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Altrecose

Tutti i libri editi da Altrecose

Ci siamo già visti? Come ricordiamo e riconosciamo (o no) le facce, le persone e il mondo intero

Libro: Libro in brossura
editore: Altrecose
anno edizione: 2025
pagine: 320
Tantissimi di noi si rammaricano ogni giorno di non ricordare i nomi delle persone, a volte di non saperle riconoscere quando le incontrano, o scoprono che il proprio rapporto con la memoria è diverso da quello degli altri. Una parola complicata, «prosopagnosia», è diventata più nota con gli studi di Oliver Sacks: si riferisce alla difficoltà di riconoscere i volti. Sadie Dingfelder è una giornalista scientifica che un giorno scambia uno sconosciuto al supermercato per suo marito e comincia a scoprire che le piccole anomalie del funzionamento del suo cervello sono «neurodivergenze». E capisce che mettersi nei panni di qualcun altro richiede un impegno speciale: le persone reagiscono alle cose in mille modi diversi, e le loro reazioni hanno spesso spiegazioni molto differenti. Dingfelder inizia a parlare con neuroscienziati e parenti e a studiare la letteratura disponibile, scoprendo così la propria prosopagnosia ma anche la propria afantasia (l’incapacità di «figurarsi» i ricordi), oltre che altre sindromi della memoria e del riconoscimento. "Ci siamo già visti?" alterna con efficacia racconto brillante e informazione scientifica, e crea una storia coinvolgente in cui è facile trovare qualcosa di noi e scoprire qualcosa degli altri.
20,00 19,00

Leggere gli alberi. Una guida per capirli, dalle radici alle foglie

Libro: Libro in brossura
editore: Altrecose
anno edizione: 2025
pagine: 320
Immaginiamo di essere lontani da casa. Siamo in un bosco di conifere, o in una foresta pluviale. Crediamo di esserci persi, ma non lo siamo davvero. Ogni albero che incontriamo ci può parlare, se sappiamo ascoltarlo, e spiegarci dove siamo, e forse anche chi siamo davvero. Gli indizi non sono difficili da scovare, se abbiamo qualcuno di fianco capace di indicarci dove cercarli. E nessuno sa essere una guida migliore, più erudita e allo stesso tempo più familiare, di Tristan Gooley, lo «Sherlock Holmes del mondo naturale», come lo ha definito la Bbc. In "Leggere gli alberi", Gooley – il cui metodo di «orientamento naturale» lo ha reso una celebrità nel mondo delle scienze del paesaggio – racconta un viaggio alla scoperta di rami, foglie, radici, spiegandoci princìpi semplici per riconoscere forme, motivi ricorrenti, segnali. Con la grazia di un naturalista d’altri tempi, capace di mescolare scienza e letteratura, prove empiriche e simboli, Gooley insegna un metodo per guardare gli alberi che ci circondano che non è soltanto una bussola per orientarsi in un bosco, ma una proposta di trattare diversamente una parte del nostro tempo e delle nostre attenzioni.
20,00 19,00

Il desiderio di Dio. Chi non vorrebbe che esistesse?

Libro: Libro in brossura
editore: Altrecose
anno edizione: 2024
pagine: 128
David Baddiel sarebbe felicissimo se Dio esistesse, e ha passato un sacco di tempo a fantasticare su quanto sarebbe meglio sapere che in cielo c’è un papà supereroe in grado di scacciare la morte. Ma sfortunatamente non c’è: Dio non esiste. O almeno è la conclusione a cui è arrivato lui: ed è proprio l’intensità con cui vogliamo credere che esista a provare la sua non esistenza: è un desiderio così forte che non possiamo che trasformarlo in realtà. Anche lui, ammette Baddiel, desidera che Dio sia vero, ed è questa ammissione a rendere il libro più vulnerabile e indulgente – e più aperto a riconoscere il valore e il potere della religione, e di alcune religioni rispetto ad altre – rispetto a ogni altra invettiva di intellettuali e scrittori atei e ateisti. In questo breve saggio filosofico Baddiel mette in mostra tutto il suo talento retorico e ironico e la sua capacità di mescolare aneddoti personali e ragionamenti, e dà da pensare in termini nuovi, e straordinariamente brillanti, sul più antico dei dibattiti.
17,00 16,15

L'Africa non è un paese. Istruzioni per superare luoghi comuni e ignoranza sul continente più vicino

