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Del Vecchio Editore: Formelunghe

Tutte le nostre collane

Andymon

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 504
In un tempo futuro la civiltà terrestre invia una nave stellare nello spazio. I sistemi della nave sono strutturati per permettere lo sviluppo di embrioni e a coloro che nasceranno sarà affidato il compito di fondare una nuova società sul pianeta Andymon. Una generazione segnata da una distanza essenziale con il resto dell’umanità: saranno le macchine, infatti, ad occuparsi di gestazione e nascite e saranno i robot a sostenere necessità materiali e a curare l’educazione. I principi appresi e il senso di comunità sviluppatosi in viaggio vengono messi alla prova dalle difficoltà che il nuovo pianeta presenta e dai condizionamenti ereditati da una civiltà ormai lontana. La strada verso l’utopia non è percorribile senza fatica e che anche solo pensare di intraprendere questo percorso vuol dire essere disposti a lasciarsene modellare. In questo caposaldo della fantascienza europea degli anni Ottanta (Andymon nel 1989 viene votato come il più rappresentativo romanzo di fantascienza della Germania Est) troviamo la forza immaginativa di una società che necessariamente è diversa da quelle di cui si hanno memoria. Rapporti di poteri ed equità sociale progresso tecnologico e armonia con la natura, mettono in scena i conflitti, i dialoghi e gli sviluppi per un futuro possibile.
20,00 19,00

Introduzione alla mia morte

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 240
Un uomo che dimentica in auto il suo bambino; un politico populista e vanesio che fonda un nuovo partito; un giornalista, famoso inviato di guerra, che si trasferisce in un’isolata casa in montagna e cerca di recuperare e sintetizzare il senso della sua vita nella scrittura di un romanzo e nella ricomposizione attorno a sé di una famiglia da sempre trascurata. Infine Sonia, la donna che è bussola e cifrario nel ripercorrere le vite di questi uomini autocentrati e che raccontano, loro malgrado, la storia della società di cui sono al tempo stesso prodotti e fautori. Quattro personaggi che compongono una famiglia che di tradizionale non ha nulla. Quattro voci che invitano il lettore ad indagare nelle storie che raccontano, a destreggiarsi tra apparenze farsesche e un’interiorità buia e respingente per giungere a delineare il ritratto della nostra società. Franceschelli, con il suo linguaggio ammaliante, un’ironia sottile e la sapiente costruzione della narrazione, dà vita a un romanzo che con la potenza visionaria di un dramma in più atti è capace di inchiodare il lettore, non solo alla storia narrata, ma anche e soprattutto alla rappresentazione di una realtà da cui si tende a volgere lo sguardo.
19,00 18,05

Piove a Mosca

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2025
pagine: 140
"Se un leone potesse parlare, non potremmo capirlo". Attorno a questa citazione di Wittgenstein si costruisce una bizzarra saga familiare che rimette in discussione tutti gli elementi che solitamente caratterizzano il genere. La prima e più evidente caratteristica dirompente: l'intera vicenda si svolge in poco più di 100 pagine. Inoltre, il narratore è reticente a narrare la propria storia e quindi viene affiancato da animali e piante, che spesso fanno il verso e si fanno beffe dei narratori onniscienti delle grandi saghe del '900. La prospettiva di questi insoliti narratori, non così antropomorfi come ci si aspetterebbe, riempie quindi i vuoi lasciati dai silenzi del protagonista della vicenda: István Beczásy che all'età di 97 anni decide di dettare le sue memorie alla nipote, Zsuzsa Selyem. È così che il lettore si trova a percorrere con un'inaspettata leggerezza e attraverso la cinica ironia dell'autrice, alcune buie pagine della storia dell'Europa dell'est. Ascoltiamo racconti di prigionia e di tortura che sembrano lasciare il segno più sul lettore che sui protagonisti della vicenda. Memoria e finzione si mescolano in una commistione commovente e spassosa al tempo stesso. Un racconto bizzarro con radici ben piantate nella storia ma che a partire da una dimensione post-umana suggerisce vie inedite per una nuova antropocene. Un piccolo gioiello confezionato ad arte grazie alla sapienza narrativa della scrittrice, al suo esordio con questo breve romanzo.
17,00 16,15

La terra sbagliata

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2023
pagine: 181
Karl, protagonista del romanzo e alter ego dell'autore, ci racconta in un peculiare gioco temporale del suo ritorno alla terra albanese e del suo esilio volontario e doloroso. Ters, immaginaria città albanese e città natale del protagonista, viene creata come teatro perfetto per la messa in scena dei temi cari all'autore e fondamentali per il mondo contemporaneo: identità, appartenenza, libertà, displacement. L'autore racconta di uno spaccato d'Europa ancora "lontano", una storia e si fa universale e che sembra porre il lettore davanti a domande che sfidano ad andare più a fondo: dove e come prendono forma le radici dell'uomo?
19,00 18,05

Hot Maroc. Ediz. italiana

Libro
anno edizione: 2025
pagine: 480
22,00 20,90

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