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ad est dell'equatore: I virus

Tutte le nostre collane

Sorrisi strappati al branco

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 137
Napoli, fine 2011: la povertà dilaga per le strade, la solidarietà latita senza precedenti, le istituzioni sono fantasmatici ricordi. Un giovane sistemista di computer viene assunto per un periodo di prova da una società di servizi informatici, la Frigidal Point, svolgendo mansioni di vario genere tra cui l'assistenza alle fotocopiatrici. A rendere il lavoro insopportabile non sono solo le condizioni di sfruttamento, l'orario di lavoro insostenibile e l'onorario ai limiti della sopravvivenza ma anche l'avvicendarsi di personaggi che dentro e fuori l'ufficio si rivelano in tutta la loro volgare insensibilità: corruzione, disonestà e spietato autoritarismo.
12,00 11,40

Tuxedo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 168
In un futuro per niente lontano, irrimediabilmente segnato dal declino e dai cambiamenti climatici, la MicroRice sintetizza un cocktail di microrganismi in grado di stravolgere la produzione mondiale di biocarburanti. La nuova scoperta mette in pericolo la posizione di un potente broker cinese. L'uomo assolda il giovane Henry per recuperare un rapporto contenente informazioni in grado di sterilizzare l'impatto della nuova scoperta. Il prestigioso incarico porta Henry dai putridi bassifondi in cui vive al mondo dorato della classe dominante. Il giovane intraprende un intenso viaggio psicofisico verso il successo, ma un imprevedibile evento sconvolge la sua missione.
12,00 11,40

Diverso sarò io

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 190
Racconti che parlano di compagnie teatrali con componenti ebrei e omosessuali ai tempi del nazismo. Ragazzi di periferia che combattono contro il bullismo. Fughe da campi di prigionia. Prostitute che cercano di sopravvivere a realtà brutali. Madri rom che mendicano per sé e i loro piccoli. Uomini di colore che si sentono discriminati pur pagando le tasse come tutti. Adolescenti che devono nascondere la propria omosessualità e sono vittime di atti di violenza. Persone che lottano contro la malattia, la disabilità e la discriminazione. Un affresco di più di venti racconti a volte duri, a volte poetici, a volte ironici e leggeri. La realtà della nostra Italia vista attraverso storie diverse, coraggiose; soprattutto attraverso le voci di adulti o bambini che con linguaggio sinceramente ispirato mostrano quanto ancora ci sia da lavorare perché tutte le differenze siano accettate.
12,00 11,40

Una mano sul volto

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 134
Un'antologia di delitti e abusi sulle donne raccontati da autori di entrambi i generi. Storie ispirate a episodi reali o di fantasia che mostrano come la violenza di qualsiasi tipo - da quella fisica a quella psicologica, dalla costrizione di costumi e tradizioni fino all'indifferenza e ipocrisia prescinda ormai dall'episodio stesso diventando un elemento molto più vasto e profondo; una patologia reale e quotidiana del rapporto tra uomini e donne, una chiave di interpretazione del nostro tempo.
12,00 11,40

Seconda stella a destra

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 216
Anno 1984. Nico, a metà dei suoi studi universitari a Venezia, decide di abbandonarli. Nell'Italia dell'effimero e degli yuppies in carriera, si convince che cercare lavoro all'estero sia decisamente più utile di una laurea. In tempi in cui l'unico Erasmus conosciuto era quello da Rotterdam, riesce a procurarsi picarescamente un impiego a Melbourne, in Australia. Da lì, in un mondo ai confini del mondo, dove le stagioni e i giorni vanno all'incontrario e tutto è sideralmente lontano dalla sua vita di sempre, guarda al suo Paese e ne percorre quel decennio che, con la nascita delle televisioni libere, Craxi al governo, la Thatcher in Inghilterra e Pertini presidente, ha segnato profondamente più di una generazione. Tra immancabili amori fasulli, uno estremamente vero e misterioso e la sfrontatezza di avventure sessuali goliardiche che, si sa, aiutano sempre a produrre quelle endorfine così preziose per il buonumore di tutti.
12,00 11,40

