Che cos'è che rende una storia interessante, convincente e soprattutto terapeutica? Se la teoria costruttivista ha oggi conquistato i terapeuti familiari post-moderni, essa non è riuscita a fornire loro tecniche e strumenti di intervento sotto forma di indicazioni specifiche per la costruzione di storie capaci di cambiare la gente: anzi, in certi casi il terapeuta è stato retrocesso ad elemento catalizzatore piuttosto che provocatore di cambiamento. Questo libro affronta il problema di restituirgli invece responsabilità e dignità di soggetto attore, paragonandolo a un interprete musicale che deve creare un'esecuzione intellettualmente ed emotivamente stimolante per il pubblico.