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Baldini + Castoldi

Tutti i libri editi da Baldini + Castoldi

Guarda, cos'è? Il romanzo di Ustica

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2022
pagine: 112
Giovanni, detto Giovannino, di nove anni e sua sorella Rosalia, detta Lia, di tredici, sono saliti insieme sul DC9 dell’Itavia che il 27 giugno del 1980 da Bologna si dirigeva a Palermo per raggiungere i genitori e il fratello più grande, Francesco. Quell’aereo, com’è noto, non arriverà mai a destinazione e si disintegrerà nel cielo di Ustica. Una tragedia per la quale, ancora oggi, non è stata data ai familiari delle 81 vittime una spiegazione. Questo libro dal taglio inedito, commovente, delicato e insieme straziante, ne ricostruisce la storia. E se Lia e Giovannino sono figure della fantasia, nel ricrearle gli autori hanno tenuto in mente due bambini che davvero si trovavano su quell’aereo. Del resto, niente in questo libro è lasciato al caso: ogni dettaglio, ogni elemento, benché trasfigurato in chiave narrativa, deriva esattamente dalle perizie e dai documenti dei processi che si sono faticosamente svolti nel corso di questi lunghi quarantadue anni. Attraverso gli occhi e le voci di Giovannino e Lia, attraverso la loro rabbia e indignazione, anche il lettore rivive la paura, il dolore, lo sconcerto provocato da una strage inspiegabile che, insieme ad altre rimaste altrettanto insolute, ha segnato il tempo più angoscioso della nostra storia nazionale e che, tuttavia, non smette di esigere delle risposte perché giustizia sia fatta.
16,00 15,20

Vite in sospeso

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2022
pagine: 128
Dopo aver percorso i deserti del Niger lungo il cammino di chi tenta di arrivare al Mediterraneo, Francesca d’Aloja ed Edoardo Albinati hanno partecipato a nuove missioni dell’Agenzia ONU per i Rifugiati-UNHCR, stavolta percorrendo qualche tratto della famigerata “rotta balcanica”, che dal Medio Oriente conduce verso le nostre frontiere. È un percorso irto di pericoli, ma chi sta fuggendo dalla miseria e dalla guerra (il più delle volte, da entrambe) lo affronta come unica possibilità per conservare la vita o costruirsene una migliore. Su queste piste rischiose, attraverso foreste, fiumi e lande desolate, e confini spesso difesi in modo feroce, sono passati a centinaia di migliaia negli anni recenti, provenienti dalla Siria devastata, ma anche da Paesi molto più lontani: viaggi che durano mesi o anni, spesso costellati da sofferenze e umiliazioni, da trappole, inganni e brutalità che noi stentiamo a immaginare. Eppure, malgrado le ferite fisiche e morali inflitte loro lungo il cammino, i protagonisti di questo reportage rivelano sempre una sorprendente forza vitale e l’ostinazione di chi sta solo cercando di riconquistarsi un minimo di dignità. Dopo l’Africa narrata in Otto giorni in Niger, ritroviamo d’Aloja e Albinati alle frontiere che separano Macedonia del Nord, Serbia, Romania e Ungheria, Slovenia e Italia, e infine tra le montagne piemontesi, dove migranti e rifugiati diretti in Francia tentano forse l’ultimo passaggio. Senza alcun pietismo né partito preso gli autori hanno raccolto per noi le voci di chi ha tentato ripetutamente il “game” – il gioco rischioso di attraversare frontiere ostili – e decine di volte sono stati respinti: racconti impressionanti da leggere oggi, quando quelle stesse frontiere europee si sono aperte per accogliere, calorosamente, i profughi della guerra in Ucraina. Ma dalle quinte di questo libro si affacciano anche altri personaggi, altrettanto ostinati: sono tutti coloro che si adoperano per soccorrere, accogliere, curare.
16,00 15,20

