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Baldini + Castoldi: Le boe

Tutte le nostre collane

Crederci, sempre. Perché ho fiducia nella vita, in Dio, in me stesso e nel destino

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 240
“Crederci, sempre” è l’autobiografia del centravanti del Milan e della Francia campione del Mondo in carica, che ci porta con sé in un viaggio straordinario. Partito da una piccola squadra nel sud-est della Francia, è arrivato alla gloria prima in Inghilterra e poi con la Nazionale francese con la conquista della Coppa del Mondo, per arrivare infine ai successi nel Milan. Ma Giroud era già diventato famoso nel 2012, come giovane capocannoniere del massimo campionato transalpino, segnando 21 gol e aiutando il Montpellier a conquistare il suo primo storico titolo. Dopo aver firmato per l’Arsenal nella stagione successiva ha guidato l’attacco dei gunners con 73 gol in 180 partite e li ha aiutati a vincere tre Coppe d’Inghilterra. Giunto al Chelsea, Giroud non ha smesso di trionfare: una Europa League e una mitica Champions League. Per infine arrivare al Milan, dove decide di indossare la pesante maglia numero 9, e di condurre con i suoi gol decisivi la giovane squadra di Pioli al meritato e tanto atteso diciannovesimo scudetto, conquistato arrivando davanti ai “cugini” dell’Inter, puniti con una sua doppietta nel derby di ritorno vinto in rimonta, risultata fondamentale per la vittoria finale. Un destino che pare scritto: il giovane Olivier, infatti, guardava le partite dei rossoneri in tv. Il suo idolo portava la maglia numero 7, si chiamava Andriy Shevchenko ed esultava sotto la Curva Sud di San Siro. Quella che ora la domenica scandisce forte il suo nome... Riservato per natura e per effetto dell’educazione ricevuta, Olivier Giroud si mostra, tanto in campo quanto in queste pagine, come una persona semplice, forgiata dagli alti e bassi di una carriera impegnativa e dove niente può essere dato per scontato, ma anche serio, affidabile, appassionato. In questa autobiografia si racconta in modo sincero, senza nascondere nulla ma anzi condividendo con i suoi fan importanti lezioni di vita vissuta, di coraggio e lealtà, di valori e affetti, sempre guidato dalla sua fede incrollabile.
18,00 17,10

Gender libera tutt*. Storie vere per amare, capire e fare la rivoluzione

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 528
«La mia battaglia per i diritti delle persone transgender è iniziata da una maglietta rosa con un unicorno: mia figlia la voleva indossare e io proprio non capivo perché un maschio non potesse farlo. Cercare di difendere questo suo diritto mi ha fatto iniziare a studiare e capire che cosa sia davvero l’identità di genere. Ma la cosa che mi ha aiutato di più in questo viaggio è stata conoscere tante persone transgender, di ogni età e di ogni nazionalità. Ognuna con la propria storia e le proprie peculiarità esattamente come chiunque: persone però che vivono in una società che non solo non le prevede, ma che ad oggi ancora pare non avere alcuna intenzione di prevederle. Basti pensare alle infinite discussioni per l’inserimento dell’espressione “identità di genere” all’interno del DDL Zan e a quel vergognoso applauso quando è stato affossato.» Camilla Vivian, creatrice di “Mio figlio in rosa”, in cui racconta la sua esperienza di madre di una persona transgender, ha iniziato il suo percorso di attivista nel 2016. Da allora si è sempre scontrata, come chiunque porti avanti questa battaglia per i diritti, con una barriera di ignoranza e pregiudizio che finisce per sembrare insormontabile. Dall’uso del giusto pronome al riconoscimento giuridico, dalle terapie ormonali alla transizione chirurgica: le vicissitudini cui vanno incontro le persone transgender sono tante, dolorose e spiazzanti. Questo libro vuole essere un modo per cambiare le cose: attraverso le straordinarie testimonianze di 33 persone transgender di ogni età e provenienza, si racconta non solo la vera realtà della questione transgender in Italia, ma si affronta anche un problema politico e sociale che esige di essere risolto, affinché nessun diritto venga più negato e si inizi a costruire un mondo migliore.
20,00 19,00

