La matematica viene qui vista non fine a se stessa ma come strumento. È impiegata per capire applicazioni economiche - come, per esempio, quelle che riguardano i modelli lineari di produzione e di scambio oppure i problemi di selezione del portafoglio - e per far venire a galla, in quei modelli, le ipotesi nascoste, i problemi mal posti, le trappole metodologiche, le scorciatoie comode ma rischiose, i significati meno evidenti, le estensioni gratuite ancorché in apparenza ovvie. Questo approccio metodologico permea tutti i contenuti "classici" di un manuale di matematica (nozioni di algebra lineare, funzioni di più variabili reali, analisi convessa, ottimizzazione statica e dinamica, equazioni e sistemi di equazioni differenziali) che permette anche di orientarsi in autonomia nella materia.