Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Mussolini deve morire. Dicembre 1944 quando Giovanni Pesce tentò di uccidere il duce

Consulta il prodotto

sconto
5%
Mussolini deve morire. Dicembre 1944 quando Giovanni Pesce tentò di uccidere il duce
Titolo Mussolini deve morire. Dicembre 1944 quando Giovanni Pesce tentò di uccidere il duce
Autore
Prefazione
Collana Mimesis
Editore Mimesis
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 320
Pubblicazione 04/2025
ISBN 9791222316987
 
20,00 19,00
 
Risparmi: €  1,00 (sconto 5%)

 
Dicembre 1944. Milano è una città piegata dai bombardamenti, avvolta dal gelo di un inverno spietato, affamata di pane e di speranza. Il fascismo, ormai agli sgoccioli, si arrocca nell’illusione di un ultimo colpo di coda capace di ribaltare le sorti di un conflitto già deciso. In questo scenario, Mussolini, ormai commissariato dai nazisti, compie un gesto disperato: lascia il rifugio sicuro sul lago di Garda e torna nel cuore della città. La sua apparizione al teatro Lirico, tra una folla sorpresa e smarrita, ha il sapore di un’ultima, vana messinscena. Ma la storia ha già scritto il finale. Il suo colpo di teatro è solo l’ultimo atto prima della fine. Pochi mesi dopo, Hitler si suiciderà nel bunker di Berlino e lui sarà catturato e fucilato a Dongo, nell’aprile del 1945. Eppure, il destino avrebbe potuto prendere un’altra piega. Giovanni Pesce, nome di battaglia “Visone”, comandante dei Gruppi di Azione Patriottica, aveva progettato di colpirlo proprio a Milano, in quei giorni d’inverno. E cosa sarebbe successo se l’attentato fosse riuscito? Questa è la cronaca di un’azione mai compiuta, immersa nel contesto feroce e lacerato in cui maturò: un mondo di spie, doppiogiochisti e traditori, ma anche di uomini e donne pronti a morire per un ideale. Prefazione di Antonio Scurati. Postfazione di Matteo Speroni.
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.