Il volume pone un'ipotesi patogenetica sul TMD e all'interno di questa categoria, mette in evidenza le linee del meccanismo d'azione del disturbo per comprendere l'efficacia degli strumenti utilizzati nell'indagine e nel trattamento dell'eventuale disregolazione. Tra questi la ULF-TENS (stimolazione nervosa elettrica transcutanea ad ultra-bassa frequenza), attraverso il meccanismo d'azione non neuromuscolare. Il volume espone con chiarezza le linee guida per la risoluzione dei quesiti relativi ai sistemi "alterati" che determinano la patologia e mette in evidenza l'importanza della diagnosi differenziale.