Tutta colpa di Gabo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2014
pagine: 188
I Bencini sono una famiglia fiorentina sui generis, per così dire. Nonni, figli e nipoti vivono tutti sotto lo stesso tetto; inoltre alcuni membri della famiglia non sono proprio dei campioni di normalità. A guidare e tenere unita la famiglia c'è la nonna Argisa, schietta e pragmatica quanto basta e forse di più. Troppo uniti, forse; chiusi a riccio nei confronti del mondo esterno. Tutto ha inizio con un pranzo a casa Bencini. È presente tutta la famiglia: la nonna, il marito Arturo, il loro figlio Franco Melandro con la moglie Jolanda e i loro tre figli Nico, Matteo e Beatrice. Nico presenta alla famiglia la nuova fidanzata, la prosperosa Pia che arriva a casa Bencini con Gabo, il suo cane. Anche Lapo, nipote della Jolanda, arriva a pranzo per parlare con i parenti di un problema spinoso. Intanto, si è accesa una discussione tra la zia Jolanda e la Pia a proposito del cane Gabo che sta distruggendo le tende del salotto a suon di morsi. Lapo, per evitarla, si rifugia in camera del nonno e gli offre uno spinello, provocandone la morte. Da questo momento le sorti della famiglia cambiano. La veggente Beatrice sogna il nonno Arturo poco dopo il funerale. Lui le dice che nel televisore c'è una sorpresa, ma l'Argisa lo ha appena regalato. E la ricerca sarà per i Bencini l'occasione di uscire dal proprio guscio...
12,00 11,40

Dio taglia 60

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 104
Il sesso come trascendenza, le medicine, la depressione, il suicidio, la droga, la violenza, le puttane, l'amore che finisce, gli abusi, la fabbrica, gli scippi, i ricordi dell'infanzia, i destini segnati: sono questi gli elementi intorno ai quali Gianluca Merola costruisce i suoi racconti. Essenziali, disomogenei, pericolosi. Storie di provincia, di "vite vissute in largo, sospese tra la decenza, la decadenza e lo slancio perfetto", alla ricerca continua di un riscatto che tarda ad arrivare. Prefazione di Alessandra Amitrano.
10,00 9,50

Adesso altre pecore

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 267
"Adesso altre pecore" è un romanzo sulle anime migranti, ma il tema principale è solo lo spunto per una scrittura libera, giocosa, leggera. Il protagonista è convinto d'aver vissuto infinite volte e racconta dei tempi lontani in cui era corbezzolo, molecola organica, abete in una pista di sci. La sua adorata Adelina è caduta in un dirupo a Canale Monterano e lui crede che si sia reincarnata nell'orologio a cucù appeso in salotto. Spera che prima o poi si rompa e che l'anima di Adelina trovi alloggio nel corpo di una donna perché del cucù non è proprio contento. Quando ciò accade si reca a Parigi alla sua ricerca accompagnato da un'amica barbona ex docente universitaria e da un ladro in pensione che sostiene d'esser fittizio, inventato. A Parigi ha inizio l'azione vera e propria, il ritmo si fa serrato come in un poliziesco, con fughe in taxi, risse, raffiche di mitra, travestimenti, svenimenti. L'assunzione prolungata di queste pagine può provocare crisi di rigetto degli altri libri. Capita a Ciro che adesso non riesca a leggere neanche il suo amato Proust, apre La strada di Swann e subito rigetta il libro dalla finestra urlando improperi contro Odette e Madame Verdurin. Lo stesso accade con molti altri libri famosi, legge due righe e gli scattano i nervi, urla come un dannato, picchia la sorella, poi si legge un capitolo di Adesso altre pecore e si calma. Altri effetti collaterali non ce ne sono, ma va pur detto che l'intolleranza per i classici è un disturbo grave.
14,00 13,30

