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Università Bocconi Editore: Paperback

Tutte le nostre collane

L'idea di giustizia. Da John Rawls a oggi

Libro
pagine: 238
Con la pubblicazione di "A Theory of Justice" di John Rawls, nel 1971, ha ricevuto nuovo impulso la discussione sulla giustizia sociale, imponendosi ben presto come uno dei temi centrali nella discussione pubblica dei paesi occidentali. Ciò si deve, in larga misura, alla straordinaria influenza che il metodo e le idee che Rawls aveva presentato, dopo un lungo periodo di gestazione, nel libro del 1971, hanno avuto su generazioni di studiosi. Lo scopo di questa antologia è aiutare il lettore ad acquisire familiarità con il dibattito sulla giustizia sociale che ruota intorno alle tesi di Rawls, attraverso la lettura di alcuni articoli che sono ormai considerati classici. Al termine del volume c'è un'ampia sezione di letture ulteriori, che funge da guida elementare alla sterminata discussione sulla giustizia, prima e dopo Rawls.
10,90 10,36

Ragioni e torti dell'economia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 230
Gli economisti sono diventati il bersaglio preferito delle critiche del grande pubblico. Rodrik ha toccato con mano il sospetto e la diffidenza che li circondano: "Troppa disinformazione su ciò che gli economisti fanno realmente. È chiaro che devono biasimare solo se stessi per questo stato di cose: fanno un pessimo lavoro quando vogliono presentare la loro scienza agli altri". Il libro non è quindi una difesa d'ufficio, ma fa capire perché a volte l'economia ha ragione e altre volte fallisce. Il discorso di Rodrik non è affatto teorico: pur parlando di modelli e di teorie, arriva anche a proporre venti comandamenti, dieci per gli economisti e dieci per i non economisti. L'autore tratta situazioni concrete che sfidano la disciplina economica e che richiedono modelli diversi, mentre ogni modello racconta un pezzo di storia su come funziona il mondo. Dalla congestion charge partita da Singapore e arrivata a Milano alle strategie anti-povertà nei Paesi emergenti o ancora alle disuguaglianze dei Paesi sviluppati, si tratta di esempi da cui trarre lezioni anche contraddittorie - un po' come per le diverse morali delle favole.
12,90 12,26

Disuguaglianze

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2018
pagine: 169
«La disuguaglianza è conseguenza della concentrazione del capitale in poche mani, nel qual caso la tassazione e la redistribuzione del capitale potrebbero mettervi fine? La disuguaglianza dei salari riflette più o meno il gioco dell'offerta e della domanda per differenti tipi di lavoro? La disuguaglianza si trasmette principalmente a livello familiare? L'aumento delle spese per l'istruzione può ridurre in modo decisivo la disuguaglianza delle opportunità? I prelievi sui redditi alti hanno raggiunto un livello in cui qualsiasi redistribuzione supplementare ridurrebbe pericolosamente gli incentivi al lavoro oppure questi effetti sono di un'ampiezza trascurabile? I moderni sistemi di prelievo e trasferimento assicurano una redistribuzione considerevole o sarebbe opportuno riformarli profondamente? Facendo ricorso alle teorie economiche anche più recenti per rispondere a domande di questo tipo, il libro rimette in discussione un buon numero di false convinzioni e contribuisce a un dibattito dove in gioco c'è qualcosa di essenziale per tutti».
11,90 11,31

Comunicazione e potere

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2017
pagine: LXVI-665
I media sono lo spazio dove oggi si decide la lotta politica fra attori, idee e interessi contrapposti. Se le élite politiche cercano di imporre i propri modelli interpretativi sugli eventi riportati da giornali e notiziari, la comunicazione via web e cellulare consente la diffusione virale di messaggi alternativi che svelano i silenzi dei media e le bugie del potere, dando luogo a opposizione sociale ai sistemi statali di controllo e alle logiche capitaliste di networking.
19,90 18,91

Democrazia sfigurata. Il popolo fra opinione e verità

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2017
pagine: 341
Una società democratica ha caratteristiche proprie che la rendono esteriormente riconoscibile. La democrazia rappresentativa è un sistema diarchico fondato sulla volontà e sull'opinione, che si influenzano e collaborano, senza mai fondersi. Questo è il volto che oggi appare sfigurato. Tre le deformazioni: la tendenza a letture apolitiche della deliberazione pubblica (il mito del governo tecnico); la promozione di soluzioni populiste; la spinta al plebiscito e dunque la democrazia dell'audience. Riaffermare il potere della diarchia, tutelando la funzione dell'opinione, è essenziale alla sopravvivenza della democrazia.
10,90 10,36

Polis. Introduzione alla città-stato dell'antica Grecia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 352
La polis come non era mai stata spiegata. La prima ricostruzione con un'ottica world history della forma politica della città-stato scritta dal maggior studioso mondiale della materia. Un'analisi originale, dalle prime città-stato sumere alle poche ancor oggi esistenti (San Marino, Andorra, Amburgo, Singapore). La democrazia come una delle possibili forme di governo di questa struttura politica e il dibattito sul luogo e il momento della sua nascita in Grecia.
10,90 10,36

