla presa d'atto che tutti, e in tutti i campi, auspicano una visione olistica del sapere e delle discipline, ma tradurre tutto questo nella pratica didattica quotidiana sembra quasi impossibile, esso voleva offrire spunti di riflessione teorica e proposte concrete per la prassi quotidiana dell'insegnamento.La prospettiva transdisciplinare proposta si basa proprio sull'idea di aprire il più possibile le discipline all'interazione tra loro, ma solo dopo aver fornito (o acquisito) delle chiavi di lettura cogenti, metodologicamente solide e anche eticamente legittime. Si tratta, insomma, di una impostazione di studio fondata su un quadro concettuale coerente, epistemologicamente solido, sia nell'ambito della singola disciplina, sia nell'interazione con altre discipline, con i loro metodi e con le loro pratiche. In questo modo, la prospettiva transdisciplinare permette di indagare nuovi campi che ritaglino diversamente il continuum della realtà, della letteratura e delle arti e consentano un confronto tra forme culturali omologhe Il volume include, dunque, alcuni contributi di impianto teoricometodologico, incentrati su argomenti, problemi o periodi che per le loro caratteristiche ben si prestano a una lettura in chiave transdisciplinare. Seguono, poi, varie esperienze di didattica transdisciplinare proposte in classe da alcune docenti che avevano partecipato al corso, il tutto per offrire spunti critici, opportunità di riflessione, possibili applicazioni pratiche, allo scopo di mettere in luce l'articolazione, le linee di forza, le possibili chiavi di lettura di forme e fenomeni culturali complessi.
19,00 18,05

50 multiple choices in geometry

Libro
editore: CELID
anno edizione: 2020
pagine: 28
5,00 4,75

Scientific english: conceptual understanding and abstract writing

Libro
editore: CELID
anno edizione: 2020
pagine: 120
"Scientific english: conceptual understanding and abstract writing" è un compendio di Inglese Scientifico scritto in lingua inglese, uno strumento per meglio scrivere e comprendere il linguaggio accademico in lingua. Il testo identifica nei connettivi enunciativi i perni del discorso scientifico, offre una serie di spunti per aumentare la propria velocità di lettura e mostra come scrivere un abstract che risulti corretto da un punto di vista accademico e accattivante da un punto di vista bibliometrico. Il compendio analizza la tipologia degli articoli scientifici e la loro articolazione in sezioni, facendo esplicito riferimento al formato IMRAD; nel contempo, provvede una griglia per la coniugazione dei verbi proprio in funzione di tali sezioni, fornisce uno schema per l'uso e l'identificazione dei connettivi enunciativi, esamina i tipi di paragrafo utilizzati in ambito scientifico, offre una tabella per il corretto posizionamento degli avverbi e una lista di frasi fatte utili nella composizione dei resoconti scientifici.
11,00 10,45

Historiká. Studi di storia greca e romana. Volume Vol. 9

Libro: Libro in brossura
editore: CELID
anno edizione: 2020
pagine: 600
Historika intende proporre al lettore ricerche su "oggetti" storici e storiografici che, segnati nel mondo greco e romano dall'identità linguistica e metodologica di historia, continuano a suscitare oggi come allora scritti storici. In particolare sono specifici obiettivi di Historika la storia politica, istituzionale, sociale, economica e culturale, la ricerca epigrafica e il suo contributo alla macro e microstoria, l'uso politico e ideologico del passato greco e romano nelle età postclassiche. Historika sperimenta la diffusione on line ad accesso aperto e, nell'ambito della ricerca universitaria in storia antica, promuove la comunicazione e il dibattito scientifico nell'età del web, senza rinunciare all'edizione cartacea grazie alla collaborazione con la casa editrice torinese Celid.
39,50 37,53

La nuova museologia. Le opportunità nell'incertezza. Verso uno sviluppo sostenibile

Libro: Libro in brossura
editore: CELID
anno edizione: 2020
pagine: 256
Di fronte a fenomeni naturali o sociali razionalmente inspiegabili, solitamente teniamo due atteggiamenti: ci rivolgiamo al soprannaturale o scegliamo la fuga mentale dimenticandoci che, spesso, l'incertezza non è solo genesi di pericoli dai quali difendersi, ma anche trampolino verso inimmaginabili opportunità. E se trovassimo nei musei e nella cultura le risposte ai tanti interrogativi che, certamente, toglieranno il sonno a tante persone nel momento in cui prenderanno coscienza che "nulla sarà più come prima"? E se la struttura museale diventasse una piattaforma quotidiana dove condividere nuovi stili di vita? E se i modelli di sviluppo sostenibile contribuissero a una governance più virtuosa e funzionale? E se la sostenibilità ambientale, la responsabilità sociale, la sostenibilità tecnologica, il turismo sostenibile, la salute e il benessere si trasformassero in preziosi strumenti strategici? I musei devono cambiare con le persone. Le persone devono trovare nei musei risposte a domande che ancora non hanno formulato.
18,00 17,10

