L'autore ripercorre un momento teoreticamente centrale della vicenda intellettuale di Tugendhat (1930), indagando lucidamente i diversi aspetti della sua "svolta linguistica" e delineando un confronto tra filosofia analitica, ermeneutica e fenomenologia che si gioca tutto sul piano della "fine della metafisica". Oltre ai quattro capitoli nei quali รจ articolata la trattazione, il libro presenta anche un'intervista inedita con il filosofo tedesco sui suoi libri, sulla sua amicizia con Heidegger, Gadamer e Habermas e su altri aspetti importanti della sua vita. Con la prefazione di Gianni Vattimo.