La coppa più bella del mondo. Spagna '82: il leggendario capitano racconta il mundial della nostra vita

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 192
Madrid, stadio Santiago Bernabeu, 11 luglio 1982: Dino Zoff, capitano quarantenne dell’Italia del calcio, alza la Coppa del mondo. Gli azzurri hanno vinto il loro terzo campionato mondiale. Il più leggendario, quello di Maradona, Zico, Boniek, Platini, Rummenigge. Quarant’anni dopo, in occasione del suo ottantesimo compleanno, Zoff ricorda e racconta quei giorni, quell’avventura e quei personaggi mitici, dal «vecio» condottiero Enzo Bearzot al presidente partigiano Sandro Pertini, suo compagno in una memorabile partita a scopone sull’aereo di ritorno dai Mondiali; dall’urlo selvaggio e liberatorio di Marco Tardelli, quando il centrocampista segna il secondo gol nella finale contro la Germania, ai sorrisi infiniti di Paolo Rossi, dall’esempio di serietà e classe di Gaetano Scirea al discusso silenzio stampa che ebbe proprio in Dino Zoff l’unico portavoce: il paradosso del friulano taciturno. E poi tanti altri protagonisti indimenticabili, calciatori di un gruppo formidabile (Conti, Cabrini, Gentile, Antognoni, Oriali, Altobelli...) e scrittori che raccontarono in diretta quei momenti (Gianni Brera, Mario Soldati, Giovanni Arpino). Un viaggio sentimentale e umano nei gloriosi giorni spagnoli e nella carriera di uno dei più grandi atleti della storia del nostro sport, un gigante del Novecento non solo calcistico. Un viaggio che ripercorre anche il tempo e i sogni di milioni di italiani che ricordano quei giorni come i più belli della loro vita.
18,00 17,10

Il Cristo zen. Alla ricerca di un Gesù mai raccontato

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 144
Prima o poi certe domande a cui non siamo riusciti a rispondere, che abbiamo accantonato in un angolo della mente, si ripresentano decise a non farsi più mettere da parte. In questo breve ma prezioso saggio, Montanari le affronta in modo originale. Il cuore del libro è un’antologia di brani tratti dal Vangelo, messi a confronto con altrettanti passi della letteratura buddhista e, in particolare, della vasta e vivacissima aneddotica sui maestri ch’an (cinesi) e zen (giapponesi). Il risultato è sbalorditivo: nel Vangelo esiste davvero un Cristo zen. Nessuna confusione in stile New Age, nessun abbraccio superficiale fra mondi lontani, ma una somiglianza profonda che emerge, paradossalmente, proprio tenendo ben ferme le differenze. A volte le affermazioni di Gesù e quelle dei maestri buddhisti sono identiche. Più spesso le parole sono diverse ma il concetto è il medesimo. Oppure l’analogia può essere nascosta, ma basta poco a rivelarla: l’affermazione esplosiva del primato dell’interiorità rispetto all’esteriorità, la rivalutazione sorprendente delle emozioni a discapito della razionalità. L’accettazione gioiosa e creativa della realtà così com’è. Un rapporto libero, anticonformista, con la figura della donna. E tanto altro ancora. L’intensità spesso tragica delle parole e degli atti di Gesù crea un contrasto narrativo gustoso con lo humour irriverente dello Zen, ma il punto d’arrivo è lo stesso: un amore infinito per gli uomini.
16,00 15,20

