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CELID: Dentro l'architettura

Tutte le nostre collane

Valigie di cartone e case di cemento. Edilizia, industrializzazione e cantiere a Torino nel secondo Novecento

Libro: Libro in brossura
editore: CELID
anno edizione: 2016
pagine: 227
Assumendo Torino come osservatorio privilegiato in quanto epicentro dello sviluppo industriale del Nord Italia, il volume descrive il tema dell'abitare fra tradizione e innovazione, con particolare attenzione ai fenomeni dell'industrializzazione e del cantiere. In quest'ottica, il testo intende ricostruire la memoria dei diversi attori coinvolti nel processo, documentando da un lato la ricerca e la sperimentazione dei progettisti, posti di fronte al tema dell'urgenza quantitativa e della necessità qualitativa di nuove abitazioni per accogliere i flussi migratori; dall'altro, il recepimento - fra spaesamento e accettazione - di questi modelli innovativi da parte di migliaia di lavoratori, che, con le loro famiglie, sono stati gli indiscussi protagonisti della crescita produttiva italiana del secondo dopoguerra. I saggi contenuti all'interno del volume affrontano il tema dell'edilizia industrializzata attraverso lo studio di modelli, tipi edilizi, sistemi costruttivi e brevetti (spesso di derivazione straniera e variamente declinati nella realtà locale), ma anche attraverso il confronto con l'eredità materiale e le ricadute sociali di queste prefigurazioni. Una lettura utile a studenti e progettisti, ma di grande interesse anche per un pubblico più ampio.
25,00 23,75

Riscoprire il moderno. Viaggio nelle province del Piemonte

Libro: Libro in brossura
editore: CELID
anno edizione: 2016
pagine: 131
Il volume si configura come un viaggio nell'architettura del Movimento Moderno in Piemonte a partire dalle architetture pubbliche dei capoluoghi di provincia (Asti, Alessandria, Biella, Cuneo, Novara, Verbania, Vercelli,) e si compone di alcuni saggi critici e di un ricco atlante fotografico d'immagini, sia d'archivio, sia attuali, volte a restituire aspetti spesso poco noti o addirittura inediti di tali edifici. Ed è stata appunto tale volontà di restituire aspetti inediti del patrimonio costruito moderno, la ragione che ha convinto gli autori a tralasciare i casi, più noti e già ampiamente descritti in letteratura, di Torino e di Ivrea. L'indagine riguarda studi storici e approfondimenti tecnologici, con analisi relative all'uso dei materiali, al rapporto fra architettura e arti decorative, e al difficile equilibrio tra le spinte verso l'industrializzazione e la persistenza di processi di tipo artigianale. L'obiettivo è quello di riscoprire una stagione di pensiero - gli anni trenta in Italia - che fu molto ricca dal punto di vista della sperimentazione, non solo in architettura ma anche nei suoi esiti sociali, e che spesso tuttavia è stata oggetto di una sorta di rimozione ideologica, per aver coinciso con uno dei periodi più oscuri della storia d'Italia.
15,00 14,25

Architecture and places. Progetto culturale e memoria dei luoghi-Cultural design and sites' memory

Libro: Libro in brossura
editore: CELID
anno edizione: 2014
pagine: 203
Il senso di appartenenza a un paesaggio come sentimento collettivo è una delle premesse indispensabili alla coesione sociale, tanto da allargare il significato della parola "identità" ai luoghi che abitiamo. La promozione culturale dei territori deve a sua volta puntare su forme di sviluppo che non siano solo turistiche, ma che consentano a chi li attraversa di capirli, conoscerli, apprezzarli, investirvi. In questo libro sono descritti alcuni,esempi di progetti culturali per il territorio che, adoperando tecniche e strumenti innovativi, possono contribuire a promuovere, salvaguardare e sviluppare luoghi e memorie preziosi. Il volume è il risultato della ricerca Archi.Pla (Regione Piemonte 2009-2012), che ha indagato il tema dei paesaggi culturali a partire da una molteplicità di punti di vista e competenze disciplinari diversi. Si rivolge non solo agli studiosi di paesaggi culturali, che vi troveranno spunti metodologici e operativi, ma anche a tutti gli operatori che si occupano di trasformazione del paesaggio e che sono interessati ai nuovi strumenti di valorizzazione dei territori.
20,00 19,00

