Londra, 1894. Nel cuore putrido di Whitechapel, dove la nebbia si mescola al tanfo della disperazione, Lilybelle Scott vive intrappolata in una realtà che non ha scelto: lavora in un bordello, con il ruolo di sguattera e tuttofare, circondata da miseria, malattia e sogni infranti. Ma la sua vita cambia quando la sua migliore amica, Liliana Marziali, che in quel bordello esercita la professione di prostituta, gravemente malata, le chiede di prestarsi a uno scambio di identità. Da tempo in contatto epistolare con Duncan McAllister, un facoltoso veterinario che vive in una tenuta ad Auckland – la Città delle Vele, in Nuova Zelanda – e che l’ha chiesta in sposa, Liliana, a causa delle sue condizioni di salute, non può più imbarcarsi sulla nave che promette di destinarla alla felicità. Lei no, ma certamente Lilybelle sì. E così, dopo essersi accertata che la sua amica riceverà le cure migliori e che i due innamorati di penna non si siano mai incontrati prima, la ragazza si imbarca sull’Oceania, con un biglietto di sola andata. Ma una volta a terra, Lilybelle, che sa tutto del sesso, o quasi, dovrà fare i conti con qualcosa di inaspettato: i battiti del suo cuore. Perché l’amore, quello no, non era nei piani.