Ci vuole gusto. La mia vita attraverso il cibo

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2022
pagine: 320
Stanley Tucci non è solo il famoso attore di “Il diavolo veste Prada”, ma è l’orgoglioso erede di una famiglia italo-americana, da cui ha imparato che niente è più importante del cibo. Del buon cibo. E allora perché non raccontare finalmente tutta la magia dei piatti tradizionali così come li cucinava sua madre e il suo sconfinato amore per l’Italia? “Ci vuole gusto” è un memoir e una profonda riflessione sul legame inscindibile tra vita e cibo, un libro su come innamorarsi a tavola e anche su come sfamare una famiglia numerosa con grande soddisfazione di tutti. È un viaggio gastronomico in giro per il mondo (ma soprattutto per l’Italia), tra gli inevitabili alti e bassi della vita, tra ristoranti a cinque stelle e clamorosi insuccessi culinari, gustoso dal primo all’ultimo boccone.
20,00 19,00

Cucina libanese di ieri e di oggi

Libro: Libro rilegato
anno edizione: 2022
pagine: 224
Il Libano offre una straordinaria varietà di piatti dal gusto intenso e raffinato e dal profumo inconfondibile, che nel corso del tempo si sono arricchiti di sapori nuovi, frutto di secoli di scambi e incontri con altre genti del Mediterraneo e non solo. Apprezzata in tutto il mondo, la cucina libanese è famosa per le sue specialità: hummus, falafel, taboulé, caviale di melanzane, carni speziate, ragù cotti a fuoco lento, dolci al pistacchio e alla rosa... Ma sono tante le ricette tradizionali, meno conosciute, di cui ogni famiglia custodisce il segreto. In queste pagine, l'appassionata di cucina Andrée Maalouf e il grande chef Karim Haïdar condividono con il lettore storie, tecniche, segreti e usanze tradizionali: più di cento ricette facili e gustosissime da replicare a casa o a cena per stupire amici e parenti. Come in un vero e proprio viaggio nel Paese dei cedri e del miele, questo libro ci permette di scoprire il fascino della gastronomia mediorientale, di saggiarne la particolarità e di avventurarsi in un mondo di sapori nuovi. Prefazione di Amin Maalouf.
30,00 28,50

Confessioni di un malandrino. Autobiografia di un cantore del mondo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 192
Nonostante moltissimi vedano in lui solo il menestrello di Alla fiera dell’est, Angelo Branduardi è un caso unico nella storia della musica italiana. Un musicista che nella sua carriera ha esplorato in lungo e in largo i vasti territori del suono, navigando tra le culture, tra sacro e profano, e che – prediligendo per sé la definizione di trovatore – ha fatto sì che ogni suo brano fosse un piccolo giro del mondo, per la quantità di spunti e strumenti messi in campo. È inoltre un cantore di alta spiritualità e un grandissimo divulgatore di cultura: supportato dalla moglie Luisa Zappa – da sempre autrice dei testi e stimolo costante per la sua ricerca – ha narrato le gesta di san Francesco e musicato poesie di Sergej Esenin e William Butler Yeats, ha scritto colonne sonore per il cinema e sperimentato con l’elettronica, ha raccontato favole e leggende di tutto il mondo. Con la sua voce e il suo violino, insomma, ha trasportato gli ascoltatori verso altre realtà. E lo testimoniano i suoi successi – basti ricordare La pulce d’acqua, Cogli la prima mela, Vanità di vanità, Si può fare e molti altri – e i suoi concerti sempre sold out. Allo scoccare dei settant’anni, Angelo ha deciso di svelarsi per la prima volta in questa autobiografia, che è il racconto autentico che il critico musicale Fabio Zuffanti ha provveduto a raccogliere ed elaborare. Dall’infanzia trascorsa a Genova alla scoperta della passione per la musica, dai tour in giro per l’Europa alle ispirazioni che stanno dietro alle sue creazioni, la famiglia, i concerti, gli incontri, i grandi successi, le scelte giuste e quelle sbagliate, la luce e il buio del suo essere uomo prima che artista: una testimonianza preziosa che ogni appassionato di musica non dovrebbe mancare di leggere. Con una prefazione di Stefano Bollani e un’ampia appendice discografica a cura di Laura Gangemi, principale animatrice del fanclub ufficiale di Angelo Branduardi, Locanda del Malandrino.
17,00 16,15