Le matrici del paesaggio culturale. Identità e memoria di un borgo alpino: Thures in alta valle Susa

Libro: Libro in brossura
editore: CELID
anno edizione: 2013
pagine: 156
Il complesso fenomeno del paesaggio culturale è indagato in questo volume con un approccio multidisciplinare e con riflessioni sulle componenti naturali e botaniche, architettoniche, morfologiche, infrastrutturali e folcloriche, a comporre un vero e proprio mosaico di elementi identitari, materiali e immateriali. La disamina del caso di Thures in alta Valle Susa, che può essere letto sia come specifico e irriproducibile, sia come esempio generale di habitat in quota nelle Alpi occidentali, riferisce in modo sintomatico delle problematiche di conservazione del patrimonio indotte dalla dismissione dei territori montani, ma, allo stesso tempo, delle eccezionali valenze culturali che questi territori custodiscono e che occorre riconsiderare come risorse.
18,00 17,10

San Lorenzo a Camerano Casasco. La chiesa e la sua decorazione a stucco

Libro
editore: CELID
anno edizione: 2009
pagine: 108
Il volume illustra, con un ricco apparato iconografico, la storia della chiesa parrocchiale di Camerano Casasco nell'Astigiano e dell'esuberante decorazione a stucco che riveste le cappelle laterali e il presbiterio. Immagini di santi e scene a tutto tondo emergono tra decorazioni floreali, cornici e girali a rilievo di elegante fattura, dialogando con una folta schiera di angioletti che si scambiano sguardi dai fastigi e dalle architravi. Uno straordinario insieme di cicli narrativi, realizzato tra il 1630 e il 1660 da abili maestranze di stuccatori luganesi, che, grazie al recente intervento di restauro, ha riacquistato forma, luce e colore attraverso il recupero della qualità esecutiva del modellato e delle raffinate policromie. Il racconto di una scoperta importante che rappresenta, a oggi, un unicum in Piemonte.
15,00 14,25

Dalla fabbrica alla residenza. La metamorfosi dell'ex Tobler a Torino. Una realizzazione dello studio Cucchiarati

Dalla fabbrica alla residenza. La metamorfosi dell'ex Tobler a Torino. Una realizzazione dello studio Cucchiarati

Libro: Libro in brossura
editore: CELID
anno edizione: 2011
pagine: 153
Come comincia e dove finisce un progetto di architettura? È a partire da quest'interrogativo che il testo ripercorre la storia della nascita del nuovo complesso residenziale di via Aosta 8, a Torino. Si inizia con una passeggiata nel quartiere Aurora, illuminante per scorgere dietro il disordine sociale e urbanistico dell'area la presenza di significative preesistenze edilizie che si mescolano a manufatti industriali dismessi, solo di recente oggetto di riqualificazione e riuso. È quanto è avvenuto per l'edificio che Beppe Fenoglio progettò nei primi anni del Novecento per il gruppo industriale Gilardini, ma che il quartiere ama ricordare come ex sede della Chocolat Tobler. Oggi della fabbrica rimane il ricordo, conservato nel restauro delle facciate esterne, dietro le quali si cela il progetto dello Studio Cucchiarati per l'impresa costruttrice DE-GA: ampie vetrate, terrazzi-giardini pensili, tetti verdi e una corte interna che per i residenti è diventata punto di riferimento e di socializzazione, palcoscenico di sperimentazione di un cohousing spontaneo e imprevisto, esempio eloquente di un nuovo modo di concepire l'abitare in città estraneo all'individualismo esasperato che la società contemporanea vorrebbe imporci. È forse solo a questo punto, quando il progetto si rapporta con gli utenti e diventa un loro prodotto, che esso si può considerare concluso e l'architettura comincia a vivere. Prefazione di Luca Gibello.
18,00

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