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Limes. Rivista italiana di geopolitica. Volume Vol. 1

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Limes. Rivista italiana di geopolitica. Volume Vol. 1
Titolo Limes. Rivista italiana di geopolitica. Volume Vol. 1
Volume Vol. 1 - Stiamo perdendo la guerra
Editore Gedi (Gruppo Editoriale)
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 150
Pubblicazione 02/2024
ISBN 9788836152223
 
15,00 14,25
 
Risparmi: €  0,75 (sconto 5%)

 
Stiamo perdendo la guerra: questo il titolo del primo volume di Limes del 2024, in edicola e in libreria dal 10 febbraio. Quale guerra? Quella da Limes battezzata "Guerra grande", che da qualche anno infuria su più fronti e con diverse modalità nella distratta e pericolosa indifferenza di quanti si cullano in un senso di falsa sicurezza, pensandosi estranei ai tumultuosi rivolgimenti che ci vedono, volenti o meno, coinvolti. Il sanguinoso e distruttivo stallo del conflitto ucraino, il nuovo incendio mediorientale con i suoi strascichi marittimi sullo strategico accesso al Mar Rosso, le crescenti tensioni tra Usa e Cina. Sono solo alcune tra le più plateali, episodiche manifestazioni di un rivolgimento geopolitico che sta cambiando in modo rapido e profondo gli equilibri internazionali. Oltre settant'anni di leadership dell'America sono oggi ipotecati dal logoramento della deterrenza, dalla sovraesposizione militare, dall'afasia politica di Washington, da una crisi del benessere e del senso di "missione", dalle sfide multiple che attori più e meno grandi (Cina, Russia, Iran, Turchia e movimenti armati, tra gli altri) portano all'ordine americanocentrico. In questo tumulto, l'Italia può e deve giocare le carte che la sua geografia, il suo retroterra storico-culturale, la sua collocazione (geopoliticamente) atlantica le danno. Per concorrere a stabilizzare il proprio intorno e conquistarsi così voce in capitolo nella definizione delle traiettorie strategiche che decideranno del nostro futuro, di quello dell'Europa e del rapporto transatlantico. Il tempo scarseggia e il prezzo dell'inazione è potenzialmente molto, forse troppo elevato in termini di benessere, rilevanza e sicurezza future. Questo numero offre un'ampia e dettagliata panoramica dei principali fronti aperti della Guerra grande: Ucraina, Medio Oriente, Indo-Pacifico. E inizia una riflessione, che sarà sviluppata nei prossimi volumi, su cosa l'Italia possa e debba fare per prendere piena coscienza degli eventi e non farsene travolgere.
 

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