Soul kitchen. Le mie ricette per nutrire l’anima

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 208
“Dicono che l’unico modo per comprendere ciò che siamo è tenere sempre a mente da dove veniamo, quali siano le nostre radici. Le mie le immagino piuttosto lunghe e salde, perché si trovano molto lontano da qui, eppure non le ho mai scordate. Le sensazioni che la mia terra ha saputo darmi le custodisco gelosamente dentro di me, ma i suoi profumi e i suoi sapori no, quelli li trovate nella mia dispensa e nelle mie ricette. Con questo non voglio dire che la cucina che propongo sia nigeriana o fusion: proprio come se si trattasse di una ricetta, il mio intento è quello di riuscire ad amalgamare al meglio tutto ciò che mi porto dentro, ottenendo un piatto in cui sia difficile riconoscere da quali ingredienti iniziali si è partiti. Proprio come un Punch Phoron. Sono i tre punti cardine del mio percorso a MasterChef Italia che ho voluto riproporre nel mio ricettario. Che racconta non solo di semplici piatti ma di tutta la mia storia. Perché oggi per me mangiare è diventato un piacere, è assaggiare un piatto e cercare di assaporarne ogni ingrediente che riesco a distinguere al suo interno, è provare e quindi imparare qualcosa di nuovo a ogni portata. È una carezza per l’anima.”
20,00 19,00

Ucraina. La guerra che non c'era

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 272
24 febbraio 2022. La guerra che non c’era, adesso c’è. Le sirene antiaeree sono partite a Leopoli, ci sono state esplosioni a Kiev. La Russia di Putin sta attaccando da più fronti, via cielo e terra. Gli Stati Uniti e la Nato sono pronti alla difesa dell’indipendenza dell’Ucraina e dei confini dell’Europa. Autunno 2014. La guerra che non c’è. Un reportage esclusivo, scritto da due giovani e coraggiosi giornalisti freelance italiani che per mesi hanno vissuto lungo le due sponde del fronte. Da Donetsk a Lugansk, passando per Kiev, un’odissea fra trincee, battaglie e posti di blocco, miliziani dal volto umano, ufficiali alcolizzati e cocainomani, volontari di mezza Europa ubriachi di ideologia, bombardamenti e bordelli militari. L’obiettivo, osservare il vero volto della guerra: senza pregiudizi né retorica, ma con lo spirito un po’ incosciente di chi cerca la verità. Il risultato: una lunga carrellata di ritratti e destini, nel solco dei reportage di guerra alla Terzani e Fallaci, che spiegano le contraddizioni della Storia attraverso le storie individuali.
18,00 17,10

La rossa volante

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 272
Aveva diciotto mesi, Francesca stava giocando nel cortile di casa, quando un’autocisterna che trasportava gasolio la investe schiacciandola e facendole perdere l’uso delle gambe. Sola e senza genitori dovette trasferirsi a Roma in un istituto specializzato in fisioterapia. Il passaggio dai tutori alla carrozzina fu il ritorno alla vita. Non si sentiva più dentro un tempo fosco, oppressa da sovrastrutture ingestibili che le rendevano impossibile pensare, muoversi o tantomeno divertirsi. Seduta sulla carrozzina, riconquistò libertà di azione e pensiero, si riappropriò del futuro. A 6 anni sognava di diventare un’atleta. In questo libro racconta in che modo il sogno si è trasformato in realtà. Oggi, a 51 anni, Francesca Porcellato, soprannominata a ragione la «Rossa volante», è la campionessa paralimpica italiana che ha vinto di più in più discipline, dall’atletica leggera allo sci di fondo al ciclismo con la handbike, conquistando quattordici medaglie in undici edizioni dei Giochi tra estivi e invernali. Ma Francesca Porcellato è molto più dei suoi numeri infiniti. È lo sport, nella sua essenza più profonda. «Sono nata in un tempo in cui la disabilità era volontariamente oscurata e oggi, qualche decennio dopo, vestita d’azzurro, firmo autografi». Prefazione di Giovanni Malagò.
18,00 17,10