E tu che mangi il gelato

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 195
Agita il braccino quando va a fare shopping inventando deliziose coreografie; ama dire "a zonzo" molleggiandosi placidamente sulle zeta e sogna un dispensa che al posto delle scatolette di tonno abbia uova e farina "come nelle famiglie vere". Un giorno di novembre si ritrova a dipingere un lampadario in carta di riso e non poter più smettere di fissarlo: ha appena ricevuto da F. uno dei più crudeli messaggi della sua vita, e il dolore è lancinante. Da allora le capita di non respirare più tanto bene, di chiamare al telefono il fratello e dire "muio, muio!" e poi magicamente sopravvivere. Sempre grazie al gelato. Se in "Cara" Lucio Dalla incastonava nell'omonimo verso le macroscopiche discrepanze dell'innamoramento, "E tu che mangi il gelato" è la descrizione di un amore a senso unico che diventa il pretesto per raccontare la difficoltà di stare al mondo, di trovarsi, scegliere di farsi posto e, alla fine, salvarsi. Una voce irreverente e deliziosa con cui la protagonista non lesina commenti politicamente scorretti. Una tragicommedia pop, serissima nella sua agonia; un testo dal linguaggio fresco, rivoluzionario, incalzante nell'emergenza di raccontare le cose del mondo e la vita fuori che fa paura sì, ma è bella da morire. Tra amici "da indossare come un maglione caldo le mattine di febbraio", case da cambiare, aitanti ragazzi biondi che girano in doppiopetto e regalano libri inappropriati. Essenzialmente, un romanzo sull'importanza della felicità.
12,00 11,40

La nuova concezione di un ostacolo

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 182
Il giovane mercenario Tryfoll Ghyle sente il cupo boato di uno sparo. Comincia così, come lo start di una gara olimpica, un'avvincente corsa a ostacoli. Dopo il ritrovamento di un corpo in una pozza sangue, Tryfoll dovrà risolvere un presunto caso di contrabbando idrico, la materia più preziosa della Federazione delle Tre Sfere. La sua corsa continuerà in una Firenze preziosa e primaverile a caccia di un fantomatico trafficante d'acqua, tracannando cocktail e cibandosi di sigarette, fino a incrociare gli occhi di una ragazza al cui amore non potrà resistere. Tra scariche di fucili a impulsi, fiamme, tradimenti e vendette Tryfoll Ghyle continuerà senza sosta la corsa sul pianeta Marte fino all'ultima resa dei conti. Il salto, l'affanno, il dolore si faranno insopportabili, ma per Tryfoll non ci sarà altra scelta che continuare a correre puntando all'ultimo, decisivo ostacolo.
12,00 11,40

Tutto tranne l'amore

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2013
pagine: 140
Sentimenti, ossessioni, amore che diventa odio, estasi e repulsione, odio che ridiventa amore. Un triangolo fatalmente destinato a macchiarsi di sangue. Ma chi ha ucciso? E perché? È stato un atto volontario o un tragico incidente? O la colpa è soltanto del destino? La lucida realtà più che ai protagonisti si manifesterà al lettore, unico testimone delle voci che raccontano, nello svolgimento in avanti e a ritroso del tempo. In una lingua scarna, veloce, essenziale Di Costanzo ha scritto un romanzo di dialoghi, drammatici, ironici, tragici, nel solco del registro espressivo che culmina in Ivy Compton-Burnett. All'autore più che il cosiddetto realismo nelle sue scontate mistificazioni e varianti neo e post interessa la potenza del narrare, che intercetta la realtà modificandola. Il romanzo si apre alla vita, scardinandone gli inganni, sbriciolandone le maschere, organizzando il caos, per dirla con Nietzsche, che ognuno di noi si porta dentro.
12,00 11,40

L'oceano in un bicchiere

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2012
pagine: 144
La remata non era più la stessa fluida e materiale di quando ero uscito qualche ora prima, perdevo colpi, le braccia andavano per fatti loro, imbarcavo acqua, a volte avevo la sensazione che si stessero spezzando i remi sotto le braccia, un minuto dopo pareva che fossero le braccia a spezzarsi sotto i colpi dei remi. Stavo ritornando alla realtà, alla terra ferma, a Bagnoli, casa mia. Stavo navigando solo e in balia del vento sullo sfondo della mia vita. Da bambino mi piaceva andare con papà ad aggiustare l'antenna Tv sul tetto, tra l'altoforno e la cokeria si riusciva a vedere un fazzoletto di mare, adesso sul tetto mio padre non ci sale più, la fabbrica se ne è quasi andata, ma il mare è sempre lì, uno sfondo di menzogna su un residuo di verità. Mi sono distratto e ho perso quel poco di vantaggio che ero riuscito a prendermi sul vento, il Maestrale è furbo, ti fa credere che ce la puoi fare serenamente, ti fa stancare, ti distrae e ti attacca alle spalle. Lo sapevi sarebbe successo non sei più un ragazzino, stai cercando risposte in un posto che è solo uno specchio di acqua e sale, rivedi il salvagente, la prima paura di affogare, il primo tuffo dal pontile nord... sei al punto di partenza.
10,00 9,50

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