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CLUEB: Protagonisti e cultura dell'Italia unita

Tutte le nostre collane

Marzo 1943. «Un seme della Repubblica fondata sul lavoro»

Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2013
pagine: 156
Vista in una prospettiva più ampia di quanto la storiografia a essa dedicata abbia in genere fatto, spogliata da ogni elemento mitico o propagandistico, quella del marzo 1943 fu una lotta che per diversi aspetti segnò fortemente il cammino successivo della storia italiana e il volto della Repubblica che dalle rovine del fascismo scaturì.
14,00 13,30

Il sillabo di Pio IX

Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2012
pagine: 192
Il Sillabo, il famoso elenco di 80 "errori" solennemente condannati nel 1864 da Pio IX, è uno dei documenti pontifici più noti e citati. È infatti assurto ad emblema del difficile e tormentato rapporto del mondo cattolico con la modernità socio-politica sorta dalla Rivoluzione francese. Rara tuttavia è la sua considerazione alla luce del lungo percorso redazionale e del processo di ricezione, due aspetti che aiutano a chiarirne intenzioni e significato. Proprio per gettare luce su di essi, in questa nuova edizione il testo del Sillabo è stato corredato da un apparato critico e da un'ampia introduzione. Ma questa riproposizione del Sillabo non mira solo a permetterne una più limpida intelligenza storica; vuole anche sollecitare una più consapevole e profonda attenzione alle complesse dinamiche della Chiesa contemporanea, alcuni settori della quale sembrano auspicare un ritorno al Sillabo, ai loro occhi indiscutibile modello ideale di relazione tra cattolicesimo e mondo moderno.
18,00 17,10

Eran quattrocento. Le riunioni degli scienziati italiani (1839-1847)

Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2012
pagine: 294
Negli anni della "preparazione" risorgimentale, dal 1839 al 1847, gli scienziati italiani si riunirono in annuali convegni nelle maggiori città italiane, in una Patria ancora divisa. A Pisa nel 1839 erano pochi più di quattrocento, ma Napoli nel 1845 avevano superato i duemila convenuti. Dalla lettura degli atti verbali di quei congressi emerge un affresco affascinante di fervore scientifico pari a quello patriottico. Molti degli scienziati che confrontarono la loro scienza in quelle riunioni furono poi impegnati nelle gloriose Giornate di Milano e nelle repubbliche del '48 e del '49; molti, coi loro studenti, presero le armi nella prima sfortunata guerra d'indipendenza, e non pochi vi morirono.
19,00 18,05

A un piede fu ferito. Medicina e chirurgia risorgimentale

Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2011
pagine: 254
Dall'indagine storica sulle fonti italiane di metà Ottocento emerge un quadro vivo e interessante della situazione della medicina italiana tra il Risorgimento e l'Unità d'Italia. Accesi dibattiti scientifici, confronto costante con la letteratura europea, forte condizionamento degli ideali patriottici e unitari fanno sì che una disciplina di tradizioni elitarie si confronti con le istanze del socialismo nascente e con i temi dell'igiene e della sanità pubblica. L'impegno dei medici diventa, allora, necessità politica e garanzia di nuove condizioni di salute per un popolo finalmente 'liberato'.
16,00 15,20

Per questi dilettosi monti

Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2011
pagine: 234
Quando esce dal carcere, dove è stato più di un anno per sospetta congiura antisabauda, Carlo Botta trova la sua Teresa sposata all'avvocato Roggeri: è l'autunno del 1795, la stagione dorata della collina torinese, dove sei anni prima era sbocciato il suo amore. Un nuovo pericolo d'arresto lo fa a dicembre fuggire in Svizzera: tra le nevi di Knutwiel, nella patria di Rousseau, il giovane medico ventinovenne (la cui prosa di storico, trent'anni più tardi, verrà preferita addirittura al Leopardi delle Operette morali) rivive le cose viste e sentite in questo romanzo.
19,00 18,05

Le donne, la Maddalena, le Madonne. Scritti sull'arte moderna di Marco Minghetti

Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 2010
pagine: 158
Lo statista bolognese Marco Minghetti (1818-1886) è uno dei principali protagonisti del processo di unificazione nazionale e della costruzione dello Stato unitario nell'Italia liberale. Più volte ministro e due volte Presidente del Consiglio, per molti anni capo riconosciuto della Destra storica, egli rappresenta uno dei fari di riferimento del liberalismo contemporaneo anche dal punto di vista del pensiero politico; alcune sue opere, tradotte nelle principali lingue europee, divennero presto oggetto del dibattito politico in Italia e in Europa. Molto noti fra i contemporanei furono anche i suoi studi sulla storia dell'arte italiana nell'età del Rinascimento, epoca alla quale egli guarda con particolare interesse anche sotto il profilo storico-politico. Con grande attenzione egli indaga sia il ruolo svolto in prima persona dalle donne nella cultura italiana della prima età moderna sia il tema della rappresentazione della donna (in particolare nelle figure della Maddalena e della Madonna) da parte dei pittori del periodo aureo dell'arte italiana. Gli scritti qui riproposti sono estremamente significativi e innovativi sull'uno e sull'altro versante; essi testimoniano inoltre della preoccupazione di Minghetti di trasmettere, anche attraverso l'esame della grande arte rinascimentale, un messaggio educativo e politico che può ancora parlare alle donne e agli uomini del suo tempo.
17,00 16,15

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