Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

L'uomo fuori di sé. Alle origini della esternalizzazione: la fotografia, il fonografo e il telefono nella Parigi del XIX secolo

Consulta il prodotto

sconto
5%
L'uomo fuori di sé. Alle origini della esternalizzazione: la fotografia, il fonografo e il telefono nella Parigi del XIX secolo
Titolo L'uomo fuori di sé. Alle origini della esternalizzazione: la fotografia, il fonografo e il telefono nella Parigi del XIX secolo
Autore
Collana Eterotopie, 500
Editore Mimesis
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 164
Pubblicazione 09/2018
ISBN 9788857551111
 
12,00 11,40
 
Risparmi: €  0,60 (sconto 5%)

 
L’esternalizzazione di cui l’autore parla consiste nel fatto che aspetti e funzioni del corpo o della mente dell’uomo sono trasferiti tecnologicamente all’esterno, incarnati dentro macchine tendenti alla propria autonomia. Questo processo, ora in fase già avanzata, ha inizio nella seconda metà dell’Ottocento coi nuovi media dell’immagine e del suono: la fotografia, il fonografo e il telefono. Parigi è il luogo d’elezione per studiare e capire tutto questo: la fotografia è sostanzialmente francese, del fonografo si scopre che esso fu già ben descritto da Charles Cros, e il telefono delle origini è niente altro che il teatrofono di Clément Ader. Ma, al di là di questi dati storici, Parigi costituisce il luogo nel quale questi media esplodono e implodono ed è lì che vanno osservate, meglio che altrove, le reazioni che essi suscitano e le trasformazioni antropologiche che essi provocano. L’autore lo fa muovendosi sul doppio piano della teoria e delle esplorazioni storiche e ci consegna alla fine un quadro che, a un tempo, getta luce sulle origini e indica la strada che stiamo percorrendo.
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.