Ad alta voce. Vita da giornalista, sul campo e dietro le quinte

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 528
Ad alta voce è il racconto di trent’anni di giornalismo vissuti in prima persona. Dalla formazione e gli esordi con l’esperienza di Rai Stereo Notte alla lunga marcia verso il praticantato e la conquista di una assunzione in pianta stabile dopo dieci anni di lavoro precario e le collaborazioni nella carta stampata e in televisione tra stampa periodica, la Rai e Tmc News. C’è il vissuto delle esperienze da inviato in Italia e all’estero anche al seguito delle missioni militari. I momenti epocali, in diretta da piazza San Pietro e in conduzione nei giorni della fine del pontificato di Giovanni Paolo II. Gli approfondimenti, dall’inchiesta al documentario e le grandi interviste. Il racconto del lavoro in Antartide e nelle regioni dell’Artico per spiegare gli effetti del riscaldamento globale e delle calamità come il terremoto dell’Aquila e il vertice del G8. La cronaca giudiziaria e il lavoro sui grandi processi dalla revisione del caso Calabresi, da cui nacque la rubrica dal carcere di Adriano Sofri, fino al delitto di Meredith Kercher. Il rapporto, raccontato senza reticenze, con editori e direttori, da Sandro Curzi ad Antonio Lubrano. E, dopo la nascita de La7, da Nino Rizzo Nervo a Giulio Giustiniani, da Antonello Piroso fino all’era Mentana. Questo libro è una riflessione sulla professione giornalistica, sul presente e il futuro dell’editoria. Attraverso un racconto che si snoda in un arco di tempo in cui tutto è cambiato. Fino all’era dei social media, delle fake news e dopo l’impatto della guerra in Ucraina e della pandemia del coronavirus sulle nostre vite. Prefazione di Enrico Mentana.
20,00 19,00

Ci vuole gusto. La mia vita attraverso il cibo

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2022
pagine: 320
Stanley Tucci non è solo il famoso attore di “Il diavolo veste Prada”, ma è l’orgoglioso erede di una famiglia italo-americana, da cui ha imparato che niente è più importante del cibo. Del buon cibo. E allora perché non raccontare finalmente tutta la magia dei piatti tradizionali così come li cucinava sua madre e il suo sconfinato amore per l’Italia? “Ci vuole gusto” è un memoir e una profonda riflessione sul legame inscindibile tra vita e cibo, un libro su come innamorarsi a tavola e anche su come sfamare una famiglia numerosa con grande soddisfazione di tutti. È un viaggio gastronomico in giro per il mondo (ma soprattutto per l’Italia), tra gli inevitabili alti e bassi della vita, tra ristoranti a cinque stelle e clamorosi insuccessi culinari, gustoso dal primo all’ultimo boccone.
20,00 19,00

Garantismo. I nemici, i falsi amici, le avventure

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2022
pagine: 448
Garantismo è due cose. È protezione delle libertà individuali contro gli abusi del potere dello Stato, in particolare del potere penale. Ed è rispetto delle regole del gioco democratico da parte di tutti i detentori del potere pubblico, senza falli reciproci né invasioni di campo. In breve garantismo è la nostra stessa civiltà, nei suoi valori politici e culturali più alti. Da Montesquieu, Voltaire e Beccaria a grillini/leghisti/renziani, passando per Craxi, Berlusconi e Leonardo Sciascia. Personaggi come questi accompagnano il garantismo nel suo percorso di opposizione all’assolutismo illiberale e repressivo, poi di confronto-scontro col giustizialismo. Un confronto-scontro che corre parallelo (ma non di rado intrecciato) alle tormentate relazioni fra politica e magistratura. Da Mani pulite alle leggi ad personam; dalle misure anti-mafia e anti-terrorismo alla gestione della pandemia Covid-19; dalle leggi del populismo penale (spazza-corrotti, legittima difesa, decreti sicurezza) alle riforme della giustizia targate Draghi- Cartabia. Ecco i campi in cui, nell’esperienza italiana di questi decenni, il garantismo vive le sue avventure. Combattuto da nemici, insidiato da falsi amici, sempre teso a conquistare l’equilibrio di un «garantismo ben temperato». Prefazione di Luciano Violante.
25,00 23,75

The end 1992-1994. La fine della prima Repubblica negli archivi segreti americani

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2022
pagine: 125
Negli anni della Guerra fredda il rapporto tra l’Italia e gli Stati Uniti assume una valenza decisiva, su ogni altra considerazione prevale l’interesse degli americani per la stabilità di un Paese alleato che riveste una funzione strategica nel quadro degli equilibri geopolitici internazionali. Poi, dopo l’Ottantanove l’approccio degli Usa si modifica, e con le prime avvisaglie di Mani pulite matura il convincimento che vada esaurendosi la spinta propulsiva delle forze politiche tradizionali. La «Repubblica dei partiti» sprofonda nel discredito, la Casa Bianca e il Dipartimento di Stato sembrano guardare con «favorevole predisposizione» alle inchieste dei giudici milanesi, ma cresce al contempo il bisogno di decifrare gli scenari futuri. Si intensifica allora il flusso comunicativo lungo i canali riservati, attraverso il potenziamento delle dinamiche di raccolta e scambio delle informazioni: l’attivismo crescente dei diplomatici e degli agenti della Cia incrocia le varie tappe della «rivoluzione» italiana, dagli avvisi di garanzia che piovono sul capo del vecchio ceto politico fino alla vittoria elettorale del centrodestra berlusconiano, passando attraverso l’attacco della mafia al cuore dello Stato, con le stragi di Capaci e via D’Amelio. Sulla scorta del materiale inedito proveniente dagli Archivi di Washington, questo libro ricostruisce il biennio 1992-94, aggiungendo un tassello fondamentale al mosaico interpretativo sulla fine della «prima Repubblica».
18,00 17,10