La gloria e la prova. Il mio Nuovo Cinema Paradiso 2.0

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 128
Salvatore Cascio, detto Totò, è il bambino protagonista di Nuovo Cinema Paradiso, l’indimenticabile capolavoro di Giuseppe – che lui chiama affettuosamente Peppuccio – Tornatore, vincitore dell’Oscar per il miglior film straniero quindici anni dopo Amarcord di Fellini. Dopo questo film – che nel '91 gli procurò anche il prestigioso Premio BAFTA – Totò continuò a lavorare sia con Tornatore (partecipa a “Stanno tutti bene”, con Marcello Mastroianni) che con registi del calibro di Pupi Avati e Duccio Tessari. Tutto ciò fino al 1999, anno in cui firma il suo «ultimo film». Dopo di che, si può dire che Totò Cascio scompare. Perché? Ai giornalisti che lo incalzano non vuole dire la verità, preferendo far credere che il cinema si sia dimenticato di lui. È stata invece una grave malattia – la retinite pigmentosa con edema maculare, che gli ha procurato una perdita progressiva, irreversibile e quasi totale della vista – a farlo rinunciare a quella che era una carriera promettente e radiosa. Oggi, a 42 anni, Totò Cascio ha trovato la forza e la voglia di raccontare la sua esperienza in un libro che è insieme memoir cinematografico e racconto di formazione e di rinascita. Grazie alla sua fede, al suo coraggio e alla consapevolezza acquisita, ora può tornare a vivere una vita degna di essere vissuta ed è questo il suo «Nuovo Cinema Paradiso 2.0», dice scherzando. Così, rinato, lancia un segnale a chi è nella sua condizione: non nascondetevi, anzi imparate ad accettarvi. «Senza accettarsi, ci si porta dentro l’avversario più feroce. Me lo disse anche Andrea Bocelli: “Totò, non è un disonore”. Sono state parole illuminanti». Prefazione di Giuseppe Tornatore. Postfazione di Andrea Bocelli.
16,00 15,20

Il mio Kobe. L'amico diventato leggenda

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2022
pagine: 160
«Con questo libro vorrei ringraziare tutti voi amici, tifosi e amanti dello sport per la vicinanza che mi avete dimostrato il 26 gennaio 2020 e nelle settimane a seguire: grazie a voi – alle conversazioni faccia a faccia, ma anche alle telefonate o ai semplici messaggi – mi sono sentito meno solo.» Christopher Goldman Ward, nelle pagine di questo libro, racconta la storia della sua amicizia con Kobe Bryant. Un’amicizia che risale all’infanzia, nata durante il periodo in cui la leggenda del basket NBA visse in Italia, in anni che influirono sulla sua formazione e sul suo carattere. Non ci sono dunque statistiche o tecnicismi. Non è quel tipo di libro. Ci sono invece pagine sul lato più umano di un campione, troppo spesso innalzato a «intoccabile»: l’arrivo di Kobe a Reggio Emilia grazie all’ingaggio di suo padre nella Pallacanestro Reggiana, l’ingresso nella squadra giovanile, la rivalità sportiva con Ward, gli incontri da adulti con guardie del corpo al seguito e limousine, il vederlo allo Staples Center di Los Angeles, in mezzo a 20.000 persone che cantano il suo nome, durante la sua ultima stagione da giocatore. «Prima di essere un campione osannato in tutto il mondo, Kobe era un bambino come siamo stati tutti noi. C’è un momento in cui siamo tutti alla pari, allo stesso punto di partenza. C’è un momento nella nostra vita in cui ognuno di noi è Kobe.» A due anni dalla tragica scomparsa, il suo migliore amico italiano cerca di restituirci il Kobe Bryant più autentico, in un ritratto intimo e personale.
17,00 16,15

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