I pochi eletti. Il ruolo dell'istruzione nella storia degli ebrei, 70-1492

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 456
Nel 70 d.C. gli ebrei erano per la maggior parte contadini analfabeti, residenti in Eretz Yisrael e in Mesopotamia. Nel 1492 erano diventati una piccola popolazione istruita e sparsa in una miriade di centri urbani, da Siviglia in Spagna a Mangalore in India, che si dedicava a mestieri artigianali specializzati, al commercio, al prestito di denaro e alla professione medica. Che cosa determinò questa radicale trasformazione? Il libro offre una nuova risposta a questa domanda. Tale trasformazione non fu innescata da persecuzioni o restrizioni giuridiche contro gli ebrei, quanto piuttosto dall'emergere di una nuova norma religiosa dopo il 70 d.C. che imponeva a ciascun ebreo di leggere e studiare la Torah e di mandare i propri figli a scuola o in sinagoga per fare altrettanto. Nei secoli successivi gli ebrei si trovarono a essere istruiti in un mondo di quasi totale analfabetismo.
12,90 12,26

Il mito degli uguali. La lunga storia della democrazia

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: 248
John Dunn traccia la metamorfosi della democrazia dalle sue origini fino alle democrazie liberali di oggi e osserva il paradosso alla base della democrazia rappresentativa contemporanea. Il fallimento della democrazia degli uguali di derivazione europea ha lasciato il posto negli ultimi decenni alla democrazia degli egoisti. Ciò che chiamiamo democrazia non ha quasi niente in comune con la democrazia intesa come autogoverno da parte del popolo: non governiamo più noi stessi, piuttosto attraverso il voto selezioniamo un'elite, che può rivelarsi incapace di metodi e ideali democratici. La democrazia ideologicamente dominante e invocata quasi ovunque sembra rinnegare quella visione d'uguaglianza umana che sta alla radice dell'ideale democratico.
12,50 11,88

Ossessioni collettive. Critica dei social media

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2016
pagine: XXV-277
Con la grande maggioranza degli utenti di Facebook presa dalla smania di aggiungere amici, scrivere "mi piace", lasciare commenti, sarebbe forse il caso di fermarci e riflettere sugli effetti che i social network hanno sulle nostre vite oramai sature di informazioni. Che cosa ci spinge, quasi fosse un obbligo, a impegnarci tanto diligentemente con i diversi network? Il libro esamina la nostra ossessione collettiva per l'identità e il management di sé stessi coniugati con la frammentazione e il sovraccarico di informazione della cultura online. Lovink traccia un percorso innovativo, analizzando criticamente motori di ricerca, video online, blog, radio digitale, mediattivismo e Wikileaks. Questo libro lancia un forte messaggio rivolto a tutti gli utenti della Rete: liberiamo le nostre capacità critiche e cerchiamo di influenzare tecnologia e spazi di lavoro, o saremo destinati a sparire nella rete. Pungente e acuto, senza essere pessimista, Lovink offre una critica delle strutture politiche e del potere incorporati nelle tecnologie che modellano la nostra vita quotidiana.
10,90 10,36

Mente, mercati, decisioni

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 248
Le decisioni economiche non hanno solo a che fare con il denaro. Riguardano anche il rimpianto, l'invidia, l'onore e - mai come negli ultimi tempi - la paura e la mancanza di fiducia. L'economia cognitiva e sperimentale studia le deviazioni dalla razionalità neoclassica - un rovesciamento intellettuale che consente di ottenere teorie a partire dall'evidenza empirica. Gli esseri umani hanno un cervello raziocinante, ma anche fallibile e sistematicamente condizionato da automatismi ancestrali e contesti sociali.
12,90 12,26

Nuovo emisfero asiatico. L'irresistibile ascesa dell'est

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: XXXIII-305
Il potere globale si sta spostando verso l'Est. Dobbiamo dire addio al dominio incontrastato dell'Occidente. E non è detto che questo sia un male. In passato gli asiatici (cinesi, indiani, coreani ecc.) sono stati semplici spettatori della storia. Oggi sono pronti a diventare co-piloti e protagonisti. L'Occidente si opporrà per questo all'Asia? Non necessariamente, perché l'Asia vuole copiare, e non dominare, l'Occidente. Prefazione di Mario Monti.
10,90 10,36

L'aratro, la peste, il petrolio. L'impatto umano sul clima

Libro: Libro in brossura
anno edizione: 2015
pagine: 246
Da uno dei più grandi paleoclimatologi viventi, il saggio definitivo sull'influenza delle attività umane sul clima della Terra. In questo libro, il cui titolo non a caso ricalca il famoso saggio di Jared Diamond, Ruddiman rileva come già la rivoluzione agraria di 11.000 anni fa causò un primo effetto serra indotto dall'uomo, fenomeno ormai noto come "l'ipotesi di Ruddiman". A partire dalla rivoluzione industriale, con il crescente ricorso al carbone prima e al petrolio poi, la concentrazione di anidride carbonica nell'atmosfera è aumentata inesorabilmente fino agli allarmanti livelli di oggi. Grazie al lavoro di Ruddiman, siamo in grado di appurare quanto dell'aumento della temperatura media globale è dovuto alle variazioni climatiche di lungo periodo della Terra e quanto invece all'impatto umano determinato dagli effetti demografici e dalla combustione di idrocarburi per energia, riscaldamento e trasporto.
12,90 12,26

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