Libro: Libro in brossura
editore: Altrecose
anno edizione: 2024
pagine: 480
A volte capita di sentir dire: «È scoppiata una guerra in Africa», oppure: «Mi piace la cucina africana», come potremmo dire che c’è stata una nevicata in Spagna o che siamo appassionati di cibo vietnamita. Pensando all’Africa, nelle menti di molti europei affiorano solo immagini stereotipate perché «per molto tempo, “Africa”», scrive l’autore, «è stato sinonimo di povertà, conflitto, corruzione, guerre civili e distese di arida terra rossa dove cresce soltanto miseria. [...] Un grande parco safari, dove leoni e tigri si aggirano liberi intorno alle case e gli africani trascorrono le giornate in tribù di guerrieri che, seminudi, hanno in mano la lancia e vanno a caccia di selvaggina, oppure saltano su e giù al ritmo di un loro rituale in attesa del prossimo pacco di aiuti. Povertà o safari, e in mezzo niente». Ma l’Africa è molto altro, non è una cosa sola, e non è un paese: in questo libro Dipo Faloyin – cresciuto in Nigeria e che vive a Londra dove collabora con diverse testate internazionali – ci offre gli strumenti per conoscere meglio la realtà. Esaminando l’eredità coloniale delle nazioni del continente africano e muovendosi fra i temi più vari – dalla vita urbana di Lagos alla rivalità su chi cucini il miglior riso jollof – Faloyin smonta sarcasticamente la superficialità dell’Occidente che tratta l’Africa senza tenere conto delle differenze – culturali, sociali, economiche – e delle singolari condizioni di ciascun paese. Tra racconti storici e personali, Dipo Faloyin rimette in ordine dinamiche comuni e vicende particolari che, alla fine della lettura, attenuano un po’ la nostra ignoranza.
22,00 20,90

Traffic. La corsa ai clic e la trasformazione del giornalismo contemporaneo

Libro: Libro in brossura
editore: Altrecose
anno edizione: 2024
pagine: 416
"Nei trent'anni di storia del giornalismo online è successo di tutto, ai giornali e a noi lettori, al modo in cui ci informiamo e siamo raggiunti dalle notizie e da tutto quello che esce dai nostri smartphone. Traffic racconta questi cambiamenti attraverso una storia vera modello degli sviluppi tuttora in corso. Il racconto comincia a SoHo nei primi anni Duemila, dopo la bolla delle dot-com ma prima che Google, Apple e Facebook si impossessassero della scena. È a New York che il gruppo di nichilisti guidato da Nick Denton a Gawker e lo staff più spensierato di Jonah Peretti a BuzzFeed si dedicano agli esperimenti che creeranno la viralità su internet. È l'età dell'innocenza creativa del giornalismo online: la vecchia guardia dell'informazione è stata screditata dalla guerra in Iraq, il mondo digitale crede di poter diffondere la verità. Ben Smith, innovativo direttore di BuzzFeed News e oggi direttore del sito Semafor, descrive priorità e approcci rivoluzionari e racconta il grande flop del nostro tempo: internet, che avrebbe dovuto aiutare le forze progressiste a rendere il mondo più libero ed equo, è diventata la forza motrice del populismo di destra - quello di Steve Bannon, di Andrew Breitbart e di Chris Poole, il creatore di 4chan. Una storia per sapere di più su cosa sta succedendo e su come ci viene raccontato."
21,00 19,95

Mostri. Distinguere o non distinguere le vite dalle opere: il tormento dei fan

Libro: Libro in brossura
editore: Altrecose
anno edizione: 2024
pagine: 320
In un libro generato da un lungo pezzo pubblicato sulla Paris Review nel 2017, mentre nasceva il movimento #MeToo, e subito diventato virale e discusso, Claire Dederer coinvolge i lettori nel chiedersi: come dobbiamo convivere, oggi, con le opere di artisti (ma anche artiste) «mostruosi»? Possiamo e dobbiamo ancora amare le opere di Hemingway, Allen, Polanski, Miles Davis, o Picasso? I geni – che chiamiamo anche «mostri» di bravura – meritano un trattamento speciale? La responsabilità maschile è identica a quella femminile, e che cosa può far deragliare il giudizio quando l’artista è una donna, come nel caso di J.K. Rowling, o di Virginia Woolf? Dederer ammira con coinvolgimento certi film di Polanski ogni volta che li vede, ma non gli concede indulgenze o attenuanti sugli abusi: si può convivere con questa contraddizione? Sono tutte domande protagoniste di questi anni e di quelli che verranno, sui giornali e nei dibattiti in tv, ma anche negli uffici che frequentiamo ogni giorno, a cena con gli amici, e nelle nostre coscienze. Le risposte non sono mai nette, per Dederer, e proprio questo le rende delle risposte preziose e soddisfacenti. Illuminante, onesto e mai così attuale, "Mostri" è un libro scritto come una conversazione con chi legge, ricco di divagazioni interessanti, che aiuta a pensare e a discutere. Prefazione di Giulia Siviero.
20,00 19,00

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