Incensum. Perfumum 2020. Catalogo della mostra (Torino, 10 settembre 2020-10 gennaio 2021)

Libro: Libro in brossura
editore: CELID
anno edizione: 2020
pagine: 93
Catalogo della mostra Incēnsum. Torino, Musei Reali - Museo di Antichità, 10 settembre 2020 - 10 gennaio 2021
19,00 18,05

Il Castello di Govone. Architettura, appartamenti e giardini

Libro: Libro in brossura
editore: CELID
anno edizione: 2020
pagine: 144
"Trent'anni ormai sono passati da quando nel 1987 Edoardo Borra ha pubblicato il volume Govone e il Castello, che ha aperto la stagione di valorizzazione del Castello Reale di Govone. Il Centro di Promozione Culturale "Govone e il Castello", fondato da Ornella Ponchione, Emilio Cantamessa, Massimo Marescotto, Ester Porro e Giuseppe Cotto, ha poi raccolto la sua volontà aprendo il palazzo alle visite con i suoi numerosi volontari e ha permesso di farlo apprezzare fino al suo riconoscimento nel 1997 come patrimonio UNESCO, all'interno del sito seriale delle Residenze Sabaude. Infine, l'Associazione Govone Residenza Sabauda ha aperto una nuova fase di gestione del castello che attraverso il costante dialogo con l'Amministrazione Comunale ha permesso la realizzazione, negli ultimi anni, di numerosi restauri interni che si sono aggiunti a quelli delle Sale Cinesi, delle Scuderie, della Serra, delle Facciate esterne realizzati tra gli anni a cavallo del millennio.Trent'anni sono passati e non si sono esauriti gli sforzi per la valorizzazione del Castello affiancati a numerosi e nuovi studi che hanno approfondito la conoscenza storica del Castello e le fasi costruttive in relazione ai nuovi restauri che sono stati esposti nel Convegno "30 anni di valorizzazione del Castello Reale di Govone", tenutosi il 5 maggio 2018. Questo nuovo volume vuole raccoglie le ultime ricerche che hanno aumentato la comprensione sul Castello Reale di Govone e vanno a integrare i contributi dei numerosi autori dei volumi a cura di Laura Moro, Il Castello di Govone. L'architettura e Gli appartamenti, rappresentando non un punto di arrivo, ma un punto di svolta per la valorizzazione e conoscenza del nostro Castello di Govone, patrimonio dell'umanità e dei govonesi". (Sindaco Elio Sorba).
15,00 14,25

Torino controcanto. Saggio sulla Lettera di Paolo Fossati all'amico collezionista, 1993

Libro: Libro in brossura
editore: CELID
anno edizione: 2020
pagine: 64
Testo di perplessa e, al solito, risentita intelligenza, la Lettera all'amico collezionista, pubblicata quale contributo critico nel catalogo della mostra "Un'avventura internazionale. Torino e le arti 1950-1970" allestita nel Castello di Rivoli nel 1993, è lavoro singolare fra quelli che precedono la morte di Paolo Fossati (1938-1998). Si tratta di un breve ma denso saggio, che il grande critico e storico torinese dell'arte, e soprattutto della critica, indirizza all'amico Sante Prevarin. È lì che Fossati delinea un quadro degli accadimenti secondo un punto di vista dissidente rispetto a quello di due dei tre curatori dell'esposizione, il terzo essendo, paradossalmente lo stesso Fossati. Con sottigliezze dialettiche, ragionamenti ellittici, allusioni colte, filologismi ironici e garbate provocazioni da vero saggista lo studioso, avvalendosi altresì del suo vastissimo e incrociato retroterra culturale, sostanziato da ampie frequentazioni letterarie, da un ruolo dirigenziale nella Casa editrice Einaudi e da un'attività didattica svolta in vari atenei, affianca, ponendo dubbi e interrogazioni, l'intero impianto della mostra e, per conseguenza, anche quello del cospicuo catalogo, ricco di trattazioni articolate. Ne risulta uno degli scritti più lucidi, ma anche sfuggenti di Fossati, un testo di singolare fascino che rintraccia frammenti anche noti delle vicende artistiche torinesi del secondo Novecento per ricomporli secondo schemi e traiettorie altri, imprevedibili, pure. Tutto ciò nella prospettiva della ricostruzione possibile di un capitolo decisivo dell'arte, questa volta italiana, transitata nell'antica capitale, anche esercitando uno sguardo lungo, ben oltre i confini del Theatrum Sabaudiae.
12,00 11,40

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