Durante una gita scolastica a una mostra su Salvador Dalì, Lia scompare misteriosamente. Ritrovata poco dopo, giustifica il suo ritardo raccontando un’avventura fuori dal tempo e dallo spazio, ribaltando momenti comuni in situazioni surreali: orologi che si sciolgono e le fanno perdere la cognizione del tempo, divani che si rivelano essere elefanti altissimi che la portano fin sopra le nuvole, illusioni ottiche che si trasformano in trabocchetti e un cassetto gigante in cui si nasconde perfino Dalì in persona — o forse un inserviente che gli somiglia molto. Mentre la maestra cerca di riportare Lia coi piedi per terra, sarà proprio il misterioso inserviente a difendere la bambina, sostenendo che ogni parola del suo racconto è vera. Tra realtà e immaginazione, sogno e memoria, questa storia è un omaggio al potere dell’arte di confondere, meravigliare e — perché no — rivelare nuove verità. Un albo illustrato poetico e visionario, capace di far ridere, pensare e viaggiare con la fantasia, ispirato alle opere e al mondo surreale di Salvador Dalì. Età di lettura: da 6 anni.