Gauche caviar. Come salvare il socialismo con l'ironia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 256
«Fra i molti sensi, molti uomini non sono riusciti a sviluppare quello del ridicolo. Forse è quello che è accaduto agli incidentali protagonisti di questa digressione storica e contemporanea che abbiamo narrato».
18,00 17,10

Condominio, addio!

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 160
Cico, stravagante nobile rampollo che ha trentasei anni, altrettante tartarughe (finte) e una vera – Ada – con cui convive da anni; Cico che si chiama con suo grande dispiacere Francesco Maria von Altemberger dei Marchesi Isvardis; Cico che aveva lasciato il palazzo di famiglia per trovare pace in un Condominio, ma che la pace non l’aveva trovata neanche lì: proprio lui, Cico, tenta ora la sorte al Grand Hotel. Qui finalmente, nonostante le domande del solito giornalista ed ex condomino Alberto Longi e l’invadenza del servizievole capo-portiere, il signor Trollo, nulla sembra poter disturbare la sua pace. Eppure Cico scoprirà ben presto che esiste un mondo inesplorato al di là dei confini che ha meticolosamente tracciato intorno a sé, e che le mura in cui ha desiderato a lungo richiudersi sono più fragili di quel che pensa. Dopo averci divertito ne “Il condominio”, Enrica Bonaccorti torna in libreria con un romanzo in cui, tra attacchi di “fantasticheria”, incontri dettati dal destino e scoperte disarmanti, l’imperturbabile Cico, misantropo dal cuore d’oro, sembra disposto a cambiare non solo l’indirizzo di casa...
17,00 16,15

Cucina libanese di ieri e di oggi

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2022
pagine: 224
Il Libano offre una straordinaria varietà di piatti dal gusto intenso e raffinato e dal profumo inconfondibile, che nel corso del tempo si sono arricchiti di sapori nuovi, frutto di secoli di scambi e incontri con altre genti del Mediterraneo e non solo. Apprezzata in tutto il mondo, la cucina libanese è famosa per le sue specialità: hummus, falafel, taboulé, caviale di melanzane, carni speziate, ragù cotti a fuoco lento, dolci al pistacchio e alla rosa... Ma sono tante le ricette tradizionali, meno conosciute, di cui ogni famiglia custodisce il segreto. In queste pagine, l'appassionata di cucina Andrée Maalouf e il grande chef Karim Haïdar condividono con il lettore storie, tecniche, segreti e usanze tradizionali: più di cento ricette facili e gustosissime da replicare a casa o a cena per stupire amici e parenti. Come in un vero e proprio viaggio nel Paese dei cedri e del miele, questo libro ci permette di scoprire il fascino della gastronomia mediorientale, di saggiarne la particolarità e di avventurarsi in un mondo di sapori nuovi. Prefazione di Amin Maalouf.
30,00 28,50

Vento di passioni

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 320
I tre racconti che compongono “Vento di passioni” sono il frutto maturo con cui Jim Harrison sa riempire le pagine di personaggi memorabili che evocano sentimenti forti, tragedie guardate con sguardo fermo, paradossi dribblati da esistenze messe alla prova da un destino misterioso e beffardo. Nel primo dei racconti, Leggende d’autunno, è la selvaggia e vigorosa esistenza di Tristan e dei suoi fratelli – rampolli di una vecchia famiglia inglese trapiantata in un ranch americano – a fare da contrappunto a un’epoca che pare la sintesi di un secolo. Harrison sa congiungere il più isolato dei mondi – foreste immense e cordigliere sferzate da gelidi inverni – agli orizzonti sconvolti di un mondo dove la storia umana si avviluppa in mille tragici intrecci. Nell’incapacità di Tristan ad accettare limiti che non siano il profilo delle sue montagne e l’orizzonte dei mari che ha solcato c’è la fierezza di esistere dove si teme la commozione. Non la morte. Soffia tutt’altro vento, pungente e vivificante, nelle pagine de L’uomo che rinunciò al suo nome. Chi l’ha detto che soffrire è l’inizio del morire? Per Nordstrom – quarantenne appena separato, una carriera di successo alle spalle – soffrire è l’esatto contrario. È la trafittura che annuncia la guarigione da una vita «normale in modo disgustoso». È l’annuncio di un cambiamento che l’autore sa cogliere, con incomparabile ironia e leggiadra saggezza, nel suo sbocciare. Nell’ultimo racconto, Vendetta, incombe la fatalità dell’amore proibito di un ex pilota americano in un Messico pieno di sole e di sangue. Sfida perseguita con fierezza e pagata con consapevole strazio. La narrazione, come un bisturi preciso e implacabile, taglia e incide e – dopo l’iniziale, febbrile svolgersi – trova l’armonia di una quiete solenne, dove gli opposti finalmente si ricongiungono.
20,00 19,00

L'algoritmo d'oro e la torre di Babele. Il mito dell'informatica

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2022
pagine: 176
Dopo aver firmato due importanti libri sul tema della giustizia e della tutela ambientale, Giovanni Maria Flick, insieme alla figlia Caterina, esperta di diritto dell’era digitale, torna a occuparsi del “problema del futuro”. Lungi dall’essere un repentino cambiamento di tema, quello contenuto in questo libro rappresenta l’esito di una riflessione arguta e imprescindibile sulla lunga tenuta del modello economico-sociale che la tecnologia avanzatissima ha creato. Se per l’ambiente, però, prevale un senso di paura soprattutto di fronte alle minacce concrete del riscaldamento globale, nei confronti delle derive pericolose poste dalla civiltà digitale siamo disarmati e addirittura entusiasti. La rivoluzione digitale – inserita da Ursula von der Leyden nell’agenda prioritaria dell’Unione europea – non è però priva di rischi: il timore è che le tecnologie scavalchino e sostituiscano la persona anche nelle funzioni più connaturate alla sua identità e alla sua coscienza, catapultandoci in un mondo in cui i concetti di etica e responsabilità, nelle loro varie declinazioni sociali, giuridiche e politiche, perderanno significato. Questo saggio prova a fare chiarezza sulla questione, ponendo importanti interrogativi – soprattutto sul modo di organizzare l’economia, il lavoro, la comunicazione, il ventaglio dei diritti e dei doveri inderogabili del cittadino – e andando a rintracciare delle soluzioni ragionate, attendibili, concrete. Perché per gli autori non si tratta di formulare previsioni pessimistiche; né di prefigurarsi scenari apocalittici: si tratta di trovare un equilibrio tra la civiltà degli uomini e la “civiltà delle macchine”
18,00 17,10

Confessioni di un malandrino. Autobiografia di un cantore del mondo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 192
Nonostante moltissimi vedano in lui solo il menestrello di Alla fiera dell’est, Angelo Branduardi è un caso unico nella storia della musica italiana. Un musicista che nella sua carriera ha esplorato in lungo e in largo i vasti territori del suono, navigando tra le culture, tra sacro e profano, e che – prediligendo per sé la definizione di trovatore – ha fatto sì che ogni suo brano fosse un piccolo giro del mondo, per la quantità di spunti e strumenti messi in campo. È inoltre un cantore di alta spiritualità e un grandissimo divulgatore di cultura: supportato dalla moglie Luisa Zappa – da sempre autrice dei testi e stimolo costante per la sua ricerca – ha narrato le gesta di san Francesco e musicato poesie di Sergej Esenin e William Butler Yeats, ha scritto colonne sonore per il cinema e sperimentato con l’elettronica, ha raccontato favole e leggende di tutto il mondo. Con la sua voce e il suo violino, insomma, ha trasportato gli ascoltatori verso altre realtà. E lo testimoniano i suoi successi – basti ricordare La pulce d’acqua, Cogli la prima mela, Vanità di vanità, Si può fare e molti altri – e i suoi concerti sempre sold out. Allo scoccare dei settant’anni, Angelo ha deciso di svelarsi per la prima volta in questa autobiografia, che è il racconto autentico che il critico musicale Fabio Zuffanti ha provveduto a raccogliere ed elaborare. Dall’infanzia trascorsa a Genova alla scoperta della passione per la musica, dai tour in giro per l’Europa alle ispirazioni che stanno dietro alle sue creazioni, la famiglia, i concerti, gli incontri, i grandi successi, le scelte giuste e quelle sbagliate, la luce e il buio del suo essere uomo prima che artista: una testimonianza preziosa che ogni appassionato di musica non dovrebbe mancare di leggere. Con una prefazione di Stefano Bollani e un’ampia appendice discografica a cura di Laura Gangemi, principale animatrice del fanclub ufficiale di Angelo Branduardi, Locanda del Malandrino.
